Umberto Galimberti: Chi ha paura di quest'uomo?

Umberto Galimberti: Chi ha paura di quest'uomo?

Le tesi evoluzioniste di Darwin sono da anni fatte oggetto di pesanti accuse dai creazionisti. Anche nel nostro paese il dibattito ha toccato toni da crociata e minacciato il futuro dell’insegnamento.
Umberto Galimberti: Il prezzo della civiltà è l'assedio dell'anima

Umberto Galimberti: Il prezzo della civiltà è l'assedio dell'anima

Più l'assedio delle norme si fa stringente, più i nostri comportamenti sono guardinghi Il patto era la felicità in cambio della sicurezza, come diceva Freud. Oggi però di felicità ce n’è davvero poca.
Michele Serra: Wrestling, burattini di carne per la sceneggiata made in Usa

Michele Serra: Wrestling, burattini di carne per la sceneggiata made in Usa

Una serata al Palaforum di Assago tra undicimila ragazzini in delirio per la tournée italiana dei lottatori-attori
Gabriele Romagnoli: L'ultima moschea

Gabriele Romagnoli: L'ultima moschea

Ce ne sono di austere, proibite, attraversate da furori. Ma questa in Siria è diversa, piena di bambini, giochi e fedeli che riposano. Finché non compare un corteo sciita.
Vittorio Zucconi: L'Impero del male. La morte di Ronald Reagan

Vittorio Zucconi: L'Impero del male. La morte di Ronald Reagan

L'uomo che cambiò il corso della storia americana è stato venerato e maledetto, amato con un'intensità quasi carnale e altrettanto sensualmente detestato da chi lo giudicava un pericoloso burattino esaltato dalla propria autorità.
Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Scrive Joseph Conrad: "Tradire. Parola grossa". E Galimberti: "Se il tradimento non è solo un esercizio di sessualità a bassa definizione, io penso che abbia una sua dignità".
Paolo Rumiz: Business e turismo di guerra. Un milione alla festa del D-day

Paolo Rumiz: Business e turismo di guerra. Un milione alla festa del D-day

Anniversario dello Sbarco in Normandia. Tutti in divisa: marciano, cucinano, montano tendopoli. Il "marciapiede della libertà" dell'Europa è ormai una macchina turistica.
Marina Forti: Breve la felice vita delle cicale

Marina Forti: Breve la felice vita delle cicale

Le "cicale periodiche", note agli entomologi come brood X, "nidiata dieci", sono uno dei più strani fenomeni di natura: compaiono solo ogni 17 anni.
Marco D'Eramo: Fuga da Miami, un gigante poverissimo

Marco D'Eramo: Fuga da Miami, un gigante poverissimo

Dietro il luccichio della città globale sede di tante multinazionali, snodo delle crociere di lusso, si staglia il fantasma della miseria dei nuovi immigrati, molto diversi dagli oligarchi cubani fuggiti dal castrismo.
Gianni Riotta: La nuova tattica Usa: far ripartire l'economia

Gianni Riotta: La nuova tattica Usa: far ripartire l'economia

"Guerra al terrorismo" non definisce un'identità, ma solo il metodo di lotta usato dal nemico. E la strategia del nemico sta mutando. L'Iraq pare diventare la seconda linea rispetto all'Arabia Saudita.
Paolo Andruccioli: Ecco come spendiamo i soldi

Paolo Andruccioli: Ecco come spendiamo i soldi

Welfare che si ritira. L'Italia è nei posti bassi della classifica mondiale dell'economia pubblica. La Lombardia regina del privato. I paesi dove la privatizzazione è più avanti spendono di più e peggio. Deludente il confronto europeo sull'istruzione.
Marina Forti: Una lezione per la Banca Mondiale

Marina Forti: Una lezione per la Banca Mondiale

Andhra Pradesh, India meridionale. Come si sconfigge la Banca mondiale.
Marina Forti: Bhopal 20 anni dopo. La clinica del veleno non ama i farmaci

Marina Forti: Bhopal 20 anni dopo. La clinica del veleno non ama i farmaci

La medicina tradizionale contro le terribili conseguenze fisiche e psicologiche che la peggior catastrofe industriale che si ricordi ha inflitto a una popolazione povera e inconsapevole. E senza garanzie che tutto ciò non si ripeta.
Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

L'Onu non è in grado di guarire il mondo perché non siamo capaci noi di farlo, ma una cosa sa farla: far sparire le tragedie nel grande sacco nero del tempo e cancellarle dalle prime pagine dei giornali. Almeno da quelli più letti dagli elettori.
Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

La città che sa coltivare in sé un gesto artistico mai prima compiuto, un'idea che mette in discussione quelle già stabilite, che sa ospitare la contraddizione tra il già fatto e l'immaginabile, si fa allora unica e capitale.
Vittorio Zucconi: Il pacco dono americano

Vittorio Zucconi: Il pacco dono americano

Il nuovo governo "interinale" iracheno è quello spendibile cocktail di nazionalismo, di genealogie tribali e di mansuetudine pro americana che Bush può vendere come un successo per tutti; un simulacro di democrazia che regga almeno fino a novembre.
Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Una circolare del NASP, Nucleo anti-sofisticazioni propagandistiche, mette in guardia gli italiani: sono in arrivo quindici milioni di missive pericolosissimea opera di un sedicente statista, tristementenoto per la sua attività di imbonitoree bugiardo.
Paolo Andruccioli: Bankitalia. Le reazioni

Paolo Andruccioli: Bankitalia. Le reazioni

Relazione del governatore della Banca d’Italia.Tremonti polemizza, il centro sinistra apprezza, i sindacati cauti: "Attenti ai tagli".
Massimo Mucchetti: Fiat. Le questioni aperte

Massimo Mucchetti: Fiat. Le questioni aperte

Luca Cordero di Montezemolo viene nominato presidente della Fiat e Giuseppe Morchio si dimette da amministratore delegato. Si chiude il vuoto di potere lasciato dalla scomparsa di Umberto Agnelli, e se ne apre un altro.
Marco D'Eramo: Gli strani signori di Miami

Marco D'Eramo: Gli strani signori di Miami

Multinazionali, politici, militari e narcos dirigono da qui le loro operazioni globali in tutto il continente latinoamericano. Cuba, Nicaragua e Colombia sono state "lavorate" da Miami attraverso l'utilizzo della borghesia ispanica anticastrista.