Vittorio Zucconi: La rivoluzione della Mela

Vittorio Zucconi: La rivoluzione della Mela

Trent’anni fa, dal garage di una casa californiana, usciva un nuovo tipo di computer destinato a cambiare il mondo. Ma i seguaci della Mela non sono più una ‟setta”..
Enrico Franceschini: La guerra delle enciclopedie

Enrico Franceschini: La guerra delle enciclopedie

Nella guerra tra vecchi e nuovi media, tra informazione cartacea e informazione digitale, si sta combattendo un’altra battaglia: quella per la migliore enciclopedia del pianeta. E per ‟Nature” Enciclopedia Britannica e Wikipedia sono uguali.
Luigi Manconi, Andrea Boraschi: L’etica al tempo dei barbari

Luigi Manconi, Andrea Boraschi: L’etica al tempo dei barbari

La questione della laicità è tornata, ormai da mesi, al centro del dibattito pubblico. Perchè? Le risposte possibili sono molte, alcune semplici, altre assai più complesse….
Gian Antonio Stella: Il ritorno di Tarzan-Scotti. “Terzo Polo, gente perbene”

Gian Antonio Stella: Il ritorno di Tarzan-Scotti. “Terzo Polo, gente perbene”

‟Dicevo a Forlani: qui casca tutto. Sbuffava: "Esagerato!" Anche Craxi mi diceva così: "Esagerato!" E invece...”. Invece, sospira sbocconcellando distratto del branzino crudo, aveva ragione lui. Gliel’ha riconosciuto anche Francesco Cossiga…
Maurizio Maggiani: Bravo Moretti, lo schifo è comune

Maurizio Maggiani: Bravo Moretti, lo schifo è comune

‟Il Caimano” è un film su Berlusconi, come ‟Il Vangelo secondo Matteo” è un film su Pilato, ‟Titanic” un film sul comandante del transatlantico, ‟Ben Hur” un film sull’imperatore Claudio, ‟I Dieci Comandamenti” sul faraone.
Curzio Maltese: I monologhi del cavaliere

Curzio Maltese: I monologhi del cavaliere

Che cosa succederebbe se per una volta Berlusconi dovesse affrontare un vero contraddittorio con un giornalista, come tutti i politici della terra? La domanda è vecchia di dieci anni. La risposta è arrivata.
Curzio Maltese: Berlusconi-Prodi. La litania delle cifre

Curzio Maltese: Berlusconi-Prodi. La litania delle cifre

Prima di stabilire chi ha vinto e chi ha perso, bisogna dire che il confronto ha segnato un passaggio storico: la fine di una lunga anomalia. Finalmente un duello vero, alla pari, da paese normale.
Gian Antonio Stella: Il rag. Matteoli laureato dal suo consulente

Gian Antonio Stella: Il rag. Matteoli laureato dal suo consulente

L’ateneo di Perugia conferisce il titolo ad honorem al ministro dell’Ambiente. Le motivazioni del preside: ‟Ha aiutato la nostra università”. Il professore promotore della cerimonia è il direttore del Centro ricerca biomasse voluto da Matteoli.
Renato Barilli: Antonello, un fiammingo mediterraneo

Renato Barilli: Antonello, un fiammingo mediterraneo

A Roma in fila per la mostra dedicata al grande pittore siciliano. Una rassegna pressoché completa della sua opera, tra la minuzia della pittura nordica e la luce del Sud.
Domenico Starnone: Berlusconi può perdere?

Domenico Starnone: Berlusconi può perdere?

È diventato chiaro ormai, nel pieno della campagna elettorale, che l'anomalia veramente pericolosa non è il conflitto di interesse, già di per sé grave, ma la coincidenza di potere economico e potere politico nella figura di Berlusconi.
Lorenzo Cremonesi: Palestina. Una donna e un cristiano nel governo Hamas

Lorenzo Cremonesi: Palestina. Una donna e un cristiano nel governo Hamas

È tutto ‟in verde” il futuro palestinese. Un governo monocolore, completamente dominato da Hamas e inevitabilmente destinato allo scontro con Israele, oltre che all’isolamento da larga parte della comunità internazionale.
Michele Serra: Le lacrime divise per Marco Biagi

Michele Serra: Le lacrime divise per Marco Biagi

In un triste weekend bolognese il professor Marco Biagi è stato commemorato, quattro anni dopo la sua morte per mano delle Brigate Rosse, nella più totale discordia dei vivi.
Gian Carlo Caselli: Il dovere di ricordare

Gian Carlo Caselli: Il dovere di ricordare

Con quella di quest'anno sono undici le ‟Giornate dell'impegno e della memoria” che radunano, il primo giorno di primavera, uomini e donne (soprattutto giovani) provenienti da ogni regione d'Italia, per ricordare le vittime della mafia.
Gian Antonio Stella: Giovanardi contro l’Olanda, un caso di Stato

Gian Antonio Stella: Giovanardi contro l’Olanda, un caso di Stato

Il ministro lancia accuse di nazismo per la legge olandese sull’eutanasia: convocato l’ambasciatore italiano.
Gianni Riotta: Usa-Iran. Il ritorno al realismo

Gianni Riotta: Usa-Iran. Il ritorno al realismo

Il Grande Satana Usa e l’Asse del Male iraniano tornano a parlarsi dopo la rottura delle relazioni diplomatiche nel 1980, seguita al sequestro dei 79 ostaggi Usa durato 444 giorni.
Beppe Sebaste: Resistere ai “mass-kitsch”

Beppe Sebaste: Resistere ai “mass-kitsch”

‟Gli antichi sapevano quello che la nostra civilta tecnologica sembra aver dimenticato: vedere giusto. Sembrano aver conosciuto l’effetto propizio alla visione della pittura, del passaggio dalla luce alla penombra, per gustare le sue sottigliezze tonali…”
Furio Colombo: Tribunale speciale

Furio Colombo: Tribunale speciale

Triste il tramonto di un uomo che concepisce soltanto yesmen e applausi deliranti, non sa governare perché ha passato cinque anni a occuparsi di se stesso, dal look ai processi, ai bilanci della propria azienda, la sola arricchita sotto questo governo.
Erri De Luca: Giuseppe, padre per amore

Erri De Luca: Giuseppe, padre per amore

Giuseppe ha diritto di prestare nome alla festa dei padri. Lui è stato il vice in terra, incarico assunto senza nessun mandato, per amore di sua moglie e del figlio spuntato in mezzo a loro. Santo è un attributo che aggiunge poco alla sua integrità.
Vittorio Zucconi: Le conigliette di Playboy celebrano nonno Hefner

Vittorio Zucconi: Le conigliette di Playboy celebrano nonno Hefner

L’editore della rivista compie ottant’anni. La trasgressione di ieri è diventata la normalità di oggi. Marilyn Monroe, Julie Andrews e Jane Mansfield erano le sue regine.
Lorenzo Cremonesi: Gerico, Abu Mazen accusa.“Crimine imperdonabile”

Lorenzo Cremonesi: Gerico, Abu Mazen accusa.“Crimine imperdonabile”

Il presidente palestinese: ‟Abbiamo subito un crimine imperdonabile, un’umiliazione e una violazione di tutti gli accordi”.