Scena: il suolo di Marte. Un paesaggio desolato di pietre e sabbia rossa, senza ombra di vita: sembra che sia passata l'atomica o il ministro Urbani. Il veicolo spaziale Spirit arranca sulle sei rotelline, puntando qua e là la telecamera
La moglie di Francesco Cuore è stupefatta. Ma come? Suo marito è giovane e carino, le donne lo guardano con interesse, e lui si vuole rifare? «È assurdo, France’! Ti rendi conto? Ti fai il lifting a trent’anni?»
Una nuova ricchezza di contributi dall’edizione di Mumbai. In questi sei giorni di dibattiti infuocati, di incontri inediti, è emerso che questo movimento è assai più globale di quanto non si fosse pensato.
«Clamoroso al Bernabeu! Svelato il segreto della classe di Beckham!»: poteva essere questo, con un pizzico di fantasia in più, il titolone dei quotidiani popolari inglesi.
Ci vuole tolleranza. Il che non significa tollerare la posizione dell'altro restando convinti che la nostra è quella giusta, ma ipotizzare che la posizione dell'altro possieda un grado di verità superiore al nostro e disporsi a lasciarsi modificare.
«E' la versione delle crociate che piacerebbe a Osama Bin Laden». Questo il verdetto degli storici inglesi contro Ridley Scott. Il celebre regista attaccato per il nuovo film in cui dipinge il Saladino come un eroe.
Un silenzio imbarazzante circonda il nome di Lenin a 80 anni dalla morte. La sua eredità è morta con lui? La risposta del filosofo sloveno, a cavallo fra l'esperienza delle democrazie occidentali e la transizione post-socialista dei paesi dell'Est.
Se il lifting lo facessimo non alla nostra faccia ma alle nostre idee forse scopriremo che è importante prestare attenzione agli altri. La faccia che invecchia non ha bisogno di interventi chirurgici.
Inquietante il discorso sullo stato dell'Unione pronunciato dal presidente degli Stati uniti George W. Bush con atteggiamenti da «comandante in capo», da Napoleone un po' damerino.
Oxford assolve e loda l´abbandono al piacere. Una ricerca che sarà pubblicata dalla casa editrice dell´università inglese sgombra il campo dai sensi di colpa. E redige una nuova lista anni 2000.
Il tempo pieno ora suona un po' come una formula, ma è stato il simbolo della scuola giusta, un momento importante di una lunga battaglia per il diritto di tutti a una buona istruzione.
Inizia la stagione delle primarie in vista delle elezioni presidenziali di novembre negli Stati uniti. Le primarie repubblicane non avranno storia (George W. Bush è l'unico candidato) quindi l'attenzione si concentra su quelle democratiche.
Per il dibattito sulla globalizzazione un nuovo teatro: l’Asia dei poveri. Un continente in cui vive quasi la metà della popolazione del pianeta. L’autore di questo articolo fa parte del Comitato organizzatore del Social Forum.
Era il 12 agosto del 1944, i nazisti massacrarono 560 persone. Gli ufficiali, che vivono in Germania, hanno oggi 83 e 80 anni. Processo dopo 60 anni dall'eccidio, il governo sarà parte civile. La lista degli indagati sembra destinata ad allungarsi.
Mentre tutti fanno la fila per farsi predire la sorte da «Andreana l’Indovina Lucana», io fisso la gigantografia incorniciata da lampadine colorate appesa sulla soglia del padiglione magico: ma dove ho già visto questa Andreana...
Dal 5 gennaio, gli Stati uniti rilevano le impronte digitali agli stranieri che entrano nel paese. Ma un giudice brasiliano ordina che stesso trattamento sia riservato agli statunitensi. Ed è subito crisi diplomatica.
Il sindacalismo che blocca le città senza preavviso è selvaggio ma non incomprensibile: è la punta dell´iceberg della rabbia dei ceti medi e bassi che hanno subito bastonate continue.
C'è da chiedersi perché per la loro nuova bella schedatura, gli Stati uniti usino ancora le impronte digitali, che sono una tecnologia vecchiotta, per non dire superata dalle impronte della retina o dal prelievo del Dna.
Dunque non solo non c'erano armi di distruzione di massa, ma avevano deciso di fare la guerra all'Iraq prima ancora di porsi il problema se vi fossero. Adesso sappiamo che Bush aveva cominciato a discutere su come fare la guerra «nei primi mesi del 2001».