Maurizio Caprara: D’Alema: “Afghanistan, intervento da ripensare”

Maurizio Caprara: D’Alema: “Afghanistan, intervento da ripensare”

‟Ci vuole un forte rilancio dell’azione internazionale e forse anche un ripensamento delle linee d’azione, potenziando gli aspetti politici, economici e finanziari, dato che sul piano militare appare difficile trovare una soluzione della crisi afghana”.
Curzio Maltese: La manovra levantina

Curzio Maltese: La manovra levantina

Finanziaria. Il Senato sembra un mercato levantino, dove ogni giorno si aggiunge un nuovo banco abusivo. Nella consapevolezza che ciascun voto grazie alla legge elettorale più stupida del pianeta può risultare decisivo per la vita o la morte del governo.
Maurizio Maggiani: Lenin, Stalin o la fine della memoria

Maurizio Maggiani: Lenin, Stalin o la fine della memoria

Vladimir Il’ic Ul’janov Lenin, ricordate con il dovuto dettaglio chi è stato quest’uomo? Quanti tra gli studenti, tra i loro insegnanti, tra i miei vecchi compagni di scuola, tra i consiglieri comunali di questa città ricorderanno il suo nome per esteso?
Antonio Negri presenta a Milano Goodbye Mr Socialism

Antonio Negri presenta a Milano Goodbye Mr Socialism

A Milano il 16 novembre 2006, alle ore 17:30 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di via Romagnosi 3, Antonio Negri presenta il suo ultimo libro Goodbye Mr Socialism. Con l'autore intervengono Raf Valvola Scelsi e Christian Marazzi.
Federico Moccia: Crescere non è una scommessa

Federico Moccia: Crescere non è una scommessa

Crescere non è una scommessa che si affida alla buona sorte. È atto di volontà, scoperta continua, fatta di curiosità, tentativi ed errori.
Enrico Franceschini: Gazza cerca un destino alla Best. Ancora in carcere dopo una rissa

Enrico Franceschini: Gazza cerca un destino alla Best. Ancora in carcere dopo una rissa

L’ex calciatore arrestato per aver picchiato un fotografo. Un triste tramonto tra alcol e violenza - Licenziato persino dal club dilettante che stava allenando: si presentava ubriaco.
Guido Olimpio: Vacanze di Natale nel mirino di Al Qaeda

Guido Olimpio: Vacanze di Natale nel mirino di Al Qaeda

L’allarme terrorismo per le feste natalizie è una costante. Le rivelazioni della rete americana Cbs su un presunto piano terroristico in Europa entro la fine dell’anno rientrano in questa cornice di paura.
Gian Carlo Caselli: Magistrati pericolo pubblico

Gian Carlo Caselli: Magistrati pericolo pubblico

Il dossier Sismi. Nel 2001 qualcuno si prese la briga di catalogare un gruppo di magistrati marchiandoli come pericolosi. Pericolosi sol perché arbitrariamente etichettati come ‟nemici” della nuova maggioranza politica….
Umberto Galimberti: Botte al Down, su Google spopola il video

Umberto Galimberti: Botte al Down, su Google spopola il video

Attraverso quali processi i nostri ragazzi costruiscono la loro identità? Attraverso processi molto arcaici e primitivi se tra i video più cliccati su Google c’è quello girato in una scuola da un gruppo di ragazzi che menano e umiliano un compagno Down.
Furio Colombo: America, chi ha vinto

Furio Colombo: America, chi ha vinto

È stata una bella esperienza rivedere a Roma Ted Kennedy. Era come incontrarsi in un’America amata e ritrovata, dove non si può arrestare qualcuno in segreto, non ci si imbarca in guerre impossibili senza badare al costo delle vite e al modo di uscirne…
Vittorio Zucconi: Il rodeo di George

Vittorio Zucconi: Il rodeo di George

Se c’erano un uomo, un volto, un atteggiamento che incarnavano più di ogni altro l’era Bush, la sua presunzione e i suoi fallimenti, quest’uomo era Donald Rumsfeld…
Michele Serra: Peccato che Saddam non sia negro

Michele Serra: Peccato che Saddam non sia negro

Se Saddam Hussein morirà impiccato, per gli americani sarà una clamorosa sconfitta politica: Bush avrebbe preferito la sedia elettrica. Fonti vicine alla Casa Bianca riferiscono di un presidente amareggiato…
Marco D'Eramo: Resa dei conti alla Casa bianca

Marco D'Eramo: Resa dei conti alla Casa bianca

Bush caccia Rumsfeld ma non sarà facile per lui liberarsi di Cheney, la ‟mente” della guerra in Iraq. Intanto gioca la carta bipartisan invitando i democratici, incerti e divisi sull’Iraq, a salire sulla nave della guerra che sta affondando.
Fabrizio Tonello: Usa, la punizione del guerriero

Fabrizio Tonello: Usa, la punizione del guerriero

Gli americani sono patriottici ma non a lungo: all'inizio i conflitti fruttano voti, ma se si prolungano l'elettorato punisce chi li sta conducendo. La relazione tra il voto e la guerra dal 1860 a oggi.
Marco D'Eramo: Stati Uniti. Il vento è cambiato

Marco D'Eramo: Stati Uniti. Il vento è cambiato

Ha trionfato il referendum contro George W. Bush. E ha vinto il referendum contro la guerra in Iraq. Perché questo erano diventate le elezioni di mezzo termine: un pronunciamento del popolo americano pro o contro la presidenza, pro o contro la guerra.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 9 novembre 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 9 novembre 2006

Questa, poi! Anche Pio Pompa, il Mata Hari italiano, la star del Sismi, ha dichiarato di essere comunista. Ma non se ne può proprio più! Siamo circondati! Di questo passo, a quando i carabinieri? O il Papa?
Furio Colombo: Usa,  vittoria dei democratici. L’ora del tramonto

Furio Colombo: Usa, vittoria dei democratici. L’ora del tramonto

George W. Bush ha perso le elezioni. Il suo ministro della Difesa si è dimesso. Accade - ti dicono - nelle cosiddette elezioni di mezzo termine. Infatti è già accaduto. Ma non nelle proporzioni, non con le conseguenze con cui questa volta gli americani ha
Gian Antonio Stella: Napoli “irrecuperabile”? Chiedetelo a Leopardi e a papa Clemente XII

Gian Antonio Stella: Napoli “irrecuperabile”? Chiedetelo a Leopardi e a papa Clemente XII

Due secoli fa a Roma e a Bologna si uccideva di più. E la città campana ha vissuto tempi peggiori.
Gianni Rossi Barilli: Il nulla osta del prete

Gianni Rossi Barilli: Il nulla osta del prete

Si chiamano famiglie di fatto. Dovrebbe quindi essere scontato che sono ‟di fatto” perché non sono ‟di diritto”, nel senso legale dell'espressione. Invece no. Per i cattolici reazionari e il loro gregge di comari e compari politici non sono famiglie.
Enrico Franceschini: Il fattore X, il mondo in una lettera

Enrico Franceschini: Il fattore X, il mondo in una lettera

Poche e impronunciabili parole "scelgono" di cominciare con la ‟x”. Ma per l’Independent "esercita da sempre un’attrazione particolare" come un frutto esotico capace di insaporire l’abc della nostra vita quotidiana.