Luis Sepúlveda: Quando le cantavo l’inno dei Beatles

Luis Sepúlveda: Quando le cantavo l’inno dei Beatles

‟Michelle, ma belle”… così cantavamo a volte durante le manifestazioni di sostegno a Salvador Allende, nel 1971-72. Non immaginavano che quella canzone, quarant’anni dopo, sarebbe diventata una specie di inno alla speranza politica e umana.
Paolo Rumiz: Il Paese dei centenari

Paolo Rumiz: Il Paese dei centenari

Invisibili, eppure sempre più numerosi in quest’Occidente tirato a fondo da una perversa demografia che svuota le culle e allunga la vita media. Loro, i più vecchi dei grandi vecchi: i centenari.
Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Il miracolo di Siracusa: cure private, soldi pubblici. In poco tempo moltiplicato il fatturato delle cliniche. E nelle società che le gestiscono spuntano i politici.
Guido Olimpio: Al Qaeda. Un segnale per muovere le cellule in sonno

Guido Olimpio: Al Qaeda. Un segnale per muovere le cellule in sonno

Gli specialisti guardano alle cellule dormienti che potrebbero trovarsi in Occidente. L’Fbi ha comunicato che potrebbero essere quasi 1.000 i simpatizzanti di Al Qaeda presenti sul territorio americano.
Lorenzo Cremonesi: Israele alla Merkel. “Via l’Iran dai Mondiali”

Lorenzo Cremonesi: Israele alla Merkel. “Via l’Iran dai Mondiali”

Escludere la nazionale iraniana dai prossimi Mondiali di calcio in Germania. La proposta arriva da Israele in un pacchetto di sanzioni volte a fermare il programma atomico di Teheran.
Umberto Galimberti: Parini, i genitori gli studenti e la sconfitta della scuola

Umberto Galimberti: Parini, i genitori gli studenti e la sconfitta della scuola

È necessario che la scuola si popoli di professori che sanno parlare non solo con la classe, ma con i singoli studenti, che sanno seguirne i percorsi di vita, che non si appellano all’indolenza o alla cattiva volontà dei ragazzi.
Stefano Rodotà: Se la tecnologia si impadronisce delle nostre vite?

Stefano Rodotà: Se la tecnologia si impadronisce delle nostre vite?

Lo stillicidio quotidiano di notizie sull’uso delle più diverse tecnologie per fini di controllo individuale e collettivo ci dice che siamo di fronte ad una alterazione profonda dei rapporti tra lo Stato e i cittadini.
Michele Serra: Quella fine triste lungo il fiume

Michele Serra: Quella fine triste lungo il fiume

La balena del Tamigi non ce l’ha fatta. La piccola "ola" morale che le ha fatto sponda da mezzo mondo non è bastata a restituirle il mare, smarrito per uno di quei guasti d’orientamento che colgono i cetacei.
Laura Restrepo e Silvia Di Natale tra i vincitori del Grinzane Cavour

Laura Restrepo e Silvia Di Natale tra i vincitori del Grinzane Cavour

Laura Restrepo con Delirio e Silvia Di Natale con L’ombra del cerro sono entrate nella terna dei vincitori del Premio Grinzane Cavour rispettivamente nelle sezioni Narrativa straniera e Narrativa italiana.
Giorgio Bocca: Modernissimo incredibile Silvio

Giorgio Bocca: Modernissimo incredibile Silvio

Quando Berlusconi afferma di non avere mai mescolato affari e politica non si accorge di dire una cosa falsa e demenziale. Semplicemente perché per lui sono la stessa cosa.
Paolo Di Stefano: De Simone. Ora liberiamoci di Eduardo

Paolo Di Stefano: De Simone. Ora liberiamoci di Eduardo

‟Ecco come può salvarsi il Sud: resistendo, testimoniando il disagio di oggi, cercando di non dimenticare la complessità delle proprie radici, ma nello stesso tempo evitando di scambiare il conformismo per tradizione.”
Michele Serra: Ali Agca nella Casa delle libertà

Michele Serra: Ali Agca nella Casa delle libertà

Strategie già delineate, esperti dell'immagine al lavoro: ecco come si preparano i principali leader politici italiani all'appuntamento con la campagna elettorale.
Silvia Di Natale tra i vincitori del Grinzane Cavour sezione Narrativa italiana

Silvia Di Natale tra i vincitori del Grinzane Cavour sezione Narrativa italiana

Silvia Di Natale con L'ombra del cerro è entrata nella terna dei vincitori della sezione Narrativa italiana del Premio Grinzane Cavour, designata dalla giuria dei letterati.
Beppe Sebaste: Nella banca delle vite in pegno

Beppe Sebaste: Nella banca delle vite in pegno

Diciamolo subito, il Monte dei Pegni è la banca dei poveri. Inventato dai frati francescani, anche se ora si chiama "attività di credito su pegno" ed è approdato su Internet, la sua crescita è difficilmente un buon segno.
Enrico Palandri: La sinistra assediata dalla finanza globale

Enrico Palandri: La sinistra assediata dalla finanza globale

La crisi della morale civile ha una causa ben precisa: l’espansione del capitale finanziario. Un fenomeno che colpisce al cuore le culture progressiste e il loro insediamento sociale. Occorre ripartire di qui per reagire.
Beppe Sebaste: Diversamente buon anno

Beppe Sebaste: Diversamente buon anno

Come insegna il metodo del politicamente corretto, sono i nostri modi di dire e di pensare criticamente ad essere obsoleti e condannati dalla Storia.
Enrico Franceschini: Piano per rapire il figlio di Blair. L’ultimo blitz "papà divorziati"

Enrico Franceschini: Piano per rapire il figlio di Blair. L’ultimo blitz "papà divorziati"

Accusata del complotto, l´organizzazione si autosospende. L´organizzazione in passato aveva compiuto gesti plateali ma innocui. Alcuni "estremisti" dell´associazione erano stati sorpresi a parlare del sequestro.
Giovanni Pons: Così Consorte ha aiutato Gnutti a vendere Telecom a Tronchetti

Giovanni Pons: Così Consorte ha aiutato Gnutti a vendere Telecom a Tronchetti

I soldi dell’Unipol utilizzati per sostenere le quotazioni in picchiata delle azioni Olivetti. Il summit a Mantova, il 27 luglio, per convincere Colaninno a vendere. Il 28 luglio a Lugano, il manager Unipol gioca un ruolo chiave nell’ok alla cessione.
Guido Olimpio: In dieci o tre anni? Intelligence incerta sulla Bomba degli ayatollah

Guido Olimpio: In dieci o tre anni? Intelligence incerta sulla Bomba degli ayatollah

Fra quanto tempo l’Iran avrà la sua prima atomica? Gli esperti e gli 007 hanno molte teorie e poche informazioni precise. Uno studio americano sostiene che che ‟l’Iran potrebbe arrivare al suo primo ordigno nel 2009”.
Lorenzo Cremonesi: Linea dura di Olmert con i coloni di Hebron

Lorenzo Cremonesi: Linea dura di Olmert con i coloni di Hebron

Il premier ordina ai soldati di sloggiare otto famiglie Gli oltranzisti: ‟Non si ripeterà Gaza, combatteremo”.