Caterina Soffici: Uno sciopero di donne invisibili

Caterina Soffici: Uno sciopero di donne invisibili

E se le donne incrociassero le braccia? Immaginate uno sciopero delle donne invisibili, quelle che ogni giorno fanno andare avanti l’Italia ma nessuno se ne accorge. Immaginate che decidessero di non eseguire lavori domestici, di cura di bambini...
Maurizio Maggiani: Gutenberg, gli studenti asini e questa Italia che assolve

Maurizio Maggiani: Gutenberg, gli studenti asini e questa Italia che assolve

In un liceo e a un esame universitario, due insegnanti diverse di due diverse città hanno chiesto a due diversi studenti cosa deve l’umanità a Gutenberg. Il liceale ha risposto: ha inventato la macchina per scrivere; l’universitario: ha scritto la Bibbia…
La Fondazione Isabel Allende per il terremoto in Cile

La Fondazione Isabel Allende per il terremoto in Cile

Isabel Allende ha annunciato la donazione di 500.000 dollari a "Chile ayuda a Chile" una maratona televisiva in onda da Santiago del Cile il 5 e il 6 marzo, che ha lo scopo di raccogliere fondi per la costruzione di alloggi di emergenza per gli sfollati.
"Biancovermiglio, una madre assassina?" Mario Baudino intervista Benedetta Cibrario

"Biancovermiglio, una madre assassina?" Mario Baudino intervista Benedetta Cibrario

Con Sotto cieli noncuranti ‟la scrittrice forse stupirà il suo pubblico: si è rivolta infatti alla strumentazione del libro di genere, ma per farne un uso molto personale. La vicenda è narrata da diversi punti di vista narrativi, sempre femminili…”
Non è un paese per donne. Simonetta Fiori su Ma le donne no di Caterina Soffici

Non è un paese per donne. Simonetta Fiori su Ma le donne no di Caterina Soffici

‟Donne che annuiscono, sorridono, hanno imparato a fingere. Che malinconicamente rinunciano a lottare. Per rassegnazione o più semplicemente, per mancanza di tempo. Storie, tabelle, cifre disegnano una drammatica minorità italiana…” Leggi la recensione.
Maurizio Maggiani: Perché rinuncerò al diritto di voto

Maurizio Maggiani: Perché rinuncerò al diritto di voto

L’altra mattina ho ricevuto la telefonata di un candidato alle prossime elezioni regionali che mi ha chiesto se gli facevo la cortesia di dichiarare pubblicamente la mia intenzione di voto a suo favore. Ho risposto che no, grazie, e il richiedente…
Maurizio Maggiani: Com’era più bello il mondo nelle mie figurine sul 2010

Maurizio Maggiani: Com’era più bello il mondo nelle mie figurine sul 2010

Primo gennaio, nove di mattina; mai come adesso la città è così melanconica e solitaria, così provvisoria e incerta nel suo lento respiro. Me ne sarei potuto restare in casa, invece che fare l’originalone e aggirarmi sotto la pioggia tiepida…
Maurizio Maggiani: La Cavour, misericordia all’italiana

Maurizio Maggiani: La Cavour, misericordia all’italiana

La passata settimana mi chiedevo con ansiosa curiosità in quale modo il popolo di questa nazione di cuori generosi, si verserà nella pratica di compassionevole e misericordiosa empatia fraternità per ciò che rimane del popolo di Haiti e di quella nazione…
"Un possibile destino di gioia. La svolta di Banana Yoshimoto". Paolo Salom su Delfini

"Un possibile destino di gioia. La svolta di Banana Yoshimoto". Paolo Salom su Delfini

‟La Yoshimoto dimostra di non aver perso la sintonia con la gioventù disillusa del suo Paese. Eppure questo racconto contiene novità nell'universo che si spalanca quasi di sorpresa su un possibile destino di gioia, se non proprto di felicità consapevole.”
"Così la posta elettronica ci fa riscrivere le Relazioni pericolose". Paolo Mauri su Le ho mai raccontato del vento del nord

"Così la posta elettronica ci fa riscrivere le Relazioni pericolose". Paolo Mauri su Le ho mai raccontato del vento del nord

‟Ci si può invaghire di una persona che si conosce soltanto attraverso ciò che scrive? Ci si può innamorare fino a prendere fuoco e arrivare a dichiarare di non poter fare a meno dell’altro?” Paolo Mauri su Le ho mai raccontato del vento del nord.
"Vermeer e Calvino. Se la luce ci insegna a conoscere il mondo". Antonio Gnoli su La consistenza della luce di Alessandro Carrera

"Vermeer e Calvino. Se la luce ci insegna a conoscere il mondo". Antonio Gnoli su La consistenza della luce di Alessandro Carrera

‟Di quale luce parliamo quando ci interroghiamo sulla sua sostanza che ci è insieme così familiare e enigmatica? Se lo chiede Alessandro Carrera che ci consegna un libro, a tratti vertiginoso, dedicato alla luce e alla sua consistenza.”
In nome delle belle ragazze

In nome delle belle ragazze

La scrittrice e regista albanese Elvira Dones in una lettera aperta (pubblicata da Repubblica) risponde alla battuta sulle ‟belle ragazze” da mandare in Italia fatta da Berlusconi nella sua recente visita in Albania. Leggi e commenta sul blog.
La donna in un'età senza tempo

La donna in un'età senza tempo

Le donne non invecchiano mai, di laia Caputo è davvero un libro di sorprendente talento. Un saggio, certo, e anche molto ben documentato (nulla e che vedere con il tanto light in circolazione), ma che corre come un testo di narrativa…
"Non sono uno snob ma odio la gente". Giorgio Bocca in un’intervista di Massimo Gramellini

"Non sono uno snob ma odio la gente". Giorgio Bocca in un’intervista di Massimo Gramellini

Berlusconi, Ghedini, Craxi, D’Alema, il sindaco di Bologna, Montanelli, Ferrara (sia Giuliano che Ciro), Feltri… In questa intervista rilasciata a Massimo Gramellini in occasione dell’uscita di Annus horribilis, Giorgio Bocca non risparmia nessuno…
Lo chiamiamo amore? Chiara Gamberale su Le ho mai raccontato del vento del Nord di Daniel Glattauer

Lo chiamiamo amore? Chiara Gamberale su Le ho mai raccontato del vento del Nord di Daniel Glattauer

Emmi con suo marito condivide idee, valori e due figli. Leo esce da una relazione tormentata. Per caso si incontrano sulla Rete e cadono nella trappola virtuale. Una scrittrice presenta Le ho mai raccontato del vento del Nord…
Umberto Galimberti: Basaglia in tv, l'utopia dei matti

Umberto Galimberti: Basaglia in tv, l'utopia dei matti

La legge Basaglia che fa della clinica un laboratorio per rendere umane e non oggettivanti le relazioni tra gli uomini, oggi sembra naufragare. Anche se l'OMS l’ha definita "uno dei pochi eventi innovativi nel campo della psichiatria su scala mondiale"…
Umberto Galimberti: Un antidoto alla nostalgia

Umberto Galimberti: Un antidoto alla nostalgia

"Ex" è la radice di "Exodus", di "Exit" che vuol dire uscita. Uscita da che cosa? Da una terra che ci aveva ospitato, da una stazione in cui eravamo approdati. "Ex" è lasciare qualcosa alle spalle, è guardare al futuro senza essere trattenuti nel passato