Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Ciò che più sfianca la mia volontà di ottimismo morale, il mio animale desiderio di vivere in pace, è, più dei grandi fatti tragici, il minuto, onnipresente, generale e apparentemente inesorabile degrado delle cose a me più vicine.
Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. L'ipotesi Caracalla

Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. L'ipotesi Caracalla

È frustrante al massimo assistere ai dibattiti televisivi della campagna presidenziale americana, perché dalle domande del pubblico e dalle risposte dei candidati tocchi con mano quanto gli Stati uniti siano affetti dalla sindrome Truman Show.
Gianni Riotta: E Rumsfeld nell'angolo anticipò le critiche

Gianni Riotta: E Rumsfeld nell'angolo anticipò le critiche

Rumsfeld, con ruvida schiettezza, anticipa le critiche di una generazione di storici e prova ad aiutare il presidente a modo suo, con la fola del ritiro precoce.
Maurizio Maggiani: Genova. Una città così poco italiana

Maurizio Maggiani: Genova. Una città così poco italiana

È così bello vivere in una città colta e moderna, riservata e tirchia, tradizionalista e orgogliosa! Una città così poco italiana! Quale altra città di quest'Italia può essere definita con queste sei qualità messe assieme? Nessuna, nessuna.
Gianni Riotta: Pensaci, Italia

Gianni Riotta: Pensaci, Italia

Invidiamo l'opportunità offerta all'opinione pubblica Usa. Viviamo ormai dal 1993 in un sistema maggioritario ma i faccia a faccia, anziché diventare tradizione si vanno estinguendo, sostituiti da siparietti con cronisti in livrea e parterre di attivisti.
Gabriele Romagnoli: Egitto e Israele la tregua spezzata

Gabriele Romagnoli: Egitto e Israele la tregua spezzata

L´attentato nel Sinai spezza una tregua interessata, colpisce un doppio bersaglio e fornisce un ulteriore indizio sull´attuale vertice di Al Qaeda.
Marina Forti: Il Nobel a Wangari Maathai. Gli alberi e la prevenzione dei conflitti

Marina Forti: Il Nobel a Wangari Maathai. Gli alberi e la prevenzione dei conflitti

Il Nobel per la pace a Wangari Maathai non è solo un riconoscimento a una donna di straordinaria energia e carisma. È anche un modo per dire che tra degrado ambientale, ingiustizia sociale e "minaccia alla sicurezza" c'è un legame stretto.
Lorenzo Cremonesi: Presidenziali in Afghanistan. "Dobbiamo ancora abituarci a questo miracolo della libertà"

Lorenzo Cremonesi: Presidenziali in Afghanistan. "Dobbiamo ancora abituarci a questo miracolo della libertà"

Intervista a Hassan Gran, presidente della commissione incaricata di coordinare gli affari parlamentari nel governo Karzai. "Tre anni fa non potevamo aprire bocca, oggi scegliamo il nostro leader. Ci stiamo aprendo al mondo".
Vittorio Zucconi: Presidenziali. I candidati ai raggi x

Vittorio Zucconi: Presidenziali. I candidati ai raggi x

Se l´America fosse quella che Bush racconta, John Kerry sarebbe lontano nei sondaggi e queste elezioni presidenziali 2004 sarebbero una formalità plebiscitaria. Ma l´America, e la sua immagine nel mondo, non sono quelle raccontate da Bush.
Giorgio Bocca: Per la pace non resta che fare la rivoluzione

Giorgio Bocca: Per la pace non resta che fare la rivoluzione

L'orrore per la ferocia e le stragi si dilegua di fronte al loro fascino perverso. I sostenitori delle guerre, anche i più stolti e corrotti, trovano ascolto.
Paolo Andruccioli: Più tasse per pagare i medici

Paolo Andruccioli: Più tasse per pagare i medici

Finanziaria. Allarme delle Regioni sui 4 miliardi di tagli alla sanità. Scontro anche sull'Ici per la casa.
Giorgio Bocca: Dov´è finito il senso di giustizia

Giorgio Bocca: Dov´è finito il senso di giustizia

Non è stato Silvio Berlusconi a inventare l´attacco alla giustizia, prima di lui una schiera di imprenditori, di politici, di cortigiani aveva corrotto, diffamato, rifiutato i giudici della giustizia, eguale per tutti, ma lui ha dato le ultime picconate.
Fabrizio Tonello: Grandi elettori: George W. perde il "numero magico"

Fabrizio Tonello: Grandi elettori: George W. perde il "numero magico"

John Kerry potrebbe farcela e George Bush potrebbe andarsene dalla Casa Bianca. Ieri, per la prima volta dall'inizio della campagna elettorale, Bush è sceso sotto il "numero magico" di 270 grandi elettori, necessario per vincere, ed è sceso a 264.
Enrico Franceschini: "Lasciate morire quella bimba malata"

Enrico Franceschini: "Lasciate morire quella bimba malata"

Londra: Il giudice accoglie la richiesta dei medici. Per Charlotte, finora attaccata a un polmone artificiale, la prossima crisi sarà l´ultima. I genitori della piccola si erano opposti.
Marina Forti: Indonesia. La sindrome dell'oro a Sulawesi

Marina Forti: Indonesia. La sindrome dell'oro a Sulawesi

Nella baia di Buyat affaccia la miniera d'oro di Minahasa Raya, di proprietà della Newmont Mining Corporation. Per otto anni la miniera ha scaricato i suoi scarti nella baia. Scarichi tossici, perché contengono metalli pesanti.
Vanna Vannuccini: Buchmesse. Ospite la Lega araba tra esclusioni e dissensi

Vanna Vannuccini: Buchmesse. Ospite la Lega araba tra esclusioni e dissensi

Alla fiera del libro di Francoforte, quest'anno è "il mondo arabo" l'ospite d'onore. La protesta degli scrittori oppositori. Il rischio è che siano invitati solo gli autori di regime.
Michele Serra. Come rottamare le scarpe a punta

Michele Serra. Come rottamare le scarpe a punta

Una buona notizia dal mondo della moda: pantaloni a vita bassa e calzature acuminate non sono più trendy. Addio dunque alle scarpiere a ogiva e al boom dei pedicure.
Massimo Mucchetti: Aeroporto di Venezia, quella privatizzazione troppo privata

Massimo Mucchetti: Aeroporto di Venezia, quella privatizzazione troppo privata

Giancarlo Galan, "governatore" della Regione Veneto, sta pilotando verso la Borsa la Save, società che ha in concessione il terzo sistema aeroportuale d'Italia. I soci non pubblici hanno già messo in minoranza Comune, Provincia e Regione Veneto.
Michele Serra: Carlo Petrini. L'uomo che resiste al fast food

Michele Serra: Carlo Petrini. L'uomo che resiste al fast food

Intervista a Carlo Petrini, inserito da ‟Time” tra i personaggi dell'anno. Le sue idee hanno cambiato la cultura del cibo.Quindici anni in difesa dei sapori coronati dall'apertura del primo ateneo al mondo dedicato alla scienza dell'alimentazione.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La madre delle battaglie

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La madre delle battaglie

Ecco Lepanto, cerchiamo lo specchio di mare del terribile scontro di flotte. Le due muraglie di vele sono lì, sul mare è sceso un tremendo silenzio. Le ammiraglie si salutano con un colpo di cannone, poi parte la mattanza.