Gianni Riotta: Condi, la dolce pianista che non arretra mai

Gianni Riotta: Condi, la dolce pianista che non arretra mai

Figlia di un reverendo, la bambina del Sud cresciuta in una comunità perseguitata ma unita è diventata la professoressa invidiata dagli atenei; poi la politica. Un ritratto di Condoleezza Rice.
Michele Serra: La sinistra e il cuore perduto

Michele Serra: La sinistra e il cuore perduto

C’è una sostanza ideale, un corpus di valori che hanno secoli di vita, che sono temprati dal fuoco della storia, depurati dal virus totalitario, dal moralismo costrittivo, dall’arroganza elitaria. Guai a perdersi e a perderli, quei valori.
Paolo Di Stefano: Camerieri e operai, senza certezze. I nuovi emigranti italiani in Germania

Paolo Di Stefano: Camerieri e operai, senza certezze. I nuovi emigranti italiani in Germania

Sono soprattutto giovani che arrivano dal Sud spinti dal bisogno di lavorare. Ma ci sono anche universitari del Nord-Est in cerca di alternative culturali. Lo studio di Edith Pichler dell'Università di Berlino: fenomeno ripreso negli Anni '90.
Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 1. Carolina del Sud, God, guns, George: lo slogan delle 3 G

Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 1. Carolina del Sud, God, guns, George: lo slogan delle 3 G

Per sfiorare l’anima dell’America, si deve cercarla dove finisce il suo corpo. Guidare l’automobile oltre l’ultima cintura di asfalto attorno alle Sodoma e Gomorra, alle grandi metropoli.
Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 2. Kansas, le tute blu che votano Bush

Vittorio Zucconi: Analisi del voto americano. 2. Kansas, le tute blu che votano Bush

George W. Bush ha preso, nella terra che inventò la sinistra, il femminismo, le suffragette, che per prima legalizzò l’aborto negli Usa, una maggioranza più forte di quella che gli ha dato il suo Texas, il 62% del voti contro il 31% di Kerry, il doppio.
Paolo Rumiz: Quando il Piave mormorava anche per i soldati austriaci

Paolo Rumiz: Quando il Piave mormorava anche per i soldati austriaci

La grande guerra. Un secolo dopo spunta la canzone gemella scritta dai nemici. Il testo finora sconosciuto eseguito per la prima volta a Redipuglia. La musica composta dall’autore della Vedova allegra.
Vittorio Zucconi: Quel buon soldato che odiava la guerra

Vittorio Zucconi: Quel buon soldato che odiava la guerra

"Il generale Colin Powell è un eroe americano, un simbolo americano, una magnifica storia americana", disse George Bush presentandolo. Quattro anni dopo, l’eroe e il simbolo vivono ancora, ma la storia è finita.
Gianni Riotta: La comunità dei tolleranti contro (tutte) le intolleranze

Gianni Riotta: La comunità dei tolleranti contro (tutte) le intolleranze

Rushdie e Theo van Gogh: non chiedetevi per chi suona la campana dell’ingiustizia, suona sempre per voi.
Giorgio Bocca: A Palazzo chigi regna il sondaggio

Giorgio Bocca: A Palazzo chigi regna il sondaggio

Ora gli italiani incominciano a capire quale è la vera natura del cavalier Silvio Berlusconi: sovversivo. Irresistibilmente sovversivo rispetto a tutto ciò che contrasta i suoi interessi: giustizia, economia, politica, tradizioni e istituzioni.
Gianni Riotta: Morale, i conflitti senza frontiere

Gianni Riotta: Morale, i conflitti senza frontiere

La battaglia culturale del XXI secolo è colma di sorprese, illusioni, speranze, dialoghi e scontri tra fedi antiche e costumi, illusioni e ideali in formazione.
Marco D'Eramo: In nome del padre, del figlio e del conto corrente

Marco D'Eramo: In nome del padre, del figlio e del conto corrente

Nell'America di Bush alla radio e in tv s'alternano un predicatore dopo l'altro. Ma ormai i cristiani conservatori mandano direttamente in parlamento i loro rappresentanti, grazie alle ricche famiglie bigotte.
Marco D'Eramo: La lunga marcia a destra di dio

Marco D'Eramo: La lunga marcia a destra di dio

Fondazioni: sono il cuore pulsante che sostiene le sette religiose e tutte le campagne contro i diritti civili e sociali.
Marco D'Eramo: I serbatoi d'odio fanno il pieno

Marco D'Eramo: I serbatoi d'odio fanno il pieno

Milioni di dollari per finanziare le fondazioni che hanno costruito la supremazia reazionaria negli Usa: la lunga marcia americana alla destra di dio.
Comunicato stampa della Casa Editrice e delle Librerie Feltrinelli

Comunicato stampa della Casa Editrice e delle Librerie Feltrinelli

Nel condannare le azioni che a vario titolo ci hanno coinvolto e che vengono preannunciate in questi giorni, la Casa Editrice e le Librerie Feltrinelli respingono la strumentalizzazione politica e mediatica che sta alla base di queste iniziative...
Gabriele Romagnoli: Arafat. Quella bara tra i soldati

Gabriele Romagnoli: Arafat. Quella bara tra i soldati

Dalla polvere del Cairo era venuto e nella polvere del Cairo è tornato.
Giorgio Bocca: La forza delle armi

Giorgio Bocca: La forza delle armi

Falluja. A più di un anno dalla proclamazione della vittoria da parte di Bush siamo alla "coventrizzazione", o distruzione totale di una città di ottantamila abitanti per domarne la ribellione che i superstiti testimoniano e allargano nell´intero paese.
Gianni Rossi Barilli: L'Europa senza gli europei

Gianni Rossi Barilli: L'Europa senza gli europei

Non serve leggere tutto il trattato costituzionale europeo per farsi un'idea della distanza abissale che separa l'Europa di carta da quella reale
Furio Colombo: Elogio degli italiani

Furio Colombo: Elogio degli italiani

Credo sia giunto il momento di dedicare agli italiani un pensiero riconoscente. Qualunque popolo governato con il cinismo, gli spettacoli da circo, le clamorose affermazioni e negazioni… avrebbe perso ogni fiducia nelle istituzioni e nella politica.
Antonio Tabucchi: Emergency e gli effetti collaterali di Bush

Antonio Tabucchi: Emergency e gli effetti collaterali di Bush

"Emergency", l’associazione di intervento medico-umanitario fondata da Gino Strada, ha compiuto recentemente dieci anni di vita e di attività. Ho l’impressione che non sia stato dato il dovuto risalto a una delle poche cose di cui può andare fiero il nost
Furio Colombo: Bush presidente. La strategia del capo

Furio Colombo: Bush presidente. La strategia del capo

Il mondo di Bush: c'è l'America e c'è il terrorismo. Il terrorismo è dovunque, dunque qualunque guerra si deve fare, si dovrà fare senza discutere sul luogo e sul tempo. Poiché il mondo è diviso, ci sono solo due opzioni, stare con l'America o contro.