Beppe Sebaste: Diversamente buon anno

Beppe Sebaste: Diversamente buon anno

Come insegna il metodo del politicamente corretto, sono i nostri modi di dire e di pensare criticamente ad essere obsoleti e condannati dalla Storia.
Enrico Palandri: La sinistra assediata dalla finanza globale

Enrico Palandri: La sinistra assediata dalla finanza globale

La crisi della morale civile ha una causa ben precisa: l’espansione del capitale finanziario. Un fenomeno che colpisce al cuore le culture progressiste e il loro insediamento sociale. Occorre ripartire di qui per reagire.
Beppe Sebaste: Nella banca delle vite in pegno

Beppe Sebaste: Nella banca delle vite in pegno

Diciamolo subito, il Monte dei Pegni è la banca dei poveri. Inventato dai frati francescani, anche se ora si chiama "attività di credito su pegno" ed è approdato su Internet, la sua crescita è difficilmente un buon segno.
Lorenzo Cremonesi: Linea dura di Olmert con i coloni di Hebron

Lorenzo Cremonesi: Linea dura di Olmert con i coloni di Hebron

Il premier ordina ai soldati di sloggiare otto famiglie Gli oltranzisti: ‟Non si ripeterà Gaza, combatteremo”.
Giovanni Pons: Così Consorte ha aiutato Gnutti a vendere Telecom a Tronchetti

Giovanni Pons: Così Consorte ha aiutato Gnutti a vendere Telecom a Tronchetti

I soldi dell’Unipol utilizzati per sostenere le quotazioni in picchiata delle azioni Olivetti. Il summit a Mantova, il 27 luglio, per convincere Colaninno a vendere. Il 28 luglio a Lugano, il manager Unipol gioca un ruolo chiave nell’ok alla cessione.
Gian Antonio Stella: La cacciata di Eva. Io, violentata politicamente

Gian Antonio Stella: La cacciata di Eva. Io, violentata politicamente

‟Mi hanno politicamente stuprata”. Non poteva scegliere parole più ustionanti, Eva Catizone, per marcare la sua cacciata. Decisa tra i veleni proprio da quella sinistra che aveva salutato la sua elezione a sindaco di Cosenza come un evento storico.
Gianni Riotta: Le lingue del presente nella grammatica politica degli intellettuali italiani

Gianni Riotta: Le lingue del presente nella grammatica politica degli intellettuali italiani

L?Italia ha bisogno di conoscenza, tecnica, nuovi saperi ed è bene che i suoi intellettuali parlino le lingue del presente perché la battaglia delle idee è affidata a scuole di pensiero che incalzano i potenti con la loro visione del reale.
Antonio Tabucchi: Alò Salò alalà

Antonio Tabucchi: Alò Salò alalà

Ai primi dell'anno, per fare gli auguri all'Italia è approdata al Senato una legge voluta dalla destra che equipara partigiani e repubblichini, perché considerati «militari belligeranti». Per ora quella proposta è stata bocciata…
Umberto Galimberti: "Nulla da nascondere"

Umberto Galimberti: "Nulla da nascondere"

"Nulla da nascondere" è il titolo dell’ultimo episodio de ‟La casa di psiche”, la rubrica di Umberto Galimberti nel Podcast Radio Feltrinelli. Scarica il file Mp3!
Michele Serra: Diritti. La nuova sfida di madri e figlie

Michele Serra: Diritti. La nuova sfida di madri e figlie

Quando un corteo è quasi silenzioso, scandito solo a tratti da pochi slogan, e produce il rumore insolito di una conversazione lunga cinque o sei chilometri, vuol dire che è un corteo di persone….
Marina Forti: Iran, verso la denuncia all'Onu

Marina Forti: Iran, verso la denuncia all'Onu

L'Unione europea e gli Stati uniti hanno annunciato che chiederanno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite di occuparsi del programma nucleare dell'Iran, ritenendo che Tehran non abbia dato garanzie che le sue attività sono a scopi pacifici.
Guido Olimpio: I cacciatori invisibili, guidati dal Nevada

Guido Olimpio: I cacciatori invisibili, guidati dal Nevada

Così i Predator vengono usati a distanza contro i capi di Al Qaeda e i talebani. Nel deserto Usa si alternano 180 militari: seduti a una console, ci sono il pilota e il suo secondo che attiva i missili.
Guido Olimpio: Il giallo del computer iraniano: piani veri o un falso?

Guido Olimpio: Il giallo del computer iraniano: piani veri o un falso?

Nessuno - per ora - ha scoperto la ‟pistola fumante” che dimostri che l’Iran vuole costruire l’atomica. Ma, sicuramente, esistono molti indizi.
Marina Forti: L'ultimo viaggio della Clemenceau

Marina Forti: L'ultimo viaggio della Clemenceau

Disarmata nell'ottobre del 1997, spogliata di tutti i sistemi ad alta tecnologia e quanto di utile si poteva recuperare, la portaerei francese è stata ripulita solo in parte dell'amianto che conteneva: ve ne restano ancora circa 115 tonnellate.
Paolo di Stefano in Puglia e in Basilicata

Paolo di Stefano in Puglia e in Basilicata

Dal 18 al 20 gennaio una serie di incontri con l’autore di Aiutami tu tra Bari, Matera e Maglie. Il programma.
Enrico Franceschini: Le donne nei "gentlemen's club". A Londra cade l'ultimo tabù

Enrico Franceschini: Le donne nei "gentlemen's club". A Londra cade l'ultimo tabù

Il premier Tony Blair chiede l'abolizione del divieto: nessuna discriminazione negli storici ritrovi per soli uomini. La protesta dei conservatori: "Una riforma insensata, il governo dovrebbe occuparsi di cose più serie"
Eva Cantarella: C’è un altro teatro nella memoria di Siracusa

Eva Cantarella: C’è un altro teatro nella memoria di Siracusa

Il Teatro Greco di Siracusa è forse il monumento più celebre della città siciliana. Oltre a migliaia di turisti, il teatro accoglie ogni anno anche le rappresentazioni messe in scena dall’Istituto nazionale del dramma antico.
Lorenzo Cremonesi: Il leader di Hamas: “Legittimi i kamikaze”

Lorenzo Cremonesi: Il leader di Hamas: “Legittimi i kamikaze”

Intervista a Mahmoud Zahar, leader di Hamas. Se lui dovesse essere il prossimo primo ministro palestinese si rifiuterà ‟categoricamente” di negoziare direttamente con Israele. Ma subito dopo dice che si potrebbe fare tramite ‟intermediari”.
Vittorio Zucconi: Il giallo dell’impronta digitale

Vittorio Zucconi: Il giallo dell’impronta digitale

Quando arriverete la prossima volta negli Stati Uniti e vi chiederanno le impronte al controllo passaporti per stiparle nel cervello della polizia federale, ringraziate o maledite Ivan, il croato che cominciò per primo a schedare l’umanità.
Massimo Mucchetti : Il mal sottile che ha minato l’Opa Unipol

Massimo Mucchetti : Il mal sottile che ha minato l’Opa Unipol

Se l’Unipol non avesse provato a scalare la Bnl, ben pochi si sarebbero presi cura di scavare nel mondo delle cooperative e di contestare duramente, come adesso fa Confindustria, la legittimità dei loro investimenti finanziari.