Lorenzo Cremonesi: Ultimatum americano: "Fermiamo Al Sadr"

Lorenzo Cremonesi: Ultimatum americano: "Fermiamo Al Sadr"

I generali escludono trattative con il capo degli insorti. Sistani pronto a lanciare una fatwa: "No all' assassinio".
Lorenzo Cremonesi: L' imam: possiamo liberarli in cambio del vice di Al-Sadr

Lorenzo Cremonesi: L' imam: possiamo liberarli in cambio del vice di Al-Sadr

L'ambasciatore italiano: i 180 connazionali sono tutti presenti, non sono arrivate segnalazioni di persone scomparse.
Paolo Andruccioli: I soldi per l'Alitalia

Paolo Andruccioli: I soldi per l'Alitalia

Fumata nera ieri sera a palazzo Chigi. Il governo non è ancora pronto ad affrontare la crisi Alitalia. Il problema è trovare le risorse necessarie senza incorrere negli interventi di Monti sulla concorrenza. Ora spunta anche un piano di Cesare Romiti.
Lorenzo Cremonesi: "Abbiamo 30 ostaggi e siamo pronti ad ucciderli!"

Lorenzo Cremonesi: "Abbiamo 30 ostaggi e siamo pronti ad ucciderli!"

Video-choc delle Brigate Yassin che minacciano anche l' Italia. Ultimatum per un americano rapito. Speranze per i tre giapponesi.
Lorenzo Cremonesi: "Hanno preso quattro italiani a Bagdad"

Lorenzo Cremonesi: "Hanno preso quattro italiani a Bagdad"

Ma alla Farnesina non risultano cittadini scomparsi. Potrebbero essere guardie del corpo private.
Paolo Andruccioli: La bordata di An contro Tremonti

Paolo Andruccioli: La bordata di An contro Tremonti

In bilico il ddl risparmio. Armani: no alle dimissioni di Fazio. Critiche da sinistra: "Troppe deleghe al governo".
Vittorio Zucconi: Salvate le sorelle Witmer. L' America rivuole i suoi soldati

Vittorio Zucconi: Salvate le sorelle Witmer. L' America rivuole i suoi soldati

Il paese si commuove per la morte di una ventenne al fronte. Il padre: ‟Mandate a casa le altre mie due figlie”.
Vittorio Zucconi: Condoleezza non si scusa

Vittorio Zucconi: Condoleezza non si scusa

La caccia all'anatra selvatica, come si dice nello slang politico degli Stati Uniti, la spedizione dei dieci commissari d'inchiesta sull'11 settembre che speravano di impallinare George Bush è rimasta per ora con il carniere vuoto.
Maurizio Maggiani: L'anno di Kant

Maurizio Maggiani: L'anno di Kant

Il presidente Bush se deve dire qualcosa di importante si mette in divisa davanti a un'iraddidio di strumenti di distruzione. Il presidente Berlusconi si mette invece in pulloverino davanti a una libreria costruita per l'occasione.
Vittorio Zucconi: Il Vietnam che ritorna

Vittorio Zucconi: Il Vietnam che ritorna

Trentasei anni dopo quei giorni, mentre bande di irregolari costringono, con operazioni militari, un esercito che si credeva vittorioso a combattere in otto città irachene, un'altra America confronta la stessa paura di pensare e di guardare avanti.
Giuseppe Montesano: Mi compro due metri di mare. Un racconto

Giuseppe Montesano: Mi compro due metri di mare. Un racconto

La moglie di Tonino Vittima sta dicendo al marito che è un incapace. Ma com’è possibile essere così scemi? Lo Stato vende a prezzi stracciati le tombe etrusche, Firenze completa di Arno e colline, e lui che fa?
Maurizio Maggiani: A Gesù Bambino proposta di agenda

Maurizio Maggiani: A Gesù Bambino proposta di agenda

Questa è la piccola preghiera a Gesù bambino che metterò sopra il piatto dei commensali che si abbofferanno alla mia mensa per la cena di Natale.
Maurizio Maggiani: Gli uomini che non esistono

Maurizio Maggiani: Gli uomini che non esistono

Il treno è pieno. Pieno di popolo. C'è il popolo che andrà a fare la sua giornata di lavoro nelle Cinque Terre e c'è il popolo del mare
Maurizio Maggiani: Milosevic, l'ex socio dell'Occidente

Maurizio Maggiani: Milosevic, l'ex socio dell'Occidente

Due o tre cose che ricordo della Serbia di Milosevic al tempo della Telekom, appena sette anni or sono. A beneficio degli smemorati, dei Volta & Gabbana e di chi è nato dopo di allora.
Maurizio Maggiani: Grandi speranze

Maurizio Maggiani: Grandi speranze

Ho viaggiato per quaranta minuti spiaccicato tra due ragazzi e la porta della latrina: li ho ascoltati per tutto il tempo parlare del loro lavoro. Lavorano in un call center, pagati in nero la miseria bastante a salire su quel treno al dì di festa.
Maurizio Maggiani: La politica piccola piccola

Maurizio Maggiani: La politica piccola piccola

Il già fu primo ministro di un Paese normale edizioni Mondadori, il presidente del maggiore partito dell'opposizione di sinistra ha appena additato al pubblico ludibrio le trippe dell'attuale primo ministro, la sua ingordigia di cioccolata
Michele Serra: La sfida tra religioni

Michele Serra: La sfida tra religioni

Spiazzati, anzi sfrattati dal rinvigorire furibondo delle fedi religiose noi senzadio siamo al margine di ogni discorso.
Maurizio Maggiani: La libertà per Sky

Maurizio Maggiani: La libertà per Sky

State a sentire: cos'è la libertà? Da un po' di tempo in qua, da quando le cose della vita si sono fatte piuttosto complicate, è una domanda a cui ci è molto difficile rispondere in termini generali ed assoluti.
Maurizio Maggiani: Per favore urli piano

Maurizio Maggiani: Per favore urli piano

Stanno prendendo la storia, la storia del mio paese, la mia storia, e l'hanno rivoltata, fatta a pezzi e rimessa assieme in un'abominevole ricucitura.
Maurizio Maggiani: Non posso dimenticare il mio debito con le donne

Maurizio Maggiani: Non posso dimenticare il mio debito con le donne

Oggi il Parlamento di questo Paese si sta prendendo una rivincita che pareva impossibile contro le donne. Contro la dignità, contro l'amore, contro la libertà, contro il corpo delle donne.