Gianni Riotta: La comunità dei tolleranti contro (tutte) le intolleranze

Gianni Riotta: La comunità dei tolleranti contro (tutte) le intolleranze

Rushdie e Theo van Gogh: non chiedetevi per chi suona la campana dell’ingiustizia, suona sempre per voi.
Michele Serra: Centro d'ilarità permanente

Michele Serra: Centro d'ilarità permanente

La svolta centrista di Rutelli: nessun cedimento alle facili emozioni pacifiste, rapporti prematrimoniali solo col consenso dei genitori e campagne elettorali che non spaventino l'elettore moderato.
Stefano Benni: Futuro politico. Come sopravvivere ai prossimi venti mesi

Stefano Benni: Futuro politico. Come sopravvivere ai prossimi venti mesi

Mancano seicento giorni alle elezioni. Come li passerà la sinistra? Una serie di buoni consigli per uscire dall'impaccio a Fassino e Rutelli, a Prodi e Bertinotti, a D'Alema e Veltroni.
Michele Serra: Dio ci salvi dai neocristiani

Michele Serra: Dio ci salvi dai neocristiani

Il movimento neocristiano torna ad essere protagonista della politica Usa. Tra i fenomeni più significativi, la versione ammorbidita del Ku Klux Klan e gli studenti che combattono la promiscuità sessuale.
Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 2. Kansas, le tute blu che votano Bush

Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 2. Kansas, le tute blu che votano Bush

George W. Bush ha preso, nella terra che inventò la sinistra, il femminismo, le suffragette, che per prima legalizzò l’aborto negli Usa, una maggioranza più forte di quella che gli ha dato il suo Texas, il 62% del voti contro il 31% di Kerry, il doppio.
Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 1. Carolina del Sud, God, guns, George: lo slogan delle 3 G

Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 1. Carolina del Sud, God, guns, George: lo slogan delle 3 G

Per sfiorare l’anima dell’America, si deve cercarla dove finisce il suo corpo. Guidare l’automobile oltre l’ultima cintura di asfalto attorno alle Sodoma e Gomorra, alle grandi metropoli.
Vittorio Zucconi: Quel buon soldato che odiava la guerra

Vittorio Zucconi: Quel buon soldato che odiava la guerra

"Il generale Colin Powell è un eroe americano, un simbolo americano, una magnifica storia americana", disse George Bush presentandolo. Quattro anni dopo, l’eroe e il simbolo vivono ancora, ma la storia è finita.
Giorgio Bocca: A Palazzo chigi regna il sondaggio

Giorgio Bocca: A Palazzo chigi regna il sondaggio

Ora gli italiani incominciano a capire quale è la vera natura del cavalier Silvio Berlusconi: sovversivo. Irresistibilmente sovversivo rispetto a tutto ciò che contrasta i suoi interessi: giustizia, economia, politica, tradizioni e istituzioni.
Gianni Riotta: La resa del soldato Powell, fiero dell’America

Gianni Riotta: La resa del soldato Powell, fiero dell’America

I giochi di potere piegano il vecchio militare sopravvissuto alle gang del Bronx, al razzismo, al Vietnam.
Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 3. Texas: Bush, fede e piccola impresa, così Dallas ha archiviato Jfk

Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 3. Texas: Bush, fede e piccola impresa, così Dallas ha archiviato Jfk

Il Texas è uno stato della mente, il Texas è un’ossessione. Soprattutto il Texas è una nazione in tutti i sensi di questa parola. Gli immigrati vogliono realizzare il loro sogno americano: lontano dal fisco e dall’intervento dello Stato
Marco D'Eramo: In nome del padre, del figlio e del conto corrente

Marco D'Eramo: In nome del padre, del figlio e del conto corrente

Nell'America di Bush alla radio e in tv s'alternano un predicatore dopo l'altro. Ma ormai i cristiani conservatori mandano direttamente in parlamento i loro rappresentanti, grazie alle ricche famiglie bigotte.
Marco D'Eramo: La lunga marcia a destra di dio

Marco D'Eramo: La lunga marcia a destra di dio

Fondazioni: sono il cuore pulsante che sostiene le sette religiose e tutte le campagne contro i diritti civili e sociali.
Marco D'Eramo: I serbatoi d'odio fanno il pieno

Marco D'Eramo: I serbatoi d'odio fanno il pieno

Milioni di dollari per finanziare le fondazioni che hanno costruito la supremazia reazionaria negli Usa: la lunga marcia americana alla destra di dio.
Comunicato stampa della Casa Editrice e delle Librerie Feltrinelli

Comunicato stampa della Casa Editrice e delle Librerie Feltrinelli

Nel condannare le azioni che a vario titolo ci hanno coinvolto e che vengono preannunciate in questi giorni, la Casa Editrice e le Librerie Feltrinelli respingono la strumentalizzazione politica e mediatica che sta alla base di queste iniziative...
Gabriele Romagnoli: Arafat. Quella bara tra i soldati

Gabriele Romagnoli: Arafat. Quella bara tra i soldati

Dalla polvere del Cairo era venuto e nella polvere del Cairo è tornato.
Giorgio Bocca: La forza delle armi

Giorgio Bocca: La forza delle armi

Falluja. A più di un anno dalla proclamazione della vittoria da parte di Bush siamo alla "coventrizzazione", o distruzione totale di una città di ottantamila abitanti per domarne la ribellione che i superstiti testimoniano e allargano nell´intero paese.
Gianni Rossi Barilli: L'Europa senza gli europei

Gianni Rossi Barilli: L'Europa senza gli europei

Non serve leggere tutto il trattato costituzionale europeo per farsi un'idea della distanza abissale che separa l'Europa di carta da quella reale
Antonio Tabucchi: Emergency e gli effetti collaterali di Bush

Antonio Tabucchi: Emergency e gli effetti collaterali di Bush

"Emergency", l’associazione di intervento medico-umanitario fondata da Gino Strada, ha compiuto recentemente dieci anni di vita e di attività. Ho l’impressione che non sia stato dato il dovuto risalto a una delle poche cose di cui può andare fiero il nost
Desmond Tutu: Birmania. San Suu Kyi, rompiamo il silenzio

Desmond Tutu: Birmania. San Suu Kyi, rompiamo il silenzio

Sono ormai nove anni che il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, leader dell’opposizione birmana, è detenuta nel suo Paese. Da ormai sette mesi a nessuno è permesso vederla, e per questo si teme per la sua sicurezza.
Furio Colombo: La politica e la fede

Furio Colombo: La politica e la fede

Deve la fede, intesa come verità, prevalere non solo nel contesto di ciascuna vita di credente ma anche nella vita dei non credenti, nelle decisioni politiche che riguardano tutti?