Michele Serra: Alle primarie con l'alabarda

Michele Serra: Alle primarie con l'alabarda

Il punto sulle primarie nel centro-sinistra è stato elaborato dall'associazione ‟Cubo di Rubik”, che raduna matematici ed enigmisti di tutto il mondo. Si tratterebbe di un'espressione logaritmica a 14 incognite…
Irene Bignardi. Paul Newman. Auguri a un magnifico bastardo

Irene Bignardi. Paul Newman. Auguri a un magnifico bastardo

La critica cinematografica ne decretò il successo planetario proprio per quei ruoli da cattivo, indifferente , e profittatore dei sentimenti altrui
Marina Forti: Asia, la geopolitica dello tsunami

Marina Forti: Asia, la geopolitica dello tsunami

Le vacanze esotiche di massa ma anche la ribellione di Aceh, il ventennale conflitto tamil in Sri Lanka, l'isolamento imposto dai militari sulla Birmania... e poi i soccorsi arrivati sotto forma di eserciti in versione umanitaria…
Lorenzo Cremonesi: La polizia irachena ai seggi come in trincea

Lorenzo Cremonesi: La polizia irachena ai seggi come in trincea

Filo spinato e barricate per proteggere il voto. E Zarkawi minaccia ancora: "Chi va alle urne muore". Per il governo transitorio di Yiad Allawi l’affluenza sarà del 72% Ma la gente non è convinta dei candidati e ha paura di attentati.
Gianni Riotta: Anni di piombo. Cambio di stagione

Gianni Riotta: Anni di piombo. Cambio di stagione

L’Italia del 2005 è divisa da tante legittime opinioni, ma unita a sufficienza per dichiarare chiuso, con il cambio di stagione di un’amnistia generale, il tempo del sangue in strada.
Giorgio Bocca: Un privatissimo regime di massa

Giorgio Bocca: Un privatissimo regime di massa

Qual è il legame profondo della destra di massa con l'anticomunismo? Perché il nazismo e il fascismo hanno avuto un largo appoggio di massa? Perché un manovratore di consensi come Berlusconi ha sentito il bisogno di ‟sdoganare” i neofascisti italiani?
I diari della motocicletta ha vinto un Oscar 2005

I diari della motocicletta ha vinto un Oscar 2005

Il film di Walter Salles I diari della motocicletta ha vinto l'Oscar 2005 come "Miglior colonna sonora - Canzone originale" per Al otro lado del rio di Jorge Drexler. La scheda dell'edizione in dvd Feltrinelli Real Cinema.
Paolo Andruccioli: Sorpresa: 2 euro di aumento

Paolo Andruccioli: Sorpresa: 2 euro di aumento

Chi si aspettava grandi regali, è stato deluso. Confermate invece le previsioni pessimistiche della vigilia: l'ultimo modulo della riforma fiscale che era stata avviata dall'ex ministro dell'economia, Giulio Tremonti, regala soldi solo ai già ricchi.
Marina Forti: La politica dello tsunami

Marina Forti: La politica dello tsunami

Aceh. I reporter descrivono una città divisa: la parte non colpita vive come sempre, con negozi aperti fino a tardi e folla per le strade; poi c'è una città fantasma in cui migliaia di uomini lavorano per una gigantesca operazione di ripulitura.
Gianni Riotta: Semaforo verde ai killer della jihad

Gianni Riotta: Semaforo verde ai killer della jihad

La decisione della dottoressa Forleo di scarcerare i tre militanti islamici accusati di terrorismo,è sbagliata de jure e de facto.
Antonio Tabucchi: Il sacrificio del diritto

Antonio Tabucchi: Il sacrificio del diritto

La legge non può essere sottomessa alla volontà della politica. Lasciate che la magistratura italiana esprima il suo punto di vista giuridico, oppure fate come ha fatto Bush negli Stati uniti: create dei tribunali speciali. E promulgate un "patriot act".
I segreti del Condor. In libreria i "consigli" dell'hacker più temibile del mondo

I segreti del Condor. In libreria i "consigli" dell'hacker più temibile del mondo

Il Condor. Così si fa chiamare Kevin Mitnick, l’hacker più famoso del mondo, agli arresti per crimini informatici. Ora esce anche in Italia L'arte dell'inganno, il suo ultimo libro. In cui spiega perché la rete non sarà mai sicura.
Terrore per l’inferno

Terrore per l’inferno

Premessa. A seguito di una tormentata, infelice infanzia, a cagione della pessima influenza di certi ambienti preteschi popolari, ho maturato e conservato nel corso della mia vita una fottutissima paura di finire all'inferno. Talmente pervicace che...
Danilo Zolo: Giusta sentenza

Danilo Zolo: Giusta sentenza

La sentenza del giudice Clementina Forleo, che ha scarcerato i tre militanti islamici accusati di terrorismo, è il segno che lo stato di diritto "resiste" ancora in Italia.
Michele Serra: E il codice Lunardi rimase orfano

Michele Serra: E il codice Lunardi rimase orfano

Fatta una legge, trovata un´altra legge: non sarà più necessario, se fulminati dall´Autovelox, raccontare che alla guida c´era il nonno, sottoponendo un innocente alla degradazione della patente di guida.
Lorenzo Cremonesi: Al Zarkawi "Guerra totale contro le elezioni"

Lorenzo Cremonesi: Al Zarkawi "Guerra totale contro le elezioni"

Abu Musab Al Zarkawi alza il tiro e annuncia "guerra aperta alla democrazia". L’esponente più noto delle cellule della guerriglia sunnita legate ad Al Qaeda in Iraq torna a farsi sentire con un video diffuso sul suo sito web.
Vittorio Zucconi: Stati Uniti. Il breviario della parolaccia in tv

Vittorio Zucconi: Stati Uniti. Il breviario della parolaccia in tv

Negli Usa l´Autorità governativa fissa i paletti al trash. Tutto iniziò dal seno di Janet Jackson. Anche le scene intime classificate a seconda delle posizioni e del sesso: uomo-donna, uomo-uomo, donna-donna…
Agostino  Lombardo: una vita per i classici

Agostino Lombardo: una vita per i classici

È morto nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 gennaio 2005, l’anglista studioso e traduttore di Shakespeare, Agostino Lombardo. Una rassegna stampa ne ricorda la vita e l’opera.
Maurizio Maggiani: Partiti e potere hanno logorato la democrazia del referendum

Maurizio Maggiani: Partiti e potere hanno logorato la democrazia del referendum

L'istituto del referendum è stato massacrato negli ultimi venti anni. Sfibrato, nullificato, sbeffeggiato. Ai poteri non piace la democrazia in questo paese, non quando sfugge alle loro intenzioni e al loro controllo.
Lucia Annunziata: Il muro di Baghdad

Lucia Annunziata: Il muro di Baghdad

Uno dei vezzi degli inviati è il ricorso continuo al balzo di memoria. Il come eravamo e il come siamo. Come tutti i vezzi, è spesso stucchevole. Ma in alcuni casi è uno strumento obbligato