Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Chi mette gli ordigni e chi lascia fare, la spietata lotta di potere all’ombra del Cremlino. L’obiettivo delle bombe è lui, Putin, che con il suo dominio quasi assoluto fa paura non soltanto ai separatisti ma anche alla nuova nomenklatura.
Lorenzo Cremonesi: Croce Rossa, Mezzaluna e Ulema "Nessuno cerca il corpo di Baldoni"

Lorenzo Cremonesi: Croce Rossa, Mezzaluna e Ulema "Nessuno cerca il corpo di Baldoni"

La nostra ambasciata: non sappiamo nulla. I capi religiosi: non siamo stati contattati. Soccorritori arabi: senza autorizzazione da Roma non possiamo muoverci.
Marco D'Eramo: La “Convention” repubblicana. Compassione e ultradestra, tocca a Bush

Marco D'Eramo: La “Convention” repubblicana. Compassione e ultradestra, tocca a Bush

Fioccano gli arresti dei dimostranti a New York, ma alla convention del Madison Square Garden va in scena la faccia solidale dei repubblicani. E le delegazioni girano la città dipingendo scuole e ripulendo i parchi.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. New York, il capitale a congresso

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. New York, il capitale a congresso

La "Convention" nazionale repubblicana. Un evento generosamente finanziato dalle grandi corporation, grate all'amministrazione "che più ha fatto per noi"
Gianni Riotta: Presidente di guerra

Gianni Riotta: Presidente di guerra

Per la prima volta, dal 1972 che vide la Realpolitik di Nixon battere il pacifismo di McGovern, la politica internazionale è banco di prova per la Casa Bianca. Il 2004 è anno di guerra. E a un Paese in guerra Bush chiede il voto.
Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Zaino in spalla, duecento chilometri a piedi in quindici tappe. Dai vecchi covi dei banditi alla sfida del circolo della solitudine.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

È assurdo mischiare la guerra con lo sport. Una partita è una battaglia a tempo, alla fine ci si può anche abbracciare. Dopo una guerra, si può solo fare finta: i vinti non perdonano.
Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Da quando, nel 1995, Maurizio Maggiani è esploso sulla scena letteraria italiana, aggiudicandosi tanto il Viareggio come il Campiello, si sono cercate molte definizioni di questo narratore straripante e imprevedibile.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

L'importante è finire, ma si congegnano cerimonie di chiusura troppo complesse e cariche, questo è paradossale, di aspettative. I riti finali sono inevitabilmente di morte e noi, benchè ce lo rinfaccino con disprezzo, fieramente amiamo la vita.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. Il tramonto degli dei

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. Il tramonto degli dei

Mi prendo una pausa e vado a vedere una mostra. S' intitola "Dei che diventano uomini". Alla fine di queste Olimpiadi scriveranno che non nascono più supermen. non ci sono atleti perfetti, squadre imbattibili.
Lorenzo Cremonesi: "Ecco cosa è successo nell'agguato"

Lorenzo Cremonesi: "Ecco cosa è successo nell'agguato"

La morte di Baldoni. La Mezzaluna Rossa: Baldoni era con la Cri. Ex colonnello di Saddam: tratto io per il corpo.
Umberto Galimberti: Perché si sceglie di stare insieme una vita senza una vera ragione per farlo.

Umberto Galimberti: Perché si sceglie di stare insieme una vita senza una vera ragione per farlo.

Il trionfo attuale dell'individualismo consente a ciascuno di sviluppare una sua idea di felicità. Le norme della tradizione che hanno avuto tanta forza nella regolazione del vincolo oggi non contano più.
Lorenzo Cremonesi: Gli assassini di Baldoni ora ricattano Parigi

Lorenzo Cremonesi: Gli assassini di Baldoni ora ricattano Parigi

Nuovo video ad Al Jazira: "Abbiamo in mano due giornalisti, abolite la legge sul velo islamico o moriranno."
Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maurizio Maggiani con È stata una vertigine ha vinto il Premio Letterario Scrivere per amore; la premiazione si terrà a Verona il 10 settembre. Inoltre è finalista al Premio Chiara; la premiazione si terrà l'11 ottobre a Varese.
Gabriele Romagnoli. Le kamikaze

Gabriele Romagnoli. Le kamikaze

L’esercito delle donne-bomba. Discriminate in vita, ma uguali nel sacrificio, non hanno nome né volto. Rantisi, leader di Hamas ucciso dagli israeliani, rivelò: le loro famiglie ricevono 200 dollari al mese, la metà dei martiri uomini.
Lorenzo Cremonesi: La replica di Scelli. "Se la Mezzaluna sa dove si trova il cadavere di Baldoni vada a prenderlo"

Lorenzo Cremonesi: La replica di Scelli. "Se la Mezzaluna sa dove si trova il cadavere di Baldoni vada a prenderlo"

Il Commissario straordinario della Croce Rossa italiana replica alle dichiarazioni di Mazin Abdullah Salloum responsabile dell'ufficio relazioni internazionali della Mezzaluna Rossa a Bagdad: ‟sono gli stessi che lavoravano con Saddam”.
Eva Cantarella: Fidippide, messaggero di vittoria. Eroe che non cercava la medaglia

Eva Cantarella: Fidippide, messaggero di vittoria. Eroe che non cercava la medaglia

Si chiamava Fidippide. Nell'estate del 490 a.C. (alcuni parlano del 10 agosto, altri del 12 settembre) percorse correndo i 42 kilometri che separavano Maratona - circa 4 kilometri da quella attuale - dalla città di Atene.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Attesi a New York 250.000 manifestanti che invaderanno la città per protestare contro la Convention repubblicana. Ieri un corteo di ciclisti ha bloccato il traffico. Raffica di arresti.
Paolo Rumiz: Arsenale, leggenda dimenticata

Paolo Rumiz: Arsenale, leggenda dimenticata

Rotta per Lepanto. Sottocoperta bolle il caffè, fuori la città dorme e tutto già parla del Turco. La riva degli Schiavoni, mitico imbarco per l'Oriente; il canale d'uscita dell'Arsenale, dove si armavano anche venti galere al giorno.
Paolo Rumiz: A Lepanto, sul mare della storia

Paolo Rumiz: A Lepanto, sul mare della storia

Isola di San Giorgio, il posto più bello del mondo la notte prima di salpare: neanche un turista e davanti Venezia che luccica dalla Giudecca all´Arsenale, La meta è Lepanto, che come ogni luogo del mito nessuno sa bene dove sia.