Gianni Riotta: Iraq, ecco i segni di speranza che il caos può cancellare

Gianni Riotta: Iraq, ecco i segni di speranza che il caos può cancellare

Un rapporto indipendente: «Se gli Usa se ne vanno, il Paese affonderà nel panico». E' l'ora della verità: per il presidente sulle armi non trovate, per l'Onu sui suoi scandali. Così da ripartire senza perdere Madrid e recuperando Parigi e Berlino.
Marco D'Eramo: Islam, gli espedienti del desiderio

Marco D'Eramo: Islam, gli espedienti del desiderio

Orfi è la versione egiziana del «matrimonio temporaneo», un concetto ideato - e una pratica diffusa - solo nell'Islam e ora dilagante di fronte al fondamentalismo.
Massimo Mucchetti: Mediaset, il potere logora chi non ce l'ha

Massimo Mucchetti: Mediaset, il potere logora chi non ce l'ha

Con la Gasparri bis, il governo indirizza la spesa dei ministeri verso le tv del premier e, in parte, verso la Rai. Mediaset esce dall'età dell'incertezza e si avvia verso una nuova stagione nella quale potrà acquisire altri media.
Giorgio Bocca: La guerra al terrorismo e il fantasma di Monaco

Giorgio Bocca: La guerra al terrorismo e il fantasma di Monaco

La guerra al terrorismo e le analisi erronee, l' ignoranza del nemico, le crociate farneticanti e i miles gloriosi; le penose rodomontate, in cui siamo immersi, con rassegnazione e pena quotidiane.
Marina Forti: La «superpotenza» spagnola

Marina Forti: La «superpotenza» spagnola

Le cose in Spagna adesso sono un po' cambiate. Qui ha vinto le elezioni un partito che era contro la guerra e ora promette di ritirare le truppe spagnole dall'Iraq. Così, i movimenti pacifisti e contro la guerra qui hanno trovato una nuova sponda.
Gianni Riotta: E il dialogo muore dai Balcani all'Iraq

Gianni Riotta: E il dialogo muore dai Balcani all'Iraq

La primavera 2004 ha ucciso le rondini. Nessuna trattativa di pace fa progressi e la violenza, la rottura dei negoziati, la guerra delle identità, la forza come sostituto brutale del dialogo, sono regole quotidiane.
Gianni Riotta: Il re cowboy contro il francese, la campagna s'infiamma

Gianni Riotta: Il re cowboy contro il francese, la campagna s'infiamma

Dai paragoni con Hitler alle battute sul candidato troppo europeo. Ma sotto gli eccessi verbali c'è una battaglia di idee.
Giorgio Bocca: Quei terroristi senza progetto

Giorgio Bocca: Quei terroristi senza progetto

Tornano i bombaroli genovesi: questa volta non contro la questura, ma più modestamente contro il commissariato di Sturla.
Vittorio Zucconi: Dio alla Corte Suprema Usa

Vittorio Zucconi: Dio alla Corte Suprema Usa

I giudici americani discutono il ricorso di un genitore contro le invocazioni religiose a scuola.
Cucina genovese

Cucina genovese

Niente da dire: Genova è Superba. Nella temperie dei secoli i genovesi ci hanno lasciato più di una volta il pelo, ma il vizio, quel loro viziaccio della genovesità altéra e straffotente, quello no. Basta vedere come mangiano. E quello che mangiano…
Michele Serra: Lezione di tolleranza

Michele Serra: Lezione di tolleranza

In quel ginepraio etico, culturale e giuridico che è l'incontro con l'Islam, dobbiamo essere grati alle madri di Samone, circondario di Ivrea, che hanno dato l'ostracismo a un'insegnante velata, la signora Fatima, marocchina...
Marco D'Eramo: Quei bestseller che vanno da dio

Marco D'Eramo: Quei bestseller che vanno da dio

Sei milione di copie per «Il codice Da Vinci», thrillerone cristiano finto-storico e anticattolico: è boom dell'apocalittico.
Stefano Benni: Mi chiedo

Stefano Benni: Mi chiedo

Mi chiedo se non sarebbe corretto cambiare la definizione di «pacifisti» in «la maggioranza dei cittadini italiani contrari alla guerra». Mi chiedo se...
Vittorio Zucconi: Piccoli terroristi del calcio

Vittorio Zucconi: Piccoli terroristi del calcio

Nell'universo demenziale del calcio di italiano, è dunque perfettamente accettabile ed è considerato del tutto normale che scene di guerriglia urbana precedano e seguano partite di calcio, come le pulci i cani o i fulmini i temporali.
Vittorio Zucconi: Un trofeo per Bush

Vittorio Zucconi: Un trofeo per Bush

Il primo anniversario della guerra americana all´Iraq porta in regalo, con sbalorditiva tempestività, una preda straordinaria, o almeno la promessa d´averla tra le dita.
Lorenzo Cremonesi: Da Bagdad, "Un errore lasciarci così Li convinceremo a restare"

Lorenzo Cremonesi: Da Bagdad, "Un errore lasciarci così Li convinceremo a restare"

Il ministro Rasheed: ‟Un errore. Sarebbe un puro e semplice errore per gli spagnoli ritirare le loro truppe dall' Iraq proprio ora. Significherebbe un segno gravissimo di resa al ricatto del terrorismo”.
Gianni Riotta: Criticare Bush non basta: bisogna fare meglio di lui

Gianni Riotta: Criticare Bush non basta: bisogna fare meglio di lui

Nel mirino ci sono tutti, anche chi non voleva la guerra a Saddam come l' Onu e la Croce rossa… La strage di Madrid, che pateticamente Aznar ha cercato di attribuire all'Eta, manda raggelante il messaggio di Al Qaeda: gli alleati di Bush saranno puniti.
Giorgio Bocca: Quel rebus irrisolto tra falsi e doppie verità

Giorgio Bocca: Quel rebus irrisolto tra falsi e doppie verità

Trentacinque anni dopo si chiude con un nulla di fatto l'indagine sulla strage di piazza Fontana, sulla bomba alla Banca dell'Agricoltura che uccise diciassette persone e ne ferì ottantaquattro.
Michele Serra: La Talpa, nuova arma talebana

Michele Serra: La Talpa, nuova arma talebana

I reality-show sono trasmissioni commissionate dai fondamentalisti islamici per dimostrare l'inferiorità degli occidentali. Ma non solo. Gli sceicchi ispirano molte altre manifestazioni della decadenza occidentale