La Gran Bretagna si prepara a rilanciare l’energia nucleare, costruendo una nuova generazione di centrali atomiche. Netta opposizione da parte degli ambientalisti.
Il premier Silvio Berlusconi lancia la strategia ‟rosa”: baci, regali e complimenti a bellissime, casalinghe e ministri. E poi, per fare amicizia con Hugo Chávez, chiama Aida Yespica e gli allunga il cellulare.
Il gruppo petrolifero francese Total indennizzerà i cittadini birmani che la accusano di aver usato il loro lavoro forzato per la costruzione di un gasdotto.
La reazione chimica che si produce nel cervello durante l’innamoramento, afferma il primo studio condotto in questo campo, si affievolisce con il trascorrere dei mesi, scomparendo del tutto entro un anno.
La collana Feltrinelli Real Cinema ha vinto il Premio Cenacolo Editoria e Innovazione, nella sezione Case history Editoria che premia i prodotti editoriali più innovativi realizzati nell'ultimo anno da un'azienda italiana.
Il governatore della Virginia, Mark Warner, ha graziato in extremis un condannato a morte, Robin Lovitt, concedendogli la commutazione della pena. Ma più che un atto di clemenza, sembra una precisa strategia politica per sfidare Bush.
‟In Italia si è manifestata una tendenza a ricorsi automatici e con pure finalità dilatorie per depotenziare le decisioni delle Autorità. Credo dunque che potrebbe essere utile ripensare le modalità della valutazione giurisdizionale”.
Il futuro del Protocollo di Kyoto si gioca a Montreal, in Canada, dove è cominciata una nuova conferenza delle Nazioni unite sul clima. È la prima da quando il trattato è in vigore, ma le posizioni restano inconciliabili.
La ribellione che infiamma le province meridionali della Thailandia, provocando la morte di quasi 900 persone in poco meno di due anni, potrebbe accelerare la crisi del caucciù.
Dietro il dibattito sul ruolo dei consiglieri indipendenti, innescato dalla lettera di protesta inviata dagli 11 di Telecom Italia a Romano Prodi, si è aperta una meno visibile ma più concreta battaglia politica sulla funzioni delle Authority.
Passionale con leggerezza, impegnata con ironia, Lella Costa sommerge con un diluvio di parole ed emozioni. E parla di tutto: del nuovo spettacolo al debutto, Alice, una meraviglia di paese, delle elezioni milanesi e della satira in tv.
Quando una pratica come l´aborto è antica quanto la storia dell´uomo ha poco senso schierarsi pro o contro. Molto più importante, penso, sia capire, per quel che è possibile, quali significati nascosti e segreti si racchiudono in questo evento tabù.
Sharon ha rappresentato ai miei occhi il simbolo di tutto ciò che detesto del mio Paese: il militarismo, l’arroganza, la demagogia. Tuttavia ritengo che uno tra noi due stia cambiando e temo che non si tratti di me.
Le trasformazioni della società iper-tecnologica di oggi - con il trionfo di cellulari, tv satellitari e soprattutto di Internet che annulla le distanze del mondo - cambiano le nostre città. Ma davvero ‟la provincia è finita?”.
Da una parte George Clooney, alfiere della critica verso l’amministrazione Bush, dall’altra Bruce Willis, che ha dichiarato di voler raccontare in un film le gesta di un reparto americano in Iraq. E poi Barbara Streisand, Warren Beatty, Sean Penn
Torino sostiene (con juicio) Antonio Tabucchi e Antonio Tabucchi (con juicio) ringrazia. L’autore ha incontrato il pubblico al Teatro Carignano, inaugurando la maratona sabauda dedicata a Sostiene Pereira.
Un rapporto internazionale (‟The Economist”), duro e senza salvezza contro Silvio Berlusconi, nel nostro Paese è stato filtrato, reinterpretato, addolcito attraverso un regime mediatico instaurato con la forza e l’intimidazione.
Con l’emendamento sull’Anas inserito nella legge finanziaria, Giulio Tremonti si ripropone di conseguire due obiettivi economici, fare cassa ed escludere dal debito pubblico l’esposizione attuale e futura dell’Anas, e un obiettivo politico...
Il commissario ai diritti umani del consiglio europeo, Alvaro Gil Robles, denuncia a ‟Le Monde”: ‟Nel 2002 scoprii in Kosovo una prigione segreta per sospetti terroristi come quella di Guantanamo”.
‟Leggere Machiavelli a Teheran è un atto di coraggio, e un compito di grande responsabilità. È un modo di pensare al mondo e di condividerne il patrimonio culturale globale”. Colloquio con Ramin Jahanbegloo, docente di filosofia politica.