La domanda non è se queste elezioni russe siano valide. La domanda giusta è: qual è stato il livello della loro «invalidità»? Assoluto, normale, medio, modesto?
Ralph Nader si candiderà di nuovo alle presidenziali Usa? Il fondatore di Public Citizen ed esponente del Partito Verde, già due volte in corsa per la Casa Bianca (senza mai superare la soglia del 5% dei voti), annuncerà una decisione per gennaio.
La svolta di Gianfranco Fini e l' eco che ha provocato nel suo partito e nell' informazione ha avuto fra i suoi effetti anche quello di risvegliare il mito di Salò, dei «ragazzi di Salò» che si arruolarono nella repubblica sociale di Mussolini
Terza e ultima puntata della cronologia degli interventi militari compiuti dagli Stati uniti dal 1798 al 1945. In tutto 168 azioni, tra autorizzate e non, che forniscono una diversa lettura della storia americana.
Una ricerca inglese fa i conti nello spazio di casa riservato ai figli: un valore di cinquemila euro. Scarpe firmate, stereo, computer, televisione. Le famiglie meno ricche fanno ogni sorta di sacrificio per dare tutto questo ai figli.
Dopo la polemica uscita dal Commonwealth, il ministro Straw accusa il presidente dello Zimbabwe. Il dittatore ribatte: "Complotto razzista". Il paese più isolato che mai. I governi dell'Africa divisi.
La confessione del colonnello al-Dabbagh, un ufficiale di Saddam Hussein, che in un'intervista conferma quanto Bush e Blair non sono ancora riusciti a dimostrare: Bagdad aveva armi di distruzione di massa.
Il sesso secondo Luttazzi. O, meglio «Sesso con Luttazzi 2004». Il comico odiato e amato, censurato e denunciato, racconta in intervista gli eventi relativi allo spettacolo sul sesso.
L´offesa e l´astio hanno contagiato i piani alti del sistema politico. In nessun altro Paese sarebbe permesso a un ministro di usare il linguaggio di Bossi.
La seconda puntata del lungo elenco degli interventi americani all'estero. Così come elencati da Dean Rusk, segretario di Stato di John F. Kennedy, davanti al Congresso degli Stati uniti nel 1962.
Otto donne per un solo sposo. Con ‟Hawa Sawa” (‟In onda insieme”) il reality show diventa davvero globale. Per due mesi, in una casa-prigione piena di telecamere. L'ultima rimasta di una squadra di nubili vincerà un ricco consorte.