Ora è chiaro, e Tremonti lo ha pubblicamente dichiarato, che la tenuta di un governo che doveva durare anche nella prossima legislatura e che aveva come disegno di "rivoltare l'Italia come un calzino" era affidata al senatore Bossi.
È la storia, melensa e romantica, di un pastore beduino contro nemici d' ogni genere nel deserto dell' Iraq. Tareq Aziz: ‟Per scriverlo dimenticò i piani di guerra”.
Bella, bionda, emancipata, L'erede di Gheddafi pronta a partecipare al processo contro il raìs. Vive tra Tripoli e Parigi divisa tra tradizione araba e voglia di stupire. Fece scandalo a Londra difendendo l’Ira.
Finanziata con mutui e un fondo immobiliare etico organizzato da Pirelli Re. La riunione in Mediobanca per la partenza del progetto. Regia scientifica di Umberto Veronesi e progetto di Renzo Piano.
Il vescovo dell'Oregon si arrende: le elemosine non bastano a coprire i 155 milioni di dollari di danni richiesti dalle vittime. La crisi finanziaria rischia di allargarsi a molte altre parrocchie in tutti gli Usa.
Mafiosi, becchini, medici. Dagli Stati Uniti arrivano sui nostri teleschermi dei serial che più del cinema, a volte più della letteratura, sanno raccontare la realtà.
Curiosamente, l'appello sta viaggiando per sms: "Boicotta il tuo cellulare, spegnilo per un giorno". La data è il 15 luglio, primo sciopero annunciato della comunicazione portatile in una intera nazione: il Libano.
L’orizzonte è di tutti, esperienza fondamentale per acquisire il senso dell’esserci, nel mondo. Per sognarlo od ampliarlo, l’orizzonte occorre innanzitutto vederlo. Una perdita simile la registro da tempo nelle città
Mobilitazione popolare e grande entusiasmo nella prima elezione presidenziale diretta che segna la fine dei "regnanti assoluti". Primi risultati: l'ex generale Yudhoyono è in testa, seguito dalla uscente Sukarnoputri. Wiranto forse fuori gara.
Ma che razza di paese è questo? E che razza di meschina "battaglia navale" è quella condotta contro 37 uomini in fuga da uno scenario di orrore e di sangue?
La "Carovana popolare per la sovranità alimentare", è promossa dalla sezione Asia e Pacifico del Pesticide Action Network, rete internazionale di gruppi che si occupano di agricoltura e produzione alimentare. Ha uno slogan: "diritto alla terra e al cibo".