Paolo Rumiz: Il Gesù di Damasco

Paolo Rumiz: Il Gesù di Damasco

Per gli sciti Cristo annuncerà la fine dei tempi da un minareto nel suk di Damasco. E poco distante da lì vive l´ultima colonia di ebrei. Una donna in nero mi guida alla tomba del Battista. "Noi qui siamo diventati cristiani prima di S. Paolo".
Paolo Andruccioli: Tremonti. Monti e Prodi «sono solo due falliti»

Paolo Andruccioli: Tremonti. Monti e Prodi «sono solo due falliti»

Dal meeting di Cl Giulio Tremonti, vicepresidente del consiglio attacca il leader dell'Unione e Monti che propone un grande centro. «Prodi è meglio che non parli di euro». «È buffo: Monti è un fautore del mercato, poi propone il monopolio in politica».
Fabrizio Tonello: Un'Italia di «furbetti» e figliocci

Fabrizio Tonello: Un'Italia di «furbetti» e figliocci

Standard & Poor's considera l'Italia più a rischio a per il deficit dei conti pubblici che tocca quota 5%. Purtroppo, il problema italiano non è quel 5% di spese di troppo bensì quel 50% di furbetti di troppo che si annidano nella nostra classe dirigente.
Marina Forti: Il «treno della vita» riparte da Bam

Marina Forti: Il «treno della vita» riparte da Bam

Un video prodotto da Croce Rossa italiana, Mezzaluna Rossa iraniana e Echo (l'agenzia umanitaria dell'Unione europea) documenta il lavoro di «assistenza psicosociale» condotto a Bam dopo il terremoto, concluso nel marzo 2005.
Michele Serra: Scongiuri nerazzurri

Michele Serra: Scongiuri nerazzurri

"Questa è l´annata dell´Inter" è una frase che, per la comunità nerazzurra, ha un suono sinistro. E´ già stata udita in altri agosti, abbacinati da campagne acquisti ancora non contraddette dalla prova dei fatti...
Umberto Galimberti: I tristi prigionieri di lifting e diete

Umberto Galimberti: I tristi prigionieri di lifting e diete

Biologia ed economia impongono un'idea malata del vivere misurata su una stagione breve che è insensato privilegiare
Umbero Galimberti: C'è un po' di genio in tutte le menti

Umbero Galimberti: C'è un po' di genio in tutte le menti

Non bisogna reprimere l'inclinazione di ciascuno verso una certa materia. Nietzsche in modo paradossale diceva che chi sa le lingue è un imbecille.
Vittorio Zucconi: Il nuovo fronte del terrorismo

Vittorio Zucconi: Il nuovo fronte del terrorismo

Nelle stesse acque del golfo di Aqaba che bagnano a sud l'amara spiaggia di Sharm el Sheik, l'armata invisibile di al Qaeda ha dato un altro segnale di quali progressi stia facendo non la guerra "al" terrorismo, ma la guerra "del" terrorismo.
Giorgio Bocca: Quel 2 agosto del 1980

Giorgio Bocca: Quel 2 agosto del 1980

La strage della stazione di Bologna è del 2 agosto 1980. Venticinque anni fa e i parenti delle vittime, 85 morti e 200 feriti, sono ancora lì a chiedere la verità sugli ispiratori e sui mandanti dell'eccidio.
Vittorio Zucconi: Cibo spazzatura ma dietetico: l'ultimo sogno americano

Vittorio Zucconi: Cibo spazzatura ma dietetico: l'ultimo sogno americano

Le aziende alla ricerca di grassi e fritture che lasciano magri. La ricerca degli alimenti giusti è ormai un'ossessione: c'è chi dice di nutrirsi di sola carne e chi boccia i carboidrati. L'obesità sta diventando un'emergenza nazionale.
Umberto Galimberti: L'intelligenza senza sentimento

Umberto Galimberti: L'intelligenza senza sentimento

Guglielmo Gatti, Erika e Omar, Pietro Maso, Toretta Graneris:che tipi umani sono costoro? E di che cosa soffrono? La psichiatria dell' Ottocento aveva coniato un nome per rubricare in una sindrome questi comportamenti. Quel nome era "psicopatia"...
Paolo Di Stefano: Bellocchio: la letteratura si è fermata a Volponi

Paolo Di Stefano: Bellocchio: la letteratura si è fermata a Volponi

"Rimpiango Fortini che mi dava dell'anticomunista. E Fanfani perché era migliore dei politici d'oggi."
Antonio Tabucchi: Il codice politico

Antonio Tabucchi: Il codice politico

L'Italia sembra stupirsi perché si dice che Berlusconi attraverso amici suoi stia comprando il ‟Corriere della Sera”. Lui nega. Forse non è lui, è una P3, chissà. Comunque stupisce tanto stupore, come se si trattasse di un fatto inaudito.
Amos Oz: Noi liberi dai Coloni

Amos Oz: Noi liberi dai Coloni

I coloni ebrei di Gaza e Cisgiordania hanno un sogno per il futuro di Israele. Anch'io ne ho uno. Il loro dolce sogno, però, è il mio incubo e i miei sogni, il loro veleno.
Carovane 2005. Il programma completo

Carovane 2005. Il programma completo

"Carovane 2005" si svolgerà a Piacenza dal 28 agosto al 4 settembre. Degli autori Feltrinelli saranno presenti Pino Cacucci, Giulietto Chiesa, Ernesto Ferrero e Bijan Zarmandili.
Vanna Vannuccini: La vera vita di Effi Briest

Vanna Vannuccini: La vera vita di Effi Briest

Chi era davvero Effi Briest? Chi era l’eroina più amata della narrativa tedesca, protagonista del romanzo di Theodor Fontane che Thomas Mann annoverò tra ‟i sei romanzi più importanti al mondo”?
Fabrizio Tonello: Scandalo bankitalia. Se il bacio in fronte lo dessero a Greenspan

Fabrizio Tonello: Scandalo bankitalia. Se il bacio in fronte lo dessero a Greenspan

Uno scenario di fantapolitica. Alan Greenspan, il presidente della Federal Reserve, intercettato dall'Fbi mentre un banchiere dell'Arkansas gli dice: ‟Alan, ti darei un bacio sulla fronte”. Negli Stati Uniti sarebbe rimosso dalla carica all’istante.
Paolo Di Stefano: Cases, il critico militante che sapeva osare

Paolo Di Stefano: Cases, il critico militante che sapeva osare

È morto a Firenze, per un arresto cardiaco, Cesare Cases. Era nato a Milano nel 1920. Se oggi in Italia possiamo leggere Lukács, Benjamin, Horkheimer, Adorno lo dobbiamo anche a lui.
Riccardo Staglianò: "Ecco perché l´Italia è più a rischio". Un colloquio con l’esperto di strategie internazionali Robin Niblett

Riccardo Staglianò: "Ecco perché l´Italia è più a rischio". Un colloquio con l’esperto di strategie internazionali Robin Niblett

"Siete nel mirino anche per la vostra attività di contrasto alle cellule islamiche dormienti". Lo sostiene Robin Niblett, il vice presidente del Center for Strategic and International Studies di Washington.
Giorgio Bocca: Gaetano Saya  e il dipartimento dello scrocco

Giorgio Bocca: Gaetano Saya e il dipartimento dello scrocco

La struttura messa in piedi da Gaetano Saya a Firenze con funzioni di ‟intelligence”, in realtà serviva alla formazione di mercenari da usare nelle più sporche e misere faccende.