Vittorio Zucconi: La corsa dei gamberi

Vittorio Zucconi: La corsa dei gamberi

Come nei sogni agitati delle notti peggiori, più l’America corre verso l’elezione e più il traguardo sembra allontanarsi. Quando pareva che la corsa si fosse concentrata su tre Stati incerti, la partita si riapre in territori che erano dati per sicuri.
Gianni Riotta: L’America dovrà decidere come riconquistare il mondo

Gianni Riotta: L’America dovrà decidere come riconquistare il mondo

La scelta per il presidente non è solo tra due candidati ma tra due diverse visioni del futuro. Rispetto al passato i ruoli si sono invertiti: i conservatori erano concreti, oggi sono utopisti; i democratici erano idealisti, ora sono pragmatici.
Marco D'Eramo: Presidenziali. Nel "pastore pazzo" lo spirito del Wisconsin

Marco D'Eramo: Presidenziali. Nel "pastore pazzo" lo spirito del Wisconsin

Come uno stato in bilico aspetta le elezioni, "le più importanti dal 1932" secondo il direttore del ‟Wisconsin Citizen Action”, che critica la sinistra succube di una destra "più gramsciana dei progressisti" nella sua capacità di conquistare egemonia.
Alessandra Arachi: Auto da salvare, una legge per la Cinquecento

Alessandra Arachi: Auto da salvare, una legge per la Cinquecento

Il Senato discute una norma per riportarla nei centri storici. Gli ambientalisti: sbagliato, inquina troppo.
Fabrizio Tonello: Presidenziali. L'incubo Florida dilaga

Fabrizio Tonello: Presidenziali. L'incubo Florida dilaga

La battaglia del 2000 potrebbe estendersi. Dieci gli stati in cui i candidati risultano alla pari. Si dovrà dunque contare fino all'ultimo voto, perché la vittoria potrebbe essere decisa da poche schede.
Giorgio Bocca: Gli errori di Hitler e quelli di Bush

Giorgio Bocca: Gli errori di Hitler e quelli di Bush

Come la Germania sottovalutò gli Stati Uniti, lo stesso accade oggi all'America nei confronti del Pakistan, della Cina e dell'India.
L´Orco irretito da una ventenne

L´Orco irretito da una ventenne

Lei si chiama Annie Vivanti scrive versi e per vivere fa la chanteuse. Con gli uomini è assai disinvolta e lui , Giosuè Carducci, è ovviamente geloso.
Marina Forti: Thailandia, l'ira dopo il massacro

Marina Forti: Thailandia, l'ira dopo il massacro

Bangkok, per il premier Taksin la morte di 84 musulmani, soffocati dopo l'arresto, "è stato un incidente". Ma respinge le accuse di disprezzo per i diritti umani.
Marco D'Eramo: Ohio. Le gemelle Bush non scaldano lo stato in bilico

Marco D'Eramo: Ohio. Le gemelle Bush non scaldano lo stato in bilico

Ultima tappa del viaggio in Ohio. Al Four seasons Hotel di Cincinnati, Jane, Barbara e il loro corteggio fanno flop davanti a una sala che stenta a riempirsi. Tra i repubblicani serpeggia il nervosismo, per la prima volta nella campagna elettorale.
Marina Forti: Il diabete e la foglia di curry

Marina Forti: Il diabete e la foglia di curry

Rischio biopirateria: le industrie farmaceutiche sono interessate alla foglia di curry, uno degli ingredienti più noti sia della cucina indiana, sia della medicina tradizionale Ayurveda, nella quale è usata anche per controllare il diabete.
Marina Forti: Diamanti, un lavoro povero e sporco

Marina Forti: Diamanti, un lavoro povero e sporco

Un ricco affare, i diamanti, ma non per chi li estrae dalla terra: non, soprattutto, per i cercatori artigianali.
Gianni Rossi Barilli: Il caso Europa

Gianni Rossi Barilli: Il caso Europa

In Europa, complici tonnellate di articoli e copertine di quotidiani e periodici, Buttiglione è diventato sinonimo di retrivo integralismo cattolico, come Re Mida è sinonimo di ricchezza, Quisling di governante in conto terzi e Barbablu di uxoricidio.
De Luca e Matino, dialogo tra diversi sull’amore

De Luca e Matino, dialogo tra diversi sull’amore

Un cercatore solitario e meditativo di parole e di senso. Uno scrittore solista, laico, che si definisce non credente Dall’altro lato, un uomo di chiesa impegnato nel sociale, un docente e teologo pastorale attento ai segni dei tempi.
Domenico Starnone: Un cielo in comune

Domenico Starnone: Un cielo in comune

È bene tenersi un unico cielo sulla testa o assecondarne la frammentazione in nome delle differenze, delle libertà, di una più compiuta democrazia e via dicendo?
Gabriele Romagnoli: Beirut, l'addio al premier miliardario. Si chiude l'era della ricostruzione

Gabriele Romagnoli: Beirut, l'addio al premier miliardario. Si chiude l'era della ricostruzione

Rafic Hariri, noto anche come il Berlusconi del Medio Oriente, costretto a dimettersi per le pressioni siriane. Fatale la richiesta di sostegno al suo amico Chirac.
Marina Forti: I mille colori di Terra madre

Marina Forti: I mille colori di Terra madre

Carlo Petrini, presidente di Slow Food: le comunità rurali hanno dei saperi, ma hanno bisogno di aiuto per conservarli migliorarli e tramandarli, per far conoscere ciò che fanno e commercializzare i prodotti in modo da trarne un giusto reddito.
Paolo Andruccioli: Tutti gli imbrogli della politica fiscale di Berlusconi/1. Scendono le tasse, cresce l'ingiustizia

Paolo Andruccioli: Tutti gli imbrogli della politica fiscale di Berlusconi/1. Scendono le tasse, cresce l'ingiustizia

Ci vogliono 7 miliardi di euro per un taglio di 37 euro al mese per i redditi da 20 mila a 25 mila euro. Per 20 mila euro un "regalo" di ben 66 euro. Ma i ricchissimi avranno soldi veri.
Marco D'Eramo:Le figlie di mezzanotte

Marco D'Eramo:Le figlie di mezzanotte

Incontri a Columbus, Ohio, città media, lacerata e in bilico come poche altre nell'elezione presidenziale. E dove l'Università dello stato, 70mila studenti, pende a destra, tranne rare eccezioni. Come Yoshie, rivoluzionaria a tempo pieno.
Marina Forti: Siberia, l'economia del bosco

Marina Forti: Siberia, l'economia del bosco

Il tè della foresta o gli aghi e la corteccia di pino siberiano sono esempi di quello che in linguaggio convenzionale si chiamano "prodotti non-legname della foresta": risorse che si possono trarre da una foresta senza tagliarne gli alberi.
Marina Forti: Un meeting in nome della diversità

Marina Forti: Un meeting in nome della diversità

"L'Onu del cibo" Dopo tre giorni si è conclusa a Torino Terra Madre, "rassegna internazionale delle comunità del cibo". Gli organizzatori si interrogano sul futuro.