I cosiddetti ‟atei devoti” rappresentano, insieme ai punkabestia e ai tatuati, uno dei più singolari fenomeni antropologici della nostra epoca. Tanto che il marketing sta studiando, come per i gay, una serie di proposte commerciali apposite
Strano Paese, il nostro. Di qua ci sono leggi che molti italiani ignorano, dall’evasione fino al Codice della strada. Di là la legge sulla privacy che vede schiere di petulanti sacerdoti impuntarsi su applicazioni così rigide da ridicolizzarla.
Determinata ma commossa, trattenendo a stento le lacrime, Marie Louise Ciccone, in arte Madonna, ha preso la parola per difendere la sua decisione di adottare un bambino in Africa.
La Borsa di New York sta rischiando di perdere la supremazia fra le "city" della finanza mondiale, a favore di Londra, forse della immancabile Cina e addirittura, in un futuro non più inimmaginabile, di Mosca.
Il presidente Ahmadinejad alza il tiro contro tutti gli alleati dello Stato ebraico: ‟Saranno trascinati nella rovina”. Nuovi attacchi contro le Nazioni Unite: ‟Il Consiglio di sicurezza non ha legittimità”.
Potenza del populismo mediatico: ancora una volta Berlusconi riesce ad ammantare di richiami alla libertà la sua pretesa monopolistica e illiberale di tenere congelate a proprio vantaggio le frequenze televisive e il fatturato pubblicitario che ne trae.
Jozsef Barna, all’epoca diciassettenne, voleva combattere: ‟Mio padre mi diede una sberla e mi disse: non servono altri morti, vai a servire la patria in ospedale”. Così fece la rivoluzione in corsia, dove ‟era peggio che in strada”
Il destino dei personaggi pubblici in Italia è di assomigliare, sul finire, alle caricature che ne ha fatto la satira. Berlusconi sembra ormai prigioniero di una macchietta radiofonica di Fiorello, ‟lo smemorato di Cologno”.
Quando sedette per la prima volta sulla panchina del Manchester United, nel novembre 86, il muro di Berlino era ancora in piedi, Nelson Mandela era ancora in prigione e l’Unione Sovietica faceva i conti con l’esplosione del reattore nucleare di Cernobyl.
Pensieri neri, e mi spiace. La restaurazione mafiosa, nel nostro povero Sud, è al suo apice. Segue al breve e intenso periodo della mobilitazione antimafiosa, quando pareva che Falcone, Borsellino e tanti altri non fossero morti senza uno scopo .
Dopo il ‟caso” Grass che ha occupato le prime pagine dei giornali nell’estate 2006, l’accusa di avere aderito al nazismo colpisce un altro grande intellettuale tedesco: Jurgen Habermas. Gli articoli.
Il suo sogno era di imparare ‟a volare” per pilotare un jet commerciale, pieno di passeggeri. Ma era il sogno di un Icaro malvagio e assassino. Zacarias Moussaoui voleva mettersi ai comandi di un Jumbo per schiantarsi contro un obiettivo americano
Benvenuti, cittadini americani, al più grande videopoker del mondo: le elezioni politiche di martedì 7 novembre. In 32 dei 50 stati americani, in cabina ci attende lo schermo dei nuovi computer per il voto e che il Dio della democrazia ce la mandi buona .
Un’ombra copre le vicende italiane da quando Silvio Berlusconi, inviando una cassetta pre-registrata alle reti televisive (una cassetta, non la persona, come si fa con gli ostaggi) è ‟sceso in campo”, ovvero ha iniziato la sua carriera politica .
L’americano Edmund Phelps, che ha ricevuto nel 2006 il Premio Nobel per l’economia, è un gigante delle scienze economiche i cui contributi sono stati e continuano a essere così importanti che ne hanno cambiato il corso.
Non sappiamo più bene cosa vuol dire curare, prendersi cura. Diffidiamo della medicina ridotta a mera tecnica d’aggiustamento. La gratitudine per lo scienziato in ricerca o per il terapeuta chino sulle nostre piaghe, non scaccia l’angoscia.
Il fatto che io debba pagare un’aliquota del 45 per cento per il reddito superiore ai no, scusate, l’aliquota è stata di nuovo abbassata al 41 per cento, rimane invece in vigore la supertassa sui Suv e dunque mi conviene venderlo subito e