Michele Serra: L'amaca di sabato 1 novembre 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 1 novembre 2008

Mentre tutti i telegiornali hanno aperto con il lancio di sedie di piazza Navona, a Bologna un uomo ha rischiato di morire, preso a calci e sassate da un drappello di curvaioli. Motivo: il figlio aveva una sciarpa della Juventus…
Michele Serra: L'amaca di domenica 2 novembre 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 2 novembre 2008

La cosa più interessante, e più bella, che potrebbe scaturire dal nuovo movimento degli studenti è che la sua crescita provochi un vero, fertile cortocircuito culturale con il mondo degli adulti…
Michele Serra: L'amaca di domenica 5 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 5 ottobre 2008

Non è certo al di sopra di ogni sospetto la decisione del ministero della Pubblica Istruzione di "riesaminare" la posizione del figliolo di Bossi, bocciato all’esame di maturità. Neanche la famiglia Gava, ai bei tempi, avrebbe potuto tanto…
Michele Serra: L'amaca di martedì 21 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 21 ottobre 2008

In questo paese, e di questi tempi, il lutto per la morte di Vittorio Foa si fa più denso, e più sentito, per un merito che in altri luoghi, e in altri momenti, non sarebbe poi così memorabile. Il merito di essere rimasto un uomo di sinistra…
Michele Serra: L'amaca di sabato 18 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 18 ottobre 2008

Si calcola che, causa recessione, il mercato pubblicitario sarà, il prossimo anno, in netta contrazione. Vogliamo fare una scommessa? La Rai sarà penalizzata dal calo della pubblicità molto più di Mediaset…
Michele Serra: L'amaca di domenica 19 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 19 ottobre 2008

Possibile che il ministro Prestigiacomo, e con lei il suo governo, siano d’accordo con Latouche, con gli ecologisti, con i sostenitori della "decrescita felice"? Il sospetto è legittimo considerando…
Michele Serra: L'amaca di domenica 12 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 12 ottobre 2008

Finalmente sappiamo - ufficialmente - perché la grande maggioranza dei socialisti craxiani stanno con Berlusconi. La ragione, illustrata da Fabrizio Cicchitto, è che ‟la sinistra è finita nel 1992”, con Mani Pulite…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 9 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 9 ottobre 2008

Dice Berlusconi che la parola velina è "denigratoria e un po’ razzista". Una banalità che non rende onore a una delle parole più simboliche della storia della televisione italiana: genesi e sviluppi del termine meriterebbero un paio di tesi di laurea…
Michele Serra: L'amaca di sabato 4 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 4 ottobre 2008

Si sente parlare sempre più spesso di Berlusconi al Quirinale, e per quanto vaghe o casuali siano queste voci, in fondo servono a rendere ordinaria e credibile un’ipotesi che per qualche milione di italiani è, al contrario, agghiacciante...
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 22 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 22 ottobre 2008

C’è una buona notizia. I giornali di destra trattano la rivolta anti-Gelmini di centinaia di migliaia di insegnanti e studenti come una insorgenza di neghittosi (studenti somari, docenti fannulloni)…
Michele Serra: L'amaca di venerdì 24 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 24 ottobre 2008

Poiché - da tempo - ci tocca consolarci con molto poco, ho avuto un moto di sollievo leggendo le misurate parole del ministro dell’Interno Maroni a proposito di studenti e polizia…
Michele Serra: L'amaca di venerdì 10 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 10 ottobre 2008

In una struggente lettera al Corriere, Maurizio Gasparri cerca di spiegare (prima di tutto a se stesso) come mai sta battendo ogni record di presenza televisiva, riuscendo a comparire su tutti i canali in contemporanea come le quotazioni di Wall Street…
Michele Serra: L'amaca di sabato 11 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 11 ottobre 2008

Chi è depresso per il tracollo della finanza mondiale può trovare preziosi istanti di svago seguendo le dichiarazioni di Berlusconi che hanno quella impudente spensieratezza che rende il nostro premier unico al mondo…
Michele Serra: L'amaca di martedì 7 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 7 ottobre 2008

Le parole del Papa sull’insignificanza del denaro, specie al cospetto della magnificenza di Dio, sono così importanti che non consentono ironie da quattro soldi (appunto)…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 16 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 16 ottobre 2008

Così abbiamo anche noi il nostro Salman Rushdie, un condannato a morte per colpe letterarie. Con una differenza fondamentale: che la fatwa contro Roberto Saviano non arriva da lontano, da una cultura distante e aliena…
Michele Serra: L'amaca di martedì 14 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 14 ottobre 2008

Le croci celtiche e i saluti fascisti c’erano anche (per esempio) al comizio elettorale di Berlusconi a Napoli, parte minoritaria ma molto festante di una coalizione che ha spesso e volentieri ammesso nelle sue liste elettorali fascisti militanti…
Michele Serra: L'amaca di martedì 28 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 28 ottobre 2008

Se è vero che ogni movimento progressista, per crescere e magari vincere, ha bisogno di un’utopia, o per lo meno di un grande azzardo, Veltroni sabato scorso l’ha enunciato con assoluta precisione…
Michele Serra: L'amaca di venerdì 17 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 17 ottobre 2008

Beh, ogni tanto capita ancora di imbattersi in uno straccio di motivo per sentirsi orgogliosamente di sinistra. Come per le parole e i pensieri di Sabina Rossa, parlamentare del Pd, figlia dell’operaio comunista Guido Rossa ucciso dai brigatisti nel ‘79…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 15 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 15 ottobre 2008

Si apprende da fonti autorevoli (il Giornale) che "Silvio ha visto George 50 volte, Prodi una sola". Al punto che Prodi non merita neanche di essere chiamato Romano, come capita solo ai Grandi della Storia…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 8 ottobre 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 8 ottobre 2008

Neanche il dolore più fondo può spiegare del tutto la furia e l’odio dispiegati a Palermo attorno ai funerali di due poveri ragazzi che si sono schiantati, in senso vietato, su un motorino senza assicurazione, per sfuggire a un controllo della polizia