La ribellione che infiamma le province meridionali della Thailandia, provocando la morte di quasi 900 persone in poco meno di due anni, potrebbe accelerare la crisi del caucciù.
Un rapporto internazionale (‟The Economist”), duro e senza salvezza contro Silvio Berlusconi, nel nostro Paese è stato filtrato, reinterpretato, addolcito attraverso un regime mediatico instaurato con la forza e l’intimidazione.
Da una parte George Clooney, alfiere della critica verso l’amministrazione Bush, dall’altra Bruce Willis, che ha dichiarato di voler raccontare in un film le gesta di un reparto americano in Iraq. E poi Barbara Streisand, Warren Beatty, Sean Penn
Passionale con leggerezza, impegnata con ironia, Lella Costa sommerge con un diluvio di parole ed emozioni. E parla di tutto: del nuovo spettacolo al debutto, Alice, una meraviglia di paese, delle elezioni milanesi e della satira in tv.
Sharon ha rappresentato ai miei occhi il simbolo di tutto ciò che detesto del mio Paese: il militarismo, l’arroganza, la demagogia. Tuttavia ritengo che uno tra noi due stia cambiando e temo che non si tratti di me.
Le trasformazioni della società iper-tecnologica di oggi - con il trionfo di cellulari, tv satellitari e soprattutto di Internet che annulla le distanze del mondo - cambiano le nostre città. Ma davvero ‟la provincia è finita?”.
Dietro il dibattito sul ruolo dei consiglieri indipendenti, innescato dalla lettera di protesta inviata dagli 11 di Telecom Italia a Romano Prodi, si è aperta una meno visibile ma più concreta battaglia politica sulla funzioni delle Authority.
Il futuro del Protocollo di Kyoto si gioca a Montreal, in Canada, dove è cominciata una nuova conferenza delle Nazioni unite sul clima. È la prima da quando il trattato è in vigore, ma le posizioni restano inconciliabili.
Quando una pratica come l´aborto è antica quanto la storia dell´uomo ha poco senso schierarsi pro o contro. Molto più importante, penso, sia capire, per quel che è possibile, quali significati nascosti e segreti si racchiudono in questo evento tabù.
Torino sostiene (con juicio) Antonio Tabucchi e Antonio Tabucchi (con juicio) ringrazia. L’autore ha incontrato il pubblico al Teatro Carignano, inaugurando la maratona sabauda dedicata a Sostiene Pereira.
Fare aereoplanini di carta è un gioco del passato, a bassissima tecnologia, che continua ad attirare appassionati anche nel nostro tempo high-tech. Se ne occupano libri, giornali, siti Internet, associazioni, campionati, con tanto di record
Una Guantanamo in miniatura nel Kosovo. Uno di quei carceri speciali dove i servizi di sicurezza americani hanno internato presunti terroristi senza processo. A rivelarne l’esistenza è il commissario europeo per i diritti umani Alvaro Gil Robles.
‟Leggere Machiavelli a Teheran è un atto di coraggio, e un compito di grande responsabilità. È un modo di pensare al mondo e di condividerne il patrimonio culturale globale”. Colloquio con Ramin Jahanbegloo, docente di filosofia politica.
Con l'immagine di una figura geometrica disegnata nel cielo di Roma dagli storni, un bird watcher italiano ha vinto il premio del British Museum per il miglior fotografo di vita selvaggia. Ma dietro lo scatto vincente c'è una storia da scoprire
Il commissario ai diritti umani del consiglio europeo, Alvaro Gil Robles, denuncia a ‟Le Monde”: ‟Nel 2002 scoprii in Kosovo una prigione segreta per sospetti terroristi come quella di Guantanamo”.
L´avvocato Ramsey Clark, che fa parte del collegio di difesa di Saddam, accusa: ”Mancano del tutto le basi per un giudizio equo”. E per il primo ministro dell’Iraq, Iyad Allaw, "la situazione dei diritti umani nel paese è catastrofica”. Il ‟nuovo Iraq”.
I tredici miliardi di euro del bottino annuale del Tfr e i soldi stanziati per la previdenza complementare (620 milioni) hanno fatto scattare un vero e proprio conflitto sulla riforma della previdenza complementare.
Con l’emendamento sull’Anas inserito nella legge finanziaria, Giulio Tremonti si ripropone di conseguire due obiettivi economici, fare cassa ed escludere dal debito pubblico l’esposizione attuale e futura dell’Anas, e un obiettivo politico...
Gorbaciov: ‟Sostengo Putin perché ha posto fine alla disgregazione del paese. Eltsin aveva portato le cose a un punto tale che, dopo l'Unione sovietica, anche la Russia sarebbe finita in pezzi ”.