Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Lo sceicco. "Sono angeli non posso abbandonarle"

Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Lo sceicco. "Sono angeli non posso abbandonarle"

Anwar Attab Al Hudhari, religioso sciita, è amico delle ragazze. Ora setaccia le zone più "calde" in cerca di indizi. A Sadr City sta mobilitando i membri della sua tribù, i potenti al Hudari, per saperne di più.
Gabriele Romagnoli: Il salame e la Costituzione

Gabriele Romagnoli: Il salame e la Costituzione

Pochi giorni fa, leggendo il giornale, mi trafiggeva un titolo: "Fini: la Costituzione non è un salame". Io vivo lontano e non so e non voglio sapere se è da molto che ne state discutendo e perché…
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Albania, far west adriatico

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Albania, far west adriatico

A Durazzo ci fanno girovagare per il porto in cerca di un posto-barca che spunta solo dopo la paziente intercessione della Marina italiana. C’è lo struscio più pazzo del mondo: file di Mercedes ultimo modello e carretti tirati da asini.
Giorgio Bocca: Si può credere ancora nell'utopia pacifista

Giorgio Bocca: Si può credere ancora nell'utopia pacifista

Afghanistan e Iraq dimostrano che l'Occidente che sta con Bush e Putin sbaglia. Ma c'è una scelta opposta che può chiudere la spirale del terrore.
Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Corteo a Bagdad "No ai rapimenti"

Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. Corteo a Bagdad "No ai rapimenti"

Un centinaio di persone è sceso in piazza a Bagdad per chiedere la liberazione "di tutti gli ostaggi in Iraq". Tanti ragazzi in carrozzella, invalidi di guerra, ex torturati nelle carceri di Saddam, ma anche tante vittime dei bombardamenti americani.
Vittorio Zucconi: L'anatema tardivo di Kofi Annan

Vittorio Zucconi: L'anatema tardivo di Kofi Annan

Il notaio del mondo dice a Bush che la sua pretesa di avere agito come mano armata di un consiglio di Sicurezza troppo diviso e imbelle per farsi rispettare, è illegittima. E gli Stati Uniti d'America non sono lo sceriffo del mondo, ma il fuorilegge.
Michele Serra: Uomo Ragno, l´eroe normale

Michele Serra: Uomo Ragno, l´eroe normale

Il secondo episodio è una riflessione sull´America e sul potere: il dilemma di un paese in cerca di normalità, incarnata dal timido Peter Parker.
Edoardo Sanguineti vince il Premio Lericipea

Edoardo Sanguineti vince il Premio Lericipea

La giuria, composta da Giuseppe Conte, Stefano Verdino, Massimo Bacigalupo e Valentino Zeichen, ha deciso di assegnare il Premio Lericipea 2004 a Edoardo Sanguineti.
Marco D'Eramo: "Sorelle nere, attente al down low"

Marco D'Eramo: "Sorelle nere, attente al down low"

Al Black Caucus, posti in piedi e donne in prima fila quando si parla della pratica dei maschi neri di avere rapporti bisex, all'insaputa delle proprie compagne.
Maurizio Maggiani: La donna é diversa

Maurizio Maggiani: La donna é diversa

Tra le peggiori cose che ho visto in questi anni ci siano state quelle donne che hanno deciso di essere uguali agli uomini, e si sono comportate come la parte peggiore di loro. Per rivincita, per vendetta? Forse perché era il peggio che andavano cercando.
Furio Colombo: La Porta Stretta. Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta

Furio Colombo: La Porta Stretta. Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta

È un buon segno che il governo italiano abbia avviato una trattativa per liberare donne irachene incolpevoli dal carcere di Abu Ghraib. Dimostra che con i gesti di pace (solo con i gesti di pace) si può fare qualcosa di utile.
Guido Piccoli: Colombia. La "giustizia" del presidente Uribe: il caso di Luzperly Cordoba

Guido Piccoli: Colombia. La "giustizia" del presidente Uribe: il caso di Luzperly Cordoba

Luzperly Cordoba, attivista dei diritti umani e sindacalista è in carcere con l'accusa di essere una "terrorista" delle Farc. Una colossale montatura.
Vittorio Zucconi: Appesi a un filo

Vittorio Zucconi: Appesi a un filo

Le promozioni telefoniche affliggono la nostra vita. Ma il petulante, insidioso squillo, può anche giungere in perfetta sincronia con un tir a 18 ruote. Com'è accaduto, per sua fortuna, a Joyce…
Marina Forti: Afghanistan. L'economia domestica dell'oppio

Marina Forti: Afghanistan. L'economia domestica dell'oppio

La siccità ha colpito pesantemente, ma non tutti i raccolti sono andati distrutti. Stiamo parlando dell'Afghanistan, e il raccolto in questione non è il grano né le lenticchie che fanno la base dell'alimentazione quotidiana, ma il papavero da oppio.
"L'ultimo viaggio di Dio", James Morrow

"L'ultimo viaggio di Dio", James Morrow

Una bella storia ha bisogno di una bella idea, naturalmente. Gli scrittori passano la vita a cercare di farsene venire una, se non buona, almeno passabile. Molte vite professionali, da questo punto di vista, trascorrono nella frustrazione più desolante…
Maurizio Maggiani: Voglia di pattuglioni

Maurizio Maggiani: Voglia di pattuglioni

Nel mio quartiere il vecchio arabo davanti alla pasticceria è aiutato a curarsi dalla gente che abita lì attorno. Nel mio quartiere la parrocchia è un centro sociale dinamico e fantasioso; nel mio quartiere la scuola elementare…
Marina Forti: Mongolia, la steppa privatizzata

Marina Forti: Mongolia, la steppa privatizzata

La Mongolia davvero è un caso da manuale della "transizione all'economia di mercato", con conseguente "apertura all'economia globale" - da manuale, si intende, di cosa non bisognerebbe fare.
Guido Viale: Il kamikaze che è in noi

Guido Viale: Il kamikaze che è in noi

Dovremmo capire cosa unisce - anche moralmente - una persona che uccide dandosi la morte con chi sgancia un "missile intelligente". E non convivere serenamente con i nostri orrori quotidiani. Indigandocene come facciamo per un attacco kamikaze.
Gianni Riotta: L'Europa, Ankara e la lezione iraniana

Gianni Riotta: L'Europa, Ankara e la lezione iraniana

Nella guerra al terrorismo in cui siamo coinvolti, ricordate la lezione di Mossadegh: la campagna sarà di lunga lena e va vinta senza errori tattici. Uno grave lo sta commettendo l'Unione Europea, raggelando le speranze della Turchia…
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Sulla costa delle Aquile

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Sulla costa delle Aquile

Dal Montenegro all'Albania: il conto alla rovescia per Lepanto si fa serrato. Verso Durazzo su un mare deserto e malfamato per via di briganti e scafisti, senza carte nautiche perché quelle buone, le austroungariche, oramai sono introvabili.