Luigi Manconi: Italia. Il Ritratto dell’Incertezza

Luigi Manconi: Italia. Il Ritratto dell’Incertezza

Quale fotografia dell’Italia viene fuori dai dati pubblicati dall’Annuario Istat relativo al 2004? Che biografia - e autobiografia – emerge? La rappresentazione dell’Italia che se ne ricava è quella di un Paese schizofrenico.
Paolo Rumiz: Nel tunnel dell’Alta velocità

Paolo Rumiz: Nel tunnel dell’Alta velocità

Cinquecento metri sotto il passo della Raticosa, tra Firenze e Bologna, si allarga l'ultimo diaframma, il punto più stretto della direttissima che nel 2008 sparerà treni in due ore e tre quarti tra Roma e Milano. Un capolavoro d’ingegneria italiana.
Furio Colombo: Banlieue. “La prossima volta il fuoco”

Furio Colombo: Banlieue. “La prossima volta il fuoco”

Non c’è niente di misterioso nella rivolta che incendia Parigi (anche nei quartieri centrali) e altre città francesi. Basta abbandonare al degrado e all’isolamento, sia culturale che fisico, parti intere delle comunità cittadine.
Guido Olimpio: “Vevak”, servizio omicidi all’estero. Italia compresa

Guido Olimpio: “Vevak”, servizio omicidi all’estero. Italia compresa

‟Marg bar Monafegh”. In farsi vuol dire: ‟Morte al traditore”. Un paio di parole che equivalgono a una condanna a morte. Parole pronunciate decine di volte tra il 1988 e la metà degli anni 90 dai capi della Vevak, la polizia segreta khomeinista.
Vanna Vannuccini: Iran. "Ahmadinejad dovrà moderarsi". Colloquio con Emadeddin Baghi

Vanna Vannuccini: Iran. "Ahmadinejad dovrà moderarsi". Colloquio con Emadeddin Baghi

‟L´Occidente sta approfittando delle affermazioni illogiche di Ahmadinejad per esercitare pressioni sul programma nucleare”. Parla Emadeddin Baghi, reduce da tre anni di carcere e da sette giornali di cui è stato direttore chiusi.
Michele Serra: Il saio laico che ci mimetizza

Michele Serra: Il saio laico che ci mimetizza

Dice che torna di moda il cappotto, e sono pregiudizialmente favorevole. Il lungo evo dei giubbotti apparteneva al giovanilismo obbligatorio, non siamo tutti rocker, è bene che il girovita almeno ogni tanto scompaia dietro il cappotto.
Furio Colombo: La tassa sugli italiani

Furio Colombo: La tassa sugli italiani

La tassa sugli italiani è quella che paghiamo per il solo fatto di essere governati da Berlusconi e dalla sua corte succube o complice o misteriosamente ubbidiente. E i mesi che ci separano dalle elezioni riparatrici ci sembreranno lunghissimi.
Luigi Manconi: Periferie italiane. Il Pericolo dietro Casa

Luigi Manconi: Periferie italiane. Il Pericolo dietro Casa

In Italia al momento non c’è il rischio di rivolte popolari come in Francia per alcune semplici differenze: l’immigrazione italiana è recente, eterogenea e distribuita su tutto il territorio.
Paolo Andruccioli: Welfare in Europa. I nuovi gruppi a rischio

Paolo Andruccioli: Welfare in Europa. I nuovi gruppi a rischio

Le rivolte francesi di questi giorni, le tensioni in Gran Bretagna e in Italia a proposito degli immigrati più marginali, lo scontro politico-elettorale tedesco: tutto gira attorno al welfare e alle politiche sociali. Ecco i risultati di una ricerca.
Guido Olimpio: Sequestro Abu Omar. Milano chiede l'estradizione per 22 agenti della Cia

Guido Olimpio: Sequestro Abu Omar. Milano chiede l'estradizione per 22 agenti della Cia

Il procuratore aggiunto Armando Spataro invierà negli Usa la richiesta di arresto per 22 agenti Cia. Gli 007 sono accusati di aver partecipato al sequestro dell’imam egiziano Abu Omar a Milano nel febbraio del 2003.
Antonio Prete a "Letras del mundo"

Antonio Prete a "Letras del mundo"

Antonio Prete a parteciperà a "Letras del mundo", il festival internazionale di letteratura che si svolge in Messico - tra Ciudad Victoria e Tampico - dal 7 all’11 novembre.
Giorgio Bocca: Politica, mafia e soldi per tutti

Giorgio Bocca: Politica, mafia e soldi per tutti

Continua nell'informazione l'ipocrisia suprema della mafia che c'è, ma non c'è, che coltiva le sue alleanze delittuose con lo Stato legale, ma che però non vanno ufficialmente ammesse, se no, che Stato rispettabile è il nostro?
Marina Forti: Terremoto nel Kashmir. Prove di distensione

Marina Forti: Terremoto nel Kashmir. Prove di distensione

I governi di Islamabad e di New Delhi sembrano giunti a un accordo per aprire alcuni varchi lungo la ‟Linea di controllo”, la frontiera di fatto nel Kashmir, e permettere il passaggio di persone, famiglie divise, e aiuti.
Marina Forti: Kashmir. Soccorsi in nome dell'islam

Marina Forti: Kashmir. Soccorsi in nome dell'islam

I gruppi radicali pakistani guidano le operazioni di aiuto nelle zone devastate dal terremoto. E, supplendo alla latitanza dello stato, guadagnano consensi.
Marina Forti: Per il Pakistan il peggio è in arrivo

Marina Forti: Per il Pakistan il peggio è in arrivo

Per la popolazione terremotata del Pakistan, il peggio comincia ora: ‟Le strade bloccate, la neve, la mancanza di tende e la mancanza di fondi stanno creando una trappola mortale per chi è sopravvissuto al sisma”.
Michele Serra: Tremate, le streghe son cambiate

Michele Serra: Tremate, le streghe son cambiate

Dove va il pensiero post-femminista? Luisa Muraro e Anselma Ferrara trovano nella teologia ratzingeriana forti elementi di interesse per le donne. Una parabola culturale ormai comune a molte delle protagoniste storiche del movimento.
Enrico Franceschini: Londra apre le porte della City. È record di scalate dall'estero

Enrico Franceschini: Londra apre le porte della City. È record di scalate dall'estero

Quattro aziende del Regno Unito hanno ricevuto nello stesso giorno offerte di pubblico acquisto da società straniere. Senza particolari preoccupazioni. Il modello inglese, infatti, non prevede misure protezionistiche come quello francese e italiano.
Massimo Mucchetti: La “public company” di Collecchio può diventare un campione nazionale?

Massimo Mucchetti: La “public company” di Collecchio può diventare un campione nazionale?

Parmalat. L’ipotesi di una discesa in campo delle banche, già creditrici e ora azioniste, sarebbe stata possibile nel caso Bondi, riportata in Borsa la società, avesse lasciato gli uffici di Collecchio. Ma il manager non si è ritirato. Ed è un bene.
Amos Oz: Il mio amico Rabin, l’eroe che ascoltava

Amos Oz: Il mio amico Rabin, l’eroe che ascoltava

‟Ytzhak Rabin era un uomo riservatissimo. Faceva davvero fatica a irradiare calore umano”. Il ricordo di Amos Oz nell’anniversario della morte del primo ministro israeliano, assassinato nel novembre 1995 da un estremista ebreo.
Riccardo Staglianò: Teheran contro Roma. “Complici degli israeliani”

Riccardo Staglianò: Teheran contro Roma. “Complici degli israeliani”

Nel giorno della rabbia e dell’orgoglio di Teheran l’Italia diventa un nuovo nemico. ‟Non siete al livello degli Stati Uniti” quanto a ostilità contro la Repubblica Islamica, concede uno dei leader degli studenti radicali, Mohammad Reza Mardani.