Jean Paul Fitoussi: Tra ecologia ed economia

Jean Paul Fitoussi: Tra ecologia ed economia

Parlare di sistema economico è inesatto: l’economia non è infatti un sistema chiuso e autonomo, basato su leggi indipendenti dal diritto, dall’etica, dalla politica o dal sociale. Perciò una riflessione sull’economia ha senso soltanto quando è integrata.
Vittorio Zucconi: La solitudine del presidente

Vittorio Zucconi: La solitudine del presidente

Alla fine del lungo giorno delle rimembranze, Bush ha dovuto, parlare per fingere di rassicurare l’America. Ma in realtà per convincere se stesso che la strada di morte costruita a partire dalle Due Torri era la direzione giusta e necessaria da imboccare.
Enrico Franceschini: Gheddafi. La Coca-Cola è africana, risarciteci

Enrico Franceschini: Gheddafi. La Coca-Cola è africana, risarciteci

Provocazione del leader libico: la società Usa la produce con piante del continente. Dopo McDonald’s anche la bibita è diventata un bersaglio dell’antiamericanismo.
Irene Bignardi: Tutti i record della Cinecittà fantasma

Irene Bignardi: Tutti i record della Cinecittà fantasma

Ora Bombay si chiama Mumbai; il suo cinema, memore dell’antico appellativo coloniale, si chiama Bollywood, con un’etichetta ingrata a molti ma popolare nel mondo.
Vanna Vannuccini. Ahmadinejad. Bush non è nulla davanti a Dio

Vanna Vannuccini. Ahmadinejad. Bush non è nulla davanti a Dio

Il presidente iraniano al contrattacco. Prodotto il primo caccia made in Iran. E il leader di Teheran rilancia l’idea del faccia a faccia.
Marco D'Eramo: L'11 settembre ci ha fuso il cervello

Marco D'Eramo: L'11 settembre ci ha fuso il cervello

Da giorni il pianeta si chiede pensoso in che modo l'11 settembre 2001 ha cambiato per sempre il mondo e la nostra vita. Molte le conseguenze sviscerate. Ma un cambiamento non viene mai nominato. Ed è che l'11 settembre ci ha reso tutti più stupidi...
Gianni Riotta: I caschi blu nel mirino

Gianni Riotta: I caschi blu nel mirino

Il braccio destro di Osama bin Laden, Ayman al Zawahri, rivendica le stragi dell’11 settembre minacciando in un video il contingente multinazionale di pace in Libano.
Francesco Piccolo: Doppio sogno: c’era un sindaco fascista... Ma era un incubo

Francesco Piccolo: Doppio sogno: c’era un sindaco fascista... Ma era un incubo

Quando sono andato a dormire, dopo la notte bianca, ho fatto un sogno. Perché dopo la notte bianca, rimane anche il tempo di sognare. Anche perché non sono andato a letto tardi: sono in una fase intermedia particolarmente stressante e poco soddisfacente…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 13 settembre

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 13 settembre

Ecco un lavoro usurante: fare l’avvocato di Vittorio Emanuele di Savoia. Il rischio è che mesi di lavoro, di valenti strategie processuali, vengano distrutti in pochi secondi da una sola frase pronunciata dall’augusto cliente….
Massimo Mucchetti: Di Pietro. “Rivedrò tutte le concessioni autostradali”

Massimo Mucchetti: Di Pietro. “Rivedrò tutte le concessioni autostradali”

Antonio Di Pietro non ci sta a farsi imprigionare nell’immagine di chi si oppone per pregiudizio nazionalista alla fusione tra Abertis e Autostrade. E meno che mai ora che il governo sembra non voglia arrivare a uno scontro con la Commissione Ue.
Furio Colombo: La guerra secondo loro

Furio Colombo: La guerra secondo loro

Gianfranco Fini vive un brutto momento politico. Sotto di sé non ha un partito da guidare, sopra di sé non ha un leader assoluto a cui dare ragione…
Curzio Maltese: I due poli al banchetto della Rai

Curzio Maltese: I due poli al banchetto della Rai

Il giorno della prima vittoria elettorale Berlusconi giurò solennemente che non avrebbe spostato in Rai "neppure una pianta". Tre mesi dopo il governo sciolse il consiglio dei "professori" inaugurando la più vasta lottizzazione dai tempi di Bernabei.
Gian Antonio Stella: Avvocati, l’Ordine vuole punire chi si fa pubblicità

Gian Antonio Stella: Avvocati, l’Ordine vuole punire chi si fa pubblicità

‟Non dite a mia madre che faccio il giornalista, mi crede pianista in un bordello”, dice una vecchia battutaccia attribuita (a torto, pare) a Mark Twain. Il Consiglio nazionale forense, invece, non scherza affatto…
Michele Serra: L’amaca di sabato 9 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 9 settembre 2006

I materiali forniti alla stampa dalle Brigate Rosse vennero maneggiati con prudenza crescente. Mano a mano che ci si rendeva conto di quanto contasse, per i terroristi, avere identità mediatica…
Alessandra Arachi: “Scontro di civiltà perché non difendiamo le nostre radici”. Intervista a Marcello Pera

Alessandra Arachi: “Scontro di civiltà perché non difendiamo le nostre radici”. Intervista a Marcello Pera

L’ex presidente del Senato: ‟La colpa è del fondamentalismo e del terrorismo islamico, ma anche l’Occidente ha le sue responsabilità perché nasconde le sue radici e ha smarrito la sua identità.”
Michele Serra: L’amaca di martedì 12 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 12 settembre 2006

Probabile una lacerante crisi di identità tra i teo-con dopo il discorso di Papa Ratzinger in Germania. Loro erano convinti di essere odiati dall’Islam in quanto cristiani, sicuri di essere sull’orlo di una nuova guerra di religione…
Renato Barilli: Viaggio in Italia di Goya da giovane

Renato Barilli: Viaggio in Italia di Goya da giovane

A partire dal favoloso Ritratto dell’infante don Luis di Borbone conservato dalla Fondazione Magnani Rocca, una mostra ricostruisce i rapporti tra il pittore spagnolo e la tradizione italiana
Michele Serra: L’amaca di giovedì 7 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 7 settembre 2006

Woody Allen è il primo della lista in un lungo elenco di "ebrei traditori" stilata da un sito di ebrei nazionalisti. Gli si rimprovera, oltre alla comprensione per i palestinesi, la sua maniera caustica e spiritosa di trattare l’ebraismo…
Michele Serra: L’amaca di domenica 10 settembre 2006

Michele Serra: L’amaca di domenica 10 settembre 2006

Le incredibili cronache della diaspora leghista paiono fatte apposta per mettere a nudo la precarietà (insieme dolorosa e patetica) del Mito delle Radici. Moncherini di regione contro tronconi di provincia, umori di palude contro venticelli prealpini…
Lorenzo Cremonesi: Libano, tornano gli attentati. Il vicecapo dell’intelligence sfugge alla morte per miracolo

Lorenzo Cremonesi: Libano, tornano gli attentati. Il vicecapo dell’intelligence sfugge alla morte per miracolo

Il colonnello Shehade guidava l’inchiesta sull’omicidio Harir. Una bomba è esplosa al passaggio del convoglio dell’ufficiale. Le quattro guardie del corpo sono rimaste uccise, cinque i civili feriti.