Marina Forti: India. Per un pugno di semi

Marina Forti: India. Per un pugno di semi

Il parlamento indiano sta cominciando a discutere una legge sulle sementi usate in agricoltura: e sarà un dibattuto interessante, che tira in ballo gli interessi della popolazione rurale e quelli dell'industria privata delle sementi.
Michele Serra: Fuori dal Pci. Don Backy come Longanesi

Michele Serra: Fuori dal Pci. Don Backy come Longanesi

Come Aron, Berto, Morselli e Guareschi anche il cantautore denuncia di essere stato messo da parte dal Pci. Epurato insieme ad altri celebri melodici. Tra i quali Nada e Bobby Solo...
Antonio Tabucchi: La vendetta di Katrina

Antonio Tabucchi: La vendetta di Katrina

Ora che l'uragano Katrina si è preso la responsabilità di mostrare l'America di Bush, un'America con enormi sacche di povertà, di disuguaglianza sociale, un'America segnata dal cinismo, dal liberismo sfrenato, come farà il mondo?
Gianni Riotta: Promuovere democrazia nei regimi totalitari? Tutt'altro che un'utopia

Gianni Riotta: Promuovere democrazia nei regimi totalitari? Tutt'altro che un'utopia

Uno studio dimostra come le differenze tra cittadini europei e americani in materia di politica estera non siano poi così evidenti. Esportare la democrazia, ribaltare un regime tirannico, tutto è lecito in nome della libertà.
Marina Forti: L'eredità di Cernobyl

Marina Forti: L'eredità di Cernobyl

Uno studio internazionale rivede il peggior disastro nucleare della storia, il cui bilancio è ancora motivo di discussione. La stima è di 4.000 morti a causa diretta dell'esposizione alle radiazioni. Ma per alcuni ‟il rischio era stato esagerato”.
Umberto Galimberti: Quando l'abito diventa simbolo

Umberto Galimberti: Quando l'abito diventa simbolo

Vestirsi è come compiere una specie di miracolo che sembra risolvere tutti i problemi di identità. Il militare ha un abbigliamento ‟rigido” che trasmette disciplina. Il giovane indossa tutto in una sola volta per esprimere la sua libertà.
Richard Ford: New Orleans. La mia città persa per sempre

Richard Ford: New Orleans. La mia città persa per sempre

New Orleans è il luogo dove finisce il terreno solido e comincia l’appoggio instabile. Un certo tipo di persone ama un posto del genere. Un certo tipo di persone vuole andarci e non andarsene mai. Dalle rovine rinascerà un posto nuovo.
Danilo Zolo: Iman Bouchta. La sindrome crociata

Danilo Zolo: Iman Bouchta. La sindrome crociata

Il caso delle espulsione dell'imam torinese Bouiriqi Bouchta, deciso dal ministero degli interni Pisanu, rientra nella sindrome paranoica Pera-Fallaci. Per sconfiggere il terrorismo si dimenticano i diritti delle persone.
Slavoj Zizek: L'immunità sull'altare del peccato

Slavoj Zizek: L'immunità sull'altare del peccato

La chiesa cattolica ha affrontato gli abusi sessuali da parte di sacerdoti come il socialismo reale ha affrontato la corruzione di funzionari statali. Li ha rimossi dall'incarico per non sottoporli al giudizio della legge.
Michael Moore: Caro Bush, la vacanza è finita

Michael Moore: Caro Bush, la vacanza è finita

Caro signor Bush, Ha per caso idea di dove siano tutti i nostri elicotteri? Migliaia di persone sono ancora bloccate a New Orleans e hanno bisogno di essere salvate dal cielo. Dove diavolo possono essere finiti tutti i nostri velivoli militari?
Umberto Galimberti: L´odore del sangue

Umberto Galimberti: L´odore del sangue

Il mito della guerra non ha mai cessato di trovare cantori che ne hanno esaltato l´eroismo, la forza, il coraggio, la bellezza, coprendo, sotto questo manto estetico, quanto di più atroce l´uomo, e solo l´uomo, ha ideato.
Vivian Lamarque: Grazie alla terapia, nei miei versi ho ritrovato la gioia di vivere

Vivian Lamarque: Grazie alla terapia, nei miei versi ho ritrovato la gioia di vivere

Ho solo un rimpianto: di avere cominciato l’analisi tardi. Era il 1984 e già da decenni vivere mi era diventato difficile. Alcuni ‟colleghi” mi suggerivano la terapia di Lacan, altri la psicologia di Jung, nel dubbio le affrontai tutte e due.
Amos Oz: Perché bene e male non esistono più

Amos Oz: Perché bene e male non esistono più

Una sintesi del discorso tenuto da Amos Oz per l’assegnazione del premio Goethe: ‟Per i professionisti delle Scienze sociali il male deriva da circostanze che sono spesso al di là del nostro personale controllo. Ovvero, è sempre colpa della società”.
Gianni Rossi Barilli: I Pacs sono primari

Gianni Rossi Barilli: I Pacs sono primari

Sarà l'effetto Vendola o l'effetto Zapatero? O forse tutt'e due? Come che sia, il tema del riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali ‟giganteggia” nella competizione elettorale per le primarie del centrosinistra.
Massimo Mucchetti: Fisco e finanza. Il “regalo” sulla Bnl e le scelte dell'Ulivo

Massimo Mucchetti: Fisco e finanza. Il “regalo” sulla Bnl e le scelte dell'Ulivo

Prodi, Fassino e Rutelli osservano che la normativa fiscale favorisce l’investimento finanziario rispetto a quello industriale e promettono di cambiare registro una volta al governo. Il proposito è ottimo, ma la storia consiglia cautela.
L'uragano Katrina e gli incubi della modernità

L'uragano Katrina e gli incubi della modernità

Katrina ha messo in ginocchio l’America mostrandone le debolezze e le contraddizioni. Il ‟Superdrome” di New Orleans come Il condominio di Ballard. Uno speciale con estratti da Ballard e Mike Davis e gli articoli degli autori Feltrinelli.
Gabriele Romagnoli: New York. L'inventore dei quartieri di successo

Gabriele Romagnoli: New York. L'inventore dei quartieri di successo

L’11 settembre del 2001, mentre tutti fuggivano dalla zona sud di Manhattan, un uomo andò controcorrente. Benché avesse una gamba ferita salì a piedi i 29 piani della Liberty Tower in Liberty street, a un solo isolato da Ground Zero.
Gianni Riotta: New Orleans. La superpotenza sconfitta in casa

Gianni Riotta: New Orleans. La superpotenza sconfitta in casa

New Orleans come Bagdad. Gang che sparano agli elicotteri, saccheggi, la Guardia Nazionale in armi, morti per strada, pericolo di epidemie, economia a rischio, centinaia di migliaia di profughi. Un disastro per gli Usa.
Gianni Riotta: Dopo l’uragano. Stati Uniti senza guida né simboli

Gianni Riotta: Dopo l’uragano. Stati Uniti senza guida né simboli

La storica debacle di New Orleans, che a lungo animerà il dibattito politico interno e deteriorerà l’immagine internazionale degli Usa, è frutto di una progressiva paralisi della leadership di Bush.
Enrico Franceschini: Londra. Choc per il video in inglese

Enrico Franceschini: Londra. Choc per il video in inglese

La rete televisiva araba al Jazeera ha trasmesso un video in cui uno dei quattro autori dell´attentato del 7 luglio a Londra, Mohammad Sidique Khan, giustifica il ‟terrore” definendolo una risposta alle ‟atrocità commesse contro l´Islam".