Un tribunale nigeriano ha sentenziato che la pratica di far bruciare i soffioni di gas in fiammate perenni viola i diritti umani delle popolazioni locali, e deve cessare.
Gli italiani sapevano del sequestro di Abu Omar? ‟Certo, perché è stata quella che in gergo chiamiamo un’operazione bilaterale”. Mike è un ex della Cia, che ha fatto decine di operazioni congiunte. La più famosa è la ‟liquidazione” di Che Guevara.
L’inchiesta sui voli Cia in Polonia ha portato alla luce un’oscura rete di potere alternativo a quello ufficiale: business, traffici e servizi segreti si intrecciano. Dietro le quinte un gruppo di affaristi uniti dai legami con gli Stati Uniti.
L´aeroporto di Szymany, Polonia del Nord, è il luogo dove, secondo il ‟Washington Post”, l´Osservatorio per i diritti umani e molta stampa europea, sarebbero stati portati o rinchiusi in catene i terroristi catturati dalla Cia.
Privatizzare è l’imperativo categorico del mondo professionale e finanziario di formazione anglosassone. Non lo è per la politica, che si è rassegnata a cedere beni dello Stato allo scopo di ridurre il debito pubblico o per finanziare il deficit annuale.
Due prigioni segrete nell’Est Europa utilizzate dalla Cia sono state chiuse e i detenuti speciali - terroristi di Al Qaeda - sono stati trasferiti in Nord Africa, in un campo nel deserto preparato dall’intelligence.
Ho visto il documentario di Mimmo Calopresti realizzato con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Come si fa a non amare Pasolini? Appunti per un romanzo sull’immondezza.
La regola è semplice: il sostegno dell’opinione pubblica per la guerra in Iraq è legato al risultato finale. Se c’è una possibilità di vittoria sono con il presidente, altrimenti ‟tutti a casa”. Quindi è d’obbligo usare quella parola: ‟vittoria”.
Non è Iraq la Val di Susa, da invadere per imporre regole esterne di un progresso altrui. È gente pacifica, lavoratrice, presa a manganellate notturne da una prepotenza che non ha neanche la decenza di agire alla luce del sole.
Alla fine l’allarme droga sembra avere un solo nome: cocaina. Un allarme nuovo, si intende, per una droga antica, un tempo d’élite e che da qualche anno, invece, si trova in giro nelle strade a pochi euro.
Per placare la critiche crescenti, il segretario di Stato americano Condoleezza Rice ha annunciato un cambio nella politica degli interrogatori. In base al nuovo ordine sarà vietato sottoporre i prigionieri a tortura o crudeltà anche all’estero.
Un forte contingente di insorti (sembra sino a 400 uomini), armati anche di bazooka e mortai, ha attaccato la città di Ramadi (circa 110 chilometri a ovest di Bagdad), bombardato alcuni edifici pubblici e la base americana posta alla sua periferia.
Condoleezza Rice arriva in Europa con l’obiettivo di convincere gli europei che la minaccia terroristica non risparmia nessuno. Tutti devono sentirsi sempre più impegnati nella guerra al global terrorism.
Il segretario di stato americano Rice ha risposto alle critiche sui ‟voli Cia” organizzati per spedire i presunti terroristi nelle nazioni appaltatrici della tortura, sostenendo che l’intelligence ‟ha fermato attacchi terroristici in Europa”.
Secondo l'economista Tito Boeri il modello di welfare del `900 non è più riproducibile: cambiano sia il lavoro, sia la famiglia. Bisogna quindi ripensare anche i sostegni dello Stato, riducendo alcune tutele del lavoro dipendente per allargarle a tutti.
Il relativismo, su cui insiste Benedetto XVI, avrà pure mille peccati, tra i quali l’attribuire pari rilevanza a punti di vista tra loro diversi e persino contrastanti, ma contribuisce a espandere il rispetto dell’altro, delle sue opinioni e credenze.
In Gran Bretagna gli omossessuali possono sposarsi. La legge, introdotta in questi giorni dal parlamento inglese, non ha creato né particolari emozioni, né controversie di alcun tipo. Tra i primi a dire sì il cantante Elton John.
Di fronte al corpo spezzato del detenuto Adriano Sofri, anni 63, di cui gli ultimi nove trascorsi ininterrottamente da carcerato, i persecutori si mostrano d’un colpo magnanimi: ‟La situazione è cambiata, si può concedere la grazia”.
L'Indonesia vuole espandere le piantagioni di palma da olio, una delle voci più importanti del suo export agricolo. Progetta, in particolare, di creare una grande piantagione nel Kalimantan, la parte indonesiana del Borneo