Giorgio Bocca: Chi vuole cancellare il 25 aprile

Giorgio Bocca: Chi vuole cancellare il 25 aprile

Con quella guerra, più o meno civile, più o meno decisiva nel conflitto mondiale, è finito il regime fascista, durato ventidue anni. Dunque non si può mescolarla, commemorarla, parificarla a quella di chi quel regime ha difeso fino all'ultimo giorno.
Il coraggio delle inchieste: premiati Enrico Deaglio e Maurizio Dianese

Il coraggio delle inchieste: premiati Enrico Deaglio e Maurizio Dianese

A due giornalisti d’inchiesta e autori Feltrinelli il premio 2003 dell’Associazione Vicentina della Stampa e Banca Popolare.
Michele Serra: Gli sceriffi dello spinello

Michele Serra: Gli sceriffi dello spinello

La proposta di Fini di penalizzare tutte le droghe rischia di creare confusione tra consumatori e spacciatori.
Nadine Gordimer: L´informazione vittima della guerra

Nadine Gordimer: L´informazione vittima della guerra

L´Eufrate, la regione un tempo culla di civiltà oggi luogo di distruzione di civiltà. Perché ogni guerra ci riporta alla barbarie.
Marco D'Eramo: Il contagio

Marco D'Eramo: Il contagio

Propagata nel mondo da una micidiale combinazione di tirannide e globalizzazione, la «polmonite atipica», ovvero Sars (Severe acute repiratory syndrome), è il prototipo del «nuovo ordine biologico mondiale».
Enrico Franceschini: Abu Abbas, la "primula rossa" palestinese

Enrico Franceschini: Abu Abbas, la "primula rossa" palestinese

Un ruolo di primo piano, una vita quasi sempre in fuga da israeliani e americani. Nato 55 anni fa ad Haifa, grande e grosso, baffoni spioventi e sorriso gioviale, Mahmud Abbas alias Abu Abbas è stato una delle figure più note e controverse dell´Olp.
Umberto Galimberti: Quell´ora di religione

Umberto Galimberti: Quell´ora di religione

Da un concordato all´altro: una realtà che divide invece di unire. È importante promuovere la conoscenza di tutte le fedi e non solo di una.
Slavoj Zizek: L'Epoca Oscura della democrazia armata

Slavoj Zizek: L'Epoca Oscura della democrazia armata

Dietro la guerra in Iraq si staglia la crisi della democrazia. In suo nome, gli eserciti Usa e inglese sono partiti alla conquista di Baghdad. Ma non saranno proprio coloro che oggi si atteggiano a difensori globali della democrazia a minacciarla?
Gianni Rossi Barilli: A Marrakech, sulla riva del Po

Gianni Rossi Barilli: A Marrakech, sulla riva del Po

La comunità di migranti arabo-islamici torinese di fronte al disastro della guerra in Iraq. In apparenza tutto va come sempre, però la guerra ha aumentato la repressione e le tensioni con gli italiani.
Cappon Magro

Cappon Magro

Dalla tolda della nave ammiraglia cosa scrutano ansiosi nel volo incerto delle procellarie gli ammiragli della Repubblica Superba? Naturalmente l'arrivo della tempesta. E perché sorridono sotto i loro impeccabili baffi...
Antonio Tabucchi: Appello al Presidente della Repubblica

Antonio Tabucchi: Appello al Presidente della Repubblica

Signor Presidente della Repubblica, Le rivolgo un appello urgente. In altre occasioni durante le difficili vicende del nostro Paese in questi ultimi anni, come altri italiani mi sono rivolto a Lei, non ottenendo risposta.
Gianni Riotta: L’atlante del dopo

Gianni Riotta: L’atlante del dopo

Lo studioso Eliot Cohen ha convinto il presidente George W. Bush che stiamo vivendo la «Quarta guerra mondiale», contando come Terza la guerra fredda contro l'Urss, dal 1945 al 1989.
Antonio Tabucchi: Vedi alla voce democrazia

Antonio Tabucchi: Vedi alla voce democrazia

Quella che abbiamo oggi è un po' difettosa. Proviamo a pensarci un po'. In fondo, la democrazia appartiene a tutti noi, e non solo al Presidente Bush.
Paolo Rumiz: Il saccheggio di Bagdad

Paolo Rumiz: Il saccheggio di Bagdad

Il ministero del petrolio subito protetto dai carri armati; il museo archeologico lasciato al saccheggio, con i soldati Usa che ridacchiano. Il sospetto di un abisso culturale dietro alla guerra di Bush ti fulmina con questa doppia immagine da Bagdad.
Giorgio Bocca: L´altra faccia delle Liberazioni

Giorgio Bocca: L´altra faccia delle Liberazioni

Milioni di italiani guardano il sacco di Bagdad, io fra loro, sconvolto incredulo, e sono uno che è passato per almeno tre saccheggi nel nostro civilissimo Paese, in una provincia ricca e quieta del basso Piemonte.
Giuseppe Montesano: La scuola dei falsi diplomi

Giuseppe Montesano: La scuola dei falsi diplomi

Nella scuola dove continuo a insegnare amando e odiando il mio lavoro c'è una ragazzina dal sorriso disarmante, che arriva sempre un po' in ritardo perché per lei anche i più semplici gesti quotidiani sono faticosi: è una diversamente abile.
Giulietto Chiesa: Come ricostruire l'Occidente

Giulietto Chiesa: Come ricostruire l'Occidente

Dopo gli assalti, gli appalti. Ma il problema vero è un altro. Come ricostruire l'Occidente?
Erri De Luca: La guerra in città è più sporca

Erri De Luca: La guerra in città è più sporca

Stretti tra due eserciti con forti esigenze di propaganda militare, fanno con precisione il mestiere di funamboli. Questo è per una volta vero giornalismo. Perché in guerra l’obiettività, la semplice emergenza dei fatti, è un atto ostile.
Edward W. Said: L'altra America

Edward W. Said: L'altra America

Davvero l'America è unita intorno al suo presidente, alla sua politica estera bellicista, al pericoloso semplicismo della sua visione economica?
Giulietto Chiesa: Un errore previsto

Giulietto Chiesa: Un errore previsto

Nei conflitti i giornalisti muoiono perché condividono la stessa sorte dei civili: vittime di una guerra che non risparmia nessuno nella sua voglia di «civilizzare» popoli riottosi.