Lorenzo Cremonesi: I cristiani in Siria. “Ora sono a rischio le nostre chiese”

Lorenzo Cremonesi: I cristiani in Siria. “Ora sono a rischio le nostre chiese”

‟Se il Papa non chiede scusa e ritira il suo discorso, a farne le spese saranno anche i cristiani in Siria”. A Damasco si preparano tempi difficili per una delle più antiche comunità cristiane del Medio Oriente.
Giovanni Pons: Ipotesi Mediaset per la telefonia fissa

Giovanni Pons: Ipotesi Mediaset per la telefonia fissa

A Mediaset fanno gola la telefonia fissa e la banda larga (24 milioni di clienti di cui 7 milioni già sulla banda larga). Così Mediaset potrebbe avere accesso a un parco clienti non raggiungibile attraverso la tv tradizionale.
Gianni Riotta: Quando Oriana mise al tappeto Henry Kissinger

Gianni Riotta: Quando Oriana mise al tappeto Henry Kissinger

Gli americani adoravano Oriana, agli americani raccontò del cancro, agli americani aveva affidato, rognando, brontolando, protestando, urlando, sbattendo il telefono, la propria vita.
Massimo Mucchetti: Pirelli, Benetton e un’Olimpia in cerca di capitali

Massimo Mucchetti: Pirelli, Benetton e un’Olimpia in cerca di capitali

Per capire le dimissioni di Marco Tronchetti Provera conviene guardare, più che alle polemiche con il governo, alle posizioni dei Benetton, partner di Pirelli in Olimpia, la scatola che contiene il 18% di Telecom Italia.
Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Non c’è forse Paese, nell’orbe terracqueo, dove sia più difficile dare le dimissioni. Al punto che Dino Zoff, una volta, si permise un filo di ironia: ‟Gli unici che si dimettono, da noi, sono gli allenatori”.
Michele Serra: L'amaca di domenica 17 settembre 2006

Michele Serra: L'amaca di domenica 17 settembre 2006

Due malavitosi siciliani sono stati arrestati per l’eccidio della famiglia Cottarelli, nel Bresciano: era un regolamento di conti. Mi chiedo dove si trovano, che cosa pensano e dicono, adesso, gli agitatori politici di quartiere…
Alessandra Arachi: Bindi: “Il caso della bimba nascosta? A rischio le altre 550 adozioni”

Alessandra Arachi: Bindi: “Il caso della bimba nascosta? A rischio le altre 550 adozioni”

Quella di Maria è la storia di una famiglia che ha avuto in casa uno dei ‟bambini di Chernobyl” e ne ha chiesto l’adozione, senza successo. ‟Ci sono altre 550 famiglie italiane nelle stesse condizioni”.
Massimo Mucchetti: Gentiloni: “Una soluzione nazionale per Tim”

Massimo Mucchetti: Gentiloni: “Una soluzione nazionale per Tim”

Il Ministro delle Comunicazioni: Siamo all’avvio di una grande evoluzione delle telecomunicazioni nel segno della convergenza e l’Italia non può esserne esclusa.
Maurizio Maggiani: L’Afghanistan? Diciamolo chiaro: è una guerra

Maurizio Maggiani: L’Afghanistan? Diciamolo chiaro: è una guerra

So bene quanto possa essere scioccante il fatto, ma la notizia veramente tragica che ci viene dall’Afghanistan non è l’attentato alla pattuglia italiana, ma l’automobile kamikaze che è esplosa nel cuore di Kabul.
Giuliana Sgrena: Iraq, tragedia quotidiana nel fallimento americano

Giuliana Sgrena: Iraq, tragedia quotidiana nel fallimento americano

La guerra civile che sta dissanguando il paese da tempo ha come effetto la pulizia etnica: nella capitale i sunniti occupano la parte occidentale del Tigri e gli sciiti quella orientale, dove erano già prevalenti, le zone miste stanno scomparendo.
Vittorio Zucconi: Addio al mito americano della prima donna immigrata

Vittorio Zucconi: Addio al mito americano della prima donna immigrata

C’è una falsa santa sull’altare del sogno americano. La prima persona che sbarcò a Ellis Island e da lì si incamminò verso il nuovo mondo, non era quella che da un secolo la nazione celebra. Si chiamava Annie Moore ed era una ragazza irlandese di 15 anni.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 15 settembre

Michele Serra: L'amaca di venerdì 15 settembre

"Secondo alcuni scienziati, il fenomeno del deja-vu si spiega con la reincarnazione". Lo so che sono dettagli, pagliuzze, cosette. Ma sentire un conduttore della radio pubblica attribuire a "scienziati" una pur suggestiva fola…
Marina Forti: L'Aiea: sull'Iran il Congresso Usa distorce i fatti

Marina Forti: L'Aiea: sull'Iran il Congresso Usa distorce i fatti

Il rapporto del Congresso sulla ‟minaccia” del nucleare di Tehran è ‟oltraggioso e disonesto”, dice una lettera dell'Agenzia di Vienna resa nota dal ‟Washington Post”.
Giovanni Pons: Telecom. La lunga corsa del debito tra scalate e affari sbagliati

Giovanni Pons: Telecom. La lunga corsa del debito tra scalate e affari sbagliati

Da quando è stata privatizzata, nell’ormai lontano settembre 1997, i debiti della Telecom sono sempre stati sotto i riflettori. In particolare l’attenzione si accende nel giugno 1999, al termine della scalata condotta da Roberto Colaninno…
Lorenzo Cremonesi: Siria. Terroristi attaccano l’ambasciata Usa

Lorenzo Cremonesi: Siria. Terroristi attaccano l’ambasciata Usa

Assalto di un commando alla sede diplomatica con lanciagranate e mitra nel centro cittadino. La reazione della polizia siriana: uccisi tre attentatori e una guardia. Washington ringrazia, la Siria risponde: colpa vostra.
Vota i sondaggi Feltrinelli

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Enrico Franceschini: Gheddafi. La Coca-Cola è africana, risarciteci

Enrico Franceschini: Gheddafi. La Coca-Cola è africana, risarciteci

Provocazione del leader libico: la società Usa la produce con piante del continente. Dopo McDonald’s anche la bibita è diventata un bersaglio dell’antiamericanismo.
Desmond Tutu: Il grido di dolore del Niger

Desmond Tutu: Il grido di dolore del Niger

Gli occhi dei media sono puntati su un’altra calamità africana: il Niger e i suoi bambini, disperati e famelici, hanno nuovamente messo il continente africano sotto i riflettori.
Vittorio Zucconi: La solitudine del presidente

Vittorio Zucconi: La solitudine del presidente

Alla fine del lungo giorno delle rimembranze, Bush ha dovuto, parlare per fingere di rassicurare l’America. Ma in realtà per convincere se stesso che la strada di morte costruita a partire dalle Due Torri era la direzione giusta e necessaria da imboccare.
Giorgio Bocca: Facchetti. Nel mondo degli urlatori del calcio lui aveva una gran dote, il silenzio

Giorgio Bocca: Facchetti. Nel mondo degli urlatori del calcio lui aveva una gran dote, il silenzio

Era appena nato, inconsapevole, e i genitori gli imposero il nome Giacinto, un nome candido che può far violenza tutta la vita a un violento. Per fortuna era un mansueto, andava d’accordo con il suo nome.