Lorenzo Cremonesi: L’ex capo delle Forze Libanesi “Approfittiamo dei blitz per smantellare le milizie”

Lorenzo Cremonesi: L’ex capo delle Forze Libanesi “Approfittiamo dei blitz per smantellare le milizie”

Tra i ranghi più militanti della comunità maronita c’è una teoria che va molto di moda. La raccontano più o meno così: la Siria è riuscita a dividere i cristiani usando i suoi vecchi nemici in Libano….
Lorenzo Cremonesi: Libano. Nella valle dei missili dell’Hezbollah il fronte più remoto della battaglia

Lorenzo Cremonesi: Libano. Nella valle dei missili dell’Hezbollah il fronte più remoto della battaglia

Sono le carcasse dei camion carbonizzati a segnare l’avvicinarsi della capitale dell’Hezbollah. Le prime appaiono sulle curve strette della discesa che dalle montagne sovrastanti Beirut conduce alla valle della Bekaa…
Paolo Andruccioli: Compagni farmacisti

Paolo Andruccioli: Compagni farmacisti

Scioperano i farmacisti. O meglio, i titolari delle farmacie, non i giovani laureati in Farmacia. E sarebbe più corretto parlare di serrata, piuttosto che di sciopero….
Lorenzo Cremonesi: Hezbollah. “La pace non passa da Roma. Ci difendiamo dagli aggressori”

Lorenzo Cremonesi: Hezbollah. “La pace non passa da Roma. Ci difendiamo dagli aggressori”

La Conferenza di Roma? ‟Parole inutili. Aria fritta”. I dirigenti dell’Hezbollah in Libano si sentono braccati e rispondono duri contro Israele, gli Stati Uniti e l’intera comunità internazionale. Per loro incontriamo al Parlamento Hussein Haji Hassan.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 28 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di venerdì 28 luglio 2006

Ce ne fosse uno che riesca a dire, con un sorriso gentile: "Ho torto, ho sbagliato, mi rifaccio una vita altrove, non chiedete più mie notizie". Il Moggi pimpante appena rigurgitato dal dopo-scandalo è solo l'ultimo campione di un'infinita schiera…
Giorgio Bocca: Miliardari in rivolta operai al seguito

Giorgio Bocca: Miliardari in rivolta operai al seguito

In Sardegna sono stati battuti dai ricchi tutti i record di impudenza. Ma qui come al Nord i poveri stanno dalla parte dei ricchi. Perché la sinistra...
Guido Olimpio: Le “stanze segrete” dell'Hezbollah

Guido Olimpio: Le “stanze segrete” dell'Hezbollah

Gli Hezbollah hanno costruito dozzine di ‟case segrete” nel Libano del Sud. Mimetizzate nei centri abitati, sono state adibite a depositi di razzi o a postazioni.
Massimo Mucchetti: Le privatizzazioni dal mito di Wimbledon alla realtà del Senato

Massimo Mucchetti: Le privatizzazioni dal mito di Wimbledon alla realtà del Senato

Il 27 febbraio 2005 Tommaso Padoa-Schioppa ha scritto per il ‟Corriere” un editoriale sul patriottismo economico intitolato ‟L'effetto Wimbledon”. L'ex banchiere centrale citava il celebre torneo di tennis…
Gianni Riotta: Primo: Fermare Hezbollah

Gianni Riotta: Primo: Fermare Hezbollah

Davanti al cratere di una casa sventrata da un missile Hezbollah, il popolare sindaco di Haifa, Yona Yahav, consola le vittime e spiega: ‟Mi piacerebbe ricordare al mondo che sono stato il primo politico israeliano a proporre il ritiro dal Libano…”
Michele Serra: L'amaca di giovedì 27 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 27 luglio 2006

Avere tutto, ma lamentarsi sempre. È questa la pietra filosofale del berlusconismo, ciò che trasforma i torti in ragioni, la prepotenza in martirio. E spiazza l'interlocutore, lo smarrisce, lo inganna in permanenza…
Guido Olimpio: E in Grecia si impiccò il vice della sicurezza Vodafone

Guido Olimpio: E in Grecia si impiccò il vice della sicurezza Vodafone

Tsalikidis stava indagando sulle intercettazioni abusive di premier e ministri. Un quadro che ricorda da vicino la vicenda di Adamo Bove.
Michele Serra: Calciopoli. Ma è velenosa questa vittoria

Michele Serra: Calciopoli. Ma è velenosa questa vittoria

Che indicibile tristezza, questo scudetto che cade addosso all'Inter come se piovesse da un'impalcatura fradicia, e più che premiarla pare contaminarla…
Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

La conferenza di Roma sulla ‟crisi libanese” si è conclusa con un insuccesso. L'insuccesso è un mancato accordo per la cessazione del fuoco. Era il minimo e non è stato raggiunto...
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 26 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 26 luglio 2006

Niente è peggiore della vox populi quando amplifica all'infinito i luoghi comuni: per esempio, "chi ruba una gallina va in galera, chi ruba un miliardo la fa franca". Anzi, no, una cosa peggiore c'è: è alimentarla, la diceria popolare…
Angelo Ferracuti: La morte fondata sul lavoro

Angelo Ferracuti: La morte fondata sul lavoro

Giovanna aveva 15 anni, Annamaria 49. Facevano le operaie in un sottoscala del salernitano, a Montesano sulla Marcellana. Cucivano materassi per la Bimal.Tex: due euro all’ora, tutto in nero, per 12 ore. Le ha uccise un incendio.
Michele Serra: L'amaca di martedì 25 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 25 luglio 2006

Nessuno sapeva che Publio Fiori (ex An, noto soprattutto per l’impressionante pettinatura a cofano) era diventato presidente della Democrazia Cristiana. Pochissimi, del resto, sapevano che esiste ancora una Democrazia Cristiana…
Stefano Rodotà: Dove finiscono i diritti in un Paese di intercettati

Stefano Rodotà: Dove finiscono i diritti in un Paese di intercettati

In una società dell’informazione e della comunicazione che, in Italia, si presenta spesso come una gigantesca maionese impazzita, quali sono oggi i diritti dei cittadini, i doveri dei soggetti pubblici, i reali rapporti tra le istituzioni?
Eva Cantarella: Un dio bellicoso pieno d'amore

Eva Cantarella: Un dio bellicoso pieno d'amore

Ventun luglio 1969. Per la prima volta un essere umano sbarca sulla Luna. La capsula spaziale che lo porta si chiama Apollo. Chi scelse il nome conosceva il rapporto tra due figure mitologiche: Apollo, dio del Sole e della luce, e Selene, la luna.
Maurizio Maggiani: Genova. Primarie vere per sindaco vero

Maurizio Maggiani: Genova. Primarie vere per sindaco vero

La legge elettorale, voluta dal vecchio governo e così giustamente osteggiata dall’allora opposizione, consegna tutto il potere ai partiti e delimita le forme e la sostanza della democrazia partecipativa.
Gianni Riotta: “Le sofferenze dei civili? Sono proporzionate”. Un colloquio con Shimon Peres

Gianni Riotta: “Le sofferenze dei civili? Sono proporzionate”. Un colloquio con Shimon Peres

‟La guerra? La guerra continua. Si diceva scambiamo terra con pace, ci siamo ritirati in Libano e a Gaza da terra e mare e dov'è la nostra pace?”. Un colloquio con il premio Nobel per la Pace, Shimon Peres.