Gianni Rossi Barilli: La rabbia e l'orgoglio del Vaticano

Gianni Rossi Barilli: La rabbia e l'orgoglio del Vaticano

Ma cosa ci guadagnerà il papa a continuare a caricare a testa bassa contro la rovina della famiglia, duettando senza sosta con don Camillo Ruini?
Maurizio Maggiani: Io, "a Vicenza" grazie a un americano, dico a Bush che in casa mia decido io

Maurizio Maggiani: Io, "a Vicenza" grazie a un americano, dico a Bush che in casa mia decido io

Io voglio essere padrone del mio destino e della mia storia, del mio Paese; voglio che mi sia riconosciuta la dignità di cittadinanza, ovvero di sapere e decidere sapendo. Per questo, avessi potuto, sarei andato alla manifestazione di Vicenza.
Vittorio Zucconi: Il sì di Giuliani. "Corro per la Casa Bianca"

Vittorio Zucconi: Il sì di Giuliani. "Corro per la Casa Bianca"

Rudolph William Louis Giuliani III, il ragazzo venuto da Brooklyn come lui ama definirsi, ha ammesso di puntare alla lotteria della Casa Bianca 2009 con un "sì" netto negli studi della Cnn.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 17 febbraio 2007

Michele Serra: L'amaca di venerdì 17 febbraio 2007

Se il passato ci ha insegnato qualcosa, niente è più rovinoso che equiparare i movimenti, le loro istanze, perfino le loro turbolenze, alla sedizione e al terrorismo.
Michele Serra: Rinvenuto ad Arcore un Diario Vitt

Michele Serra: Rinvenuto ad Arcore un Diario Vitt

Dopo le agende di Mussolini, dilaga il mercato dei diari inediti. Berlusconi rilancia con i suoi ricordi della seconda media, mentre Paolo Guzzanti giura di avere in mano un manoscritto in cirillico firmato da Romano Prodi.
Umberto Galimberti: Scoprire il dolore dell’anima

Umberto Galimberti: Scoprire il dolore dell’anima

Perché la ‟psichiatria organicista”, quella che impiega i farmaci per intenderci, utilissimi, anzi in alcuni casi indispensabili per alleviare le condizioni di chi soffre, non ascolta con una certa continuità le parole che sgorgano dalla sofferenza?
Giorgio Bocca: Nella mente dei terroristi

Giorgio Bocca: Nella mente dei terroristi

È una cosa seria questo nuovo terrorismo? Lo è perché ripete la ‟necessità” esistenziale che è stata già all’origine del terrorismo anni Settanta. Che cioè il terrorismo non nasce solo dall’ideologia ma dai bisogni psichici personali dei terroristi.
Vittorio Zucconi: La Cia e i guerrieri dell’ombra

Vittorio Zucconi: La Cia e i guerrieri dell’ombra

Sessant’anni fa, nell’estate del 1947, un avvocato di illustre famiglia, diventato spia per combattere i nazisti, e un generale dalla testa calda convinsero il presidente Truman e il Congresso a istituire la Central Intelligence Agency.
Vittorio Zucconi: Bimbi d’America, grassi e infelici

Vittorio Zucconi: Bimbi d’America, grassi e infelici

Proprio in questi giorni di amare autoflagellazioni sulla gioventù violenta italiana, un’inchiesta condotta dalle Nazioni Unite attraverso l’Unicef sull’infanzia nelle nazioni più ricche, ci avverte che noi Italiani non siamo poi così disastrati.
Maurizio Caprara: Le bollette scadute delle ambasciate

Maurizio Caprara: Le bollette scadute delle ambasciate

Finora si sapeva dell’esistenza della ‟ragion di Stato”, del ‟segreto di Stato”, del ‟colpo di Stato” o, più modestamente, dell’‟esame di Stato”. Alcuni dei tagli compiuti sulla spesa pubblica stanno creando una nuova categoria: la morosità di Stato.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 15 febbraio 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 15 febbraio 2007

In questo tenere il mitra nascosto nell’orto, nell’imperterrita simulazione di una guerra di classe travolta da ben altre guerre, c’è tutta la decrepitezza italiana…
Amos Oz: Gerusalemme. I luoghi santi non valgono una guerra

Amos Oz: Gerusalemme. I luoghi santi non valgono una guerra

Nelle controversie tra Israele e Palestina quella più urgente non riguarda il controllo dei luoghi sacri, ma il terrorismo palestinese, perché miete vittime, e l’occupazione israeliana dei territori, perché opprime e umilia un intero popolo.
Marina Forti: Afghanistan. I civili, non le truppe in aiuto di Kabul

Marina Forti: Afghanistan. I civili, non le truppe in aiuto di Kabul

È così evidente il ritardo della ricostruzione in Afghanistan che nessuno ha difficoltà ad ammetterlo. E infatti il governo italiano promette ‟più impegno civile”, ricostruzione, infrastrutture, interventi sociali e così via. Ma cosa c'entrano i soldati?
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 14 marzo 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 14 marzo 2007

Benvenuto a Gianfranco Fini nella "deriva del relativismo" (parole di Francesco Storace), nella quale ci troviamo in parecchi e tutto sommato non ce la passiamo male…
Marco D'Eramo: Pd. Il partito capra e cavoli

Marco D'Eramo: Pd. Il partito capra e cavoli

Era così semplice e non ce ne eravamo accorti! Noi ad arrovellarci su Pacs, eutanasia, aborto, e invece tutto si poteva risolvere con un solo giro di parole: il futuro Partito democratico avrà radici insieme ‟cristiane e illuministe”.
Paolo Di Stefano : Il tamburo censurato

Paolo Di Stefano : Il tamburo censurato

Dopo 45 anni possiamo dire che il primo romanzo del futuro premio Nobel, salutato come un capolavoro del Novecento e una bandiera politica dell’Europa liberata dal nazismo, fu stampato da Bompiani e gettato al macero.
Stefano Rodotà: Se la Chiesa sfida la Costituzione

Stefano Rodotà: Se la Chiesa sfida la Costituzione

È ormai evidente che le gerarchie ecclesiastiche hanno deciso di collocare i loro interventi in una dimensione che va ben al di là del legittimo esercizio della libertà d’espressione e dell’altrettanto legittimo esercizio del loro magistero.
Vivian Lamarque: Proverbi da aggiornare, ma la nebbia è quella di una volta

Vivian Lamarque: Proverbi da aggiornare, ma la nebbia è quella di una volta

‟Nebbia di gennaio, neve di marzo”. La nebbia è scesa su Milano l’ultimo giorno di gennaio: varrà lo stesso? L’avremo la neve di marzo? O dovremo commissionare a qualche saggio contadino un’appendice di nuovi proverbi, post buco dell’ozono?
Guido Olimpio: L’Egitto ha liberato l’imam rapito a Milano

Guido Olimpio: L’Egitto ha liberato l’imam rapito a Milano

Con una mossa attesa, le autorità egiziane hanno liberato Abu Omar, l’imam egiziano rapito da un commando Cia in una via di Milano il 17 febbraio 2003. Imminente il processo a Milano contro una ventina di agenti Cia e probabilmente ex dirigenti del Sismi.
Lorenzo Cremonesi: Gli ayatollah danno armi alla guerriglia sciita”

Lorenzo Cremonesi: Gli ayatollah danno armi alla guerriglia sciita”

‟Ecco le prove del ruolo iraniano negli attentati in Iraq”. È iniziata così la conferenza stampa di tre alti ufficiali americani. Un incontro rigorosamente ‟off the record”: niente telecamere o registratori, i giornalisti convocati all’ultimo momento.