Una ragazza del Liceo classico Q. Orazio Flacco di Bari ha scritto la sua opinione sul romanzo di Paolo Di Stefano. Questa recensione è stata scritta nell'ambito del premio Città di Bari.
Il presidente del Pakistan Pervez Musharraf viene ricevuto con tutti gli onori alla Casa Bianca. E poi nel suo paese ospita Osama Bin Laden e i campi dove si addestrano i talebani.
permettimi il tu. E permettimi di chiederti lumi su un problema vecchio come il mondo. Si possono amare due uomini insieme, contemporaneamente e con la stessa intensità?
Tutte le ipotesi che erano state fatte su Al Qaeda prima dell’11 settembre erano sbagliate, proprio come quasi tutte quelle che si continuano a fare oggi, visto che l’organizzazione rimane la principale minaccia alla sicurezza internazionale.
Paolo Di Stefano con Tutti contenti è uno dei tre vincitori del Premio Flaiano di Narrativa 2004. Una giuria di 200 lettori sceglierà ora il vincitore del Superflaiano, che verrà proclamato a Pescara il 10 luglio.
Stato e Chiesa, siamo di fronte a uno scontro tra i due poteri non governabile con le categorie tradizionali. Quando il dialogo scompare è la logica democratica ad essere sacrificata...
Per chi è nato sotto un vulcano piantato in mezzo a un golfo, il mare è stato una via di fuga. Dove s’arresta il fuoco inizia la salvezza. Noi di laggiù siamo di suolo scosso, ma l’albero maestro del terrore è il vulcano.
Geniali e trasgressivi, Puddu & Gavino, gli stilisti preferiti da Madonna e dai rapinatori rumeni, sono la risposta sarda alla coppia siciliana Dolce & Gabbana e propongono scarpe da mamutones, pantaloni a vita bassa aromatizzati al pecorino...
Margherita Belardetti con Il diario di Letizia è la vincitrice della VIII edizione del Premio di Narrativa per Ragazzi "Terre del Magnifico", sezione 12-14 anni.
Il giudice, uomo di spicco del pool ‟Mani pulite” e autore de Il vizio della memoria, lascia la magistratura. ‟La legalità, in questo Paese, è ancora qualcosa che ha poche chances”, è un suo amaro commento. Uno speciale.
‟Mi sembrava un talebano”, racconta Gino Strada. ‟Vestito in quel modo era irriconoscibile anche per me, era dal 7 marzo che non pensavo altro che a Daniele, ma in quel momento l’ho scambiato per uno di loro, un afgano delle montagne”.
Daniele è libero! Finalmente. Le ultime ore d’attesa sembrano una eternità, per tutti, ma soprattutto per chi deve essere liberato e sa benissimo che si avvicina un momento estremamente delicato: speranze e timori si sovrappongono fino all’ultimo.
Il Nobel Muhammad Yunus ha costruito con la sua Gremeen Bank un sistema creditizio ‟sovversivo” che ha erogato ad oggi 5 miliardi di dollari a sette milioni di poveri del Bangladesh. In una Lectio magistralis a Roma ha parlato della sua missione.
La parola-chiave, la parola che aiuterà gli storici del futuro a ritrovare quest'epoca, nelle ricerche cartacee e in quelle informatiche, sarà ‟ostaggi” .
‟Al mio limone ho dato un nome, Giobbe, perché come l'antico e saggio arabo della Bibbia, è afflitto da una rogna che non merita, come lui pone incessantemente domande al suo Dio. Sono domande mute, sono il suo costante ”
Comincia il quinto anno di guerra in Iraq, ormai il secondo più lungo conflitto internazionale nella storia bicentenaria degli Stati Uniti. Sono 3.218 i soldati americani uccisi, 23.417 i militari feriti, e centinaia di migliaia gli iracheni morti.
Il Maestro di Norimberga celebrato alle Scuderie del Quirinale con una mostra che riporta a Roma la sfida che, cinquecento anni fa l’artista sferrò alla modernità leonardiana.
Medea infanticida è un’invenzione di Euripide. Fu lui, nel 431 a.C., ad attribuirle l’uccisione dei figli. Altre fonti, invece, attribuiscono il crimine agli abitanti di Corinto, in odio alla donna straniera: quale versione del mito accettare?