Fabrizio Tonello: Bush-Kerry, sfida a Coral Gables

Fabrizio Tonello: Bush-Kerry, sfida a Coral Gables

Primo faccia a faccia elettorale, evento mediatico che premia il più spregiudicato. Kennedy-Nixon fu il primo scontro trasmesso in tv. Nixon aveva la barba lunga, che gli diede un'aria patibolare. Un grave svantaggio rispetto all'affascinante democratico.
Paolo Di Stefano: Italia ingrata, le carte dei grandi se ne vanno

Paolo Di Stefano: Italia ingrata, le carte dei grandi se ne vanno

Da Marinetti a Flaiano: i fondi degli scrittori del ‘900 dispersi per il mondo. I recenti casi degli archivi di Lalla Romano e Giuseppe Pontiggia rilanciano la discussione sulle sorti dell'arcipelago sommerso della nostra letteratura.
Gabriele Romagnoli: Zarqa,la città violenta del boia di Al Qaeda

Gabriele Romagnoli: Zarqa,la città violenta del boia di Al Qaeda

La storia di ciascuno è specchio dei luoghi e dei tempi in cui vive.Ahmed Fideel el Khalayleem era zarqawi, un uomo venuto da Zarqa, prima di essere Al Zarqawi, il presunto tagliatore di teste per la cui cattura gli americani offrono quanto per Bin Laden.
Michele Serra: Il candidato mediatico da Scelli a Marrazzo

Michele Serra: Il candidato mediatico da Scelli a Marrazzo

In tempi di superspecializzazione, la politica è in netta controtendenza: minaccia di diventare l'unico lavoro non professionale di questo paese. "Professionisti della politica", del resto, è diventato poco meno di un insulto…
Vittorio Zucconi: Doppia paura alla casa bianca

Vittorio Zucconi: Doppia paura alla casa bianca

Sulla Casa Bianca si stende l'ombra lunga d'una doppia paura, la paura di perdere la guerra in Iraq e dunque di perdere le elezioni in casa. La si legge nelle parole del segretario alla Difesa, di quel "Rummy" Rumsfeld…
Paolo Andruccioli: Tutte le strade portano al pedaggio

Paolo Andruccioli: Tutte le strade portano al pedaggio

Novità assoluta nella finanziaria per il 2005: il ministro dell'economia mette in vendita, a "prezzi di mercato" le autostrade. Ma non basta: per fare cassa saranno introdotte tariffe sulle statali e sulle grandi tangenziali.
È morto Enzo Santarelli

È morto Enzo Santarelli

È morto Enzo Santarelli, studioso raffinato, autore di opere illuminanti sul fascismo e sull’Italia contemporanea.
Marina Forti: Equador. Meglio il petrolio o la biodiversità?

Marina Forti: Equador. Meglio il petrolio o la biodiversità?

Petrobras, l'ente petrolifero dello stato brasiliano ha ottenuto dall’Equador la licenza per estrarre petrolio nel Parco Nazionale Yasuni, una delle riserve naturali più "bio-diverse" del continente americano, "Riserva della biosfera", secondo l’Unesco.
Giulietto Chiesa: Le meraviglie del "bipolarismo mite"

Giulietto Chiesa: Le meraviglie del "bipolarismo mite"

Sull’Iraq gli schieramenti politici italiani inventano il ‟confronto mite”. Enrico Letta sostiene che "la scelta secca ritiro immediato sì, ritiro immediato no, non va più bene", per Fassino, invece, "il problema non è il ritiro delle truppe italiane ....
Furio Colombo: Zapatero il codardo

Furio Colombo: Zapatero il codardo

C’è stato, in questo Paese, chi ha provato in tutti i modi a legare il nome di Zapatero a qualcosa di vergognoso. La vergogna sarebbe stata quella di avere deciso di ritirare dall’Iraq il contingente militare spagnolo.
Gianni Riotta: Bizzarre lezioni contro l'Italia

Gianni Riotta: Bizzarre lezioni contro l'Italia

Il quotidiano popolare americano ‟New York Post”, della scuderia del magnate conservatore Rupert Murdoch, parla di "vergogna" per il pagamento di un milione di dollari (830.000 euro), in riscatto per le ragazze italiane.
Gianni Riotta: Italia e America. La grande cucina

Gianni Riotta: Italia e America. La grande cucina

Addio alle salse e alle brutte copie del ragù New York scopre il segreto della semplicità. Gli americani erano abituati a mangiare "all'italiana", con pietanze affogate nei peperoni. Adesso invece la tradizione dei nostri piatti comincia a imporsi.
Vittorio Zucconi: Slow Food, l'eroe europeo

Vittorio Zucconi: Slow Food, l'eroe europeo

C'è un altro scontro di civiltà, sulla strada dell'Occidente, che il magazine ‟Time” ha individuato, scegliendo subito in quale campo stare, è la guerra tra la barbarie del fast food e la cultura civile del gusto.
Luigi Manconi: Immigrazione. Per il governo italiano questa è gente da buttare

Luigi Manconi: Immigrazione. Per il governo italiano questa è gente da buttare

L’accordo con la Libia in materia d’immigrazione viola la convenzione di Ginevra e, in particolare, il principio di non-refoulement: ovvero il non respingimento dei richiedenti asilo anche se entrati irregolarmente nel territorio dello Stato.
Gianni Riotta: Presidenziali USA. La spada di George nella rete di John

Gianni Riotta: Presidenziali USA. La spada di George nella rete di John

La spada del presidente finisce nella rete del senatore Lo sfidante ha vinto puntando sulla razionalità dell'elettorato. Bush ha insistito sul messaggio: "In guerra non si cambia".
Michele Serra: Addio tut tut la linea sarà sempre libera

Michele Serra: Addio tut tut la linea sarà sempre libera

Il "tut tut" che ci informava, fin qui, della possibilità che in una casa il telefono potesse essere occupato, diventerà una bizzarra anomalia... Forse eravamo più liberi quando il telefono suonava più spesso occupato.
Pierfrancesco Pacoda: Le tensioni creative del Salento

Pierfrancesco Pacoda: Le tensioni creative del Salento

Trasformazioni in vista per la "Notte della Taranta". Per superare il clamore pop della "pizzica".
Vittorio Zucconi: Le due idee d'America

Vittorio Zucconi: Le due idee d'America

Neppure l'America superpotente è onnipotente e può vincere da sola o con alleati raccogliticci una guerra contro il terrorismo che aggredisce anche per linee interne la società moderna.
Marco D'Eramo: Presidenziali. Triste America

Marco D'Eramo: Presidenziali. Triste America

Solo un tragico, macabro umorismo si è stagliato dalla soporifera piattezza del primo dibattito tv tra Bush e Kerry. È stato quando Bush ha voluto convincerci che con l'invasione statunitense l'Iraq è diventato un posto migliore.
Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. "Ci puntavano il coltello al collo: dite la verità o vi uccidiamo"

Lorenzo Cremonesi: Le due Simone. "Ci puntavano il coltello al collo: dite la verità o vi uccidiamo"

Intervista a Simona Torretta. Diario di 21 giorni nelle mani dei rapitori. "Urlavano: siete italiane nemiche". "Dopo 4 giorni hanno capito chi eravamo. Convertirmi? Non mi interessa"