Paolo Di Stefano: Cases, il critico militante che sapeva osare

Paolo Di Stefano: Cases, il critico militante che sapeva osare

È morto a Firenze, per un arresto cardiaco, Cesare Cases. Era nato a Milano nel 1920. Se oggi in Italia possiamo leggere Lukács, Benjamin, Horkheimer, Adorno lo dobbiamo anche a lui.
Gianni Riotta: Terrorismo. La lunga guerra

Gianni Riotta: Terrorismo. La lunga guerra

L’Ira ha invitato i suoi ultimi aderenti a deporre le armi e a usare la democrazia e la legalità per far avanzare la causa repubblicana. Questa resa contiene una lezione di strategia politica per affrontare e vincere le guerre contro il terrorismo.
Giorgio Bocca: Gaetano Saya  e il dipartimento dello scrocco

Giorgio Bocca: Gaetano Saya e il dipartimento dello scrocco

La struttura messa in piedi da Gaetano Saya a Firenze con funzioni di ‟intelligence”, in realtà serviva alla formazione di mercenari da usare nelle più sporche e misere faccende.
Michele Serra: Agenzie di viaggio sola andata

Michele Serra: Agenzie di viaggio sola andata

Kamikaze come turisti in viaggio per il Paradiso senza biglietto di ritorno, e come mezzo di trasporto, rumoroso e insicuro, lo zainetto esplosivo.
Riccardo Staglianò: "Ecco perché l´Italia è più a rischio". Un colloquio con l’esperto di strategie internazionali Robin Niblett

Riccardo Staglianò: "Ecco perché l´Italia è più a rischio". Un colloquio con l’esperto di strategie internazionali Robin Niblett

"Siete nel mirino anche per la vostra attività di contrasto alle cellule islamiche dormienti". Lo sostiene Robin Niblett, il vice presidente del Center for Strategic and International Studies di Washington.
Gianni Riotta: Ecco come noi “kuffar”, cani infedeli, batteremo la strategia del terrore

Gianni Riotta: Ecco come noi “kuffar”, cani infedeli, batteremo la strategia del terrore

Per vincere la guerra contro il terrorismo, ‟falchi e colombe” devono rinunciare ai rispettivi pregiudizi, occorre ricordarsi che siamo tutti kuffar, cani infedeli, il termine con cui i siti Internet dei fondamentalisti ci insultano.
Gianni Rossi Barilli: Bertinotti uomo di Pacs “senza fondamentalismi”

Gianni Rossi Barilli: Bertinotti uomo di Pacs “senza fondamentalismi”

Fausto Bertinotti interviene sui Pacs: ‟Dobbiamo essere disponibili al compromesso e non spaccare per esempio l'Unione dividendoci tra chi vuole il matrimonio e chi è disposto a concedere (al massimo) i Patti civili di solidarietà”.
Gabriele Romagnoli: Roma. La psicosi dell'acqua avvelenata

Gabriele Romagnoli: Roma. La psicosi dell'acqua avvelenata

Ci sta che in una mattina d'estate uno o più imbecilli comincino a spargere la voce che l'acqua di Roma è stata avvelenata dai terroristi e una città in preda alla psicosi del "prossimo bersaglio" chiuda per due ore i rubinetti della ragione.
Alessandra Arachi: Disfida del cioccolato tra scienziati e medici

Alessandra Arachi: Disfida del cioccolato tra scienziati e medici

Una ricerca commissionata della Mars sostiene che il cioccolato può aiutare nella cura del diabete, degli infarti e delle malattie vascolari. Immediate le reazioni del mondo scientifico.
Lorenzo Cremonesi: Bombe a Sharm el Sheikh. Terroristi egiziani, non pakistani

Lorenzo Cremonesi: Bombe a Sharm el Sheikh. Terroristi egiziani, non pakistani

Deciso cambiamento di rotta da parte degli inquirenti nelle indagini sulle bombe di Sharm el Sheikh. I terroristi non sarebbero di nazionalità pakistana, ma farebbero parte del fondamentalismo islamico egiziano.
Lorenzo Cremonesi: Sharm. La polizia segue la pista pakistana

Lorenzo Cremonesi: Sharm. La polizia segue la pista pakistana

Chi sono i terroristi? Per il governo egiziano la cattura dei responsabili dell’attentato di Sharm El Sheikh sta diventando una sfida con il futuro. E prende sempre più quota la pista pachistana.
Gianni Rossi Barilli: Una valigia ai tempi del terrore

Gianni Rossi Barilli: Una valigia ai tempi del terrore

Storia di una ragazza di Rovigo che lavora a Roma, di un bagaglio ‟sospetto”, di un falso allarme bomba, di una stazione evacuata con urgenza e di varie negligenze burocratiche.
Michele Serra: La doppia vita di Galliani che non fa più scandalo

Michele Serra: La doppia vita di Galliani che non fa più scandalo

La lite Rai-Lega Calcio sull’acquisizione dei diritti televisivi mostra come sia pazzesco l’assetto del settore, che vede Adriano Galliani nella veste di venditore (come presidente di Lega) e potenziale compratore (come dirigente di Mediaset).
Stefano Rodotà: Se la licenza d´uccidere è un pericolo per tutti

Stefano Rodotà: Se la licenza d´uccidere è un pericolo per tutti

Il terrorismo ci mette di fronte a una radicale negazione della vita, che annienta attentatori e vittime. Guai se, in un impeto di reazione, ci lasciassimo coinvolgere in questa barbarie concedendo a tutti la licenza d’uccidere.
Massimo Mucchetti: Opa di Unipol sulla Bnl. La sfida di Consorte ha cinque interrogativi

Massimo Mucchetti: Opa di Unipol sulla Bnl. La sfida di Consorte ha cinque interrogativi

L’Opa di Unipol su Bnl fa discutere. Unipol non dovrebbe prendere Bnl, si dice, perché nessuna assicurazione ha mai comprato una banca. Questo è vero in Italia, ma non all’estero dove l’hanno già fatto Ing e Allianz.
Alessandro Dal Lago: La civiltà del "prima spara"

Alessandro Dal Lago: La civiltà del "prima spara"

Se si appartiene a categorie ‟oggettivamente” pericolose in base all'età, all'aspetto (cioè al colore della pelle) e all'abbigliamento si è automaticamente sospettabili e, in un momento di paranoia collettiva, si può essere abbattuti senza colpa.
Guido Viale: A Occidente di Oriana

Guido Viale: A Occidente di Oriana

Secondo Oriana Fallaci l’Occidente è in guerra contro l'Islam, con cui è impossibile trattare perché non esistono islamici ‟moderati”, cioè pacifici, per colpa del Corano. Le sue non sono argomentazioni, ma semplici invettive.
Alessandra Arachi - Francesco Di Frischia: Bombe a Sharm el Sheikh. Il caos negli aeroporti

Alessandra Arachi - Francesco Di Frischia: Bombe a Sharm el Sheikh. Il caos negli aeroporti

Il giorno dopo le bombe a Sharm el Sheikh, gli aeroporti italiani sono pieni di turisti pronti alla partenza per l’Egitto, confusi e indecisi sul da farsi. Poi arriva il fax della Farnesina che sconsiglia ufficialmente la partenza.
Luigi Manconi - Andrea Boraschi: Carceri in Italia. Promemoria per la sinistra

Luigi Manconi - Andrea Boraschi: Carceri in Italia. Promemoria per la sinistra

La ‟scena del crimine” è questa: un ragazzone di 28 anni, alto un metro e ottantacinque, pesante oltre cento chili, che giace al suolo gravemente ferito, in un cortile, accanto a un muro alto quattro metri. Perché si trova lì?
Lorenzo Cremonesi: Sharm. L'obiettivo erano gli italiani

Lorenzo Cremonesi: Sharm. L'obiettivo erano gli italiani

Le prime indiscrezioni sull’attentato di Sharm El Sheikh: si pensa che l’obiettivo fossero gli italiani e che il piano dei terroristi sia parzialmente fallito a causa di circostanze impreviste. Due degli attentatori sarebbero ancora in vita.