Gianni Riotta: Per chi suona il telefonino?

Gianni Riotta: Per chi suona il telefonino?

Ci siamo ormai appassionati al reality show delle intercettazioni, magnifica commedia umana dei costumi e modi della nostra classe dirigente, o meglio degli Arlecchini, Pulcinella e piacenti Sor Pantalone che si arrabattano a dirigerci.
Stefano Rodotà: Intercettazioni. Un decalogo per ripristinare le regole

Stefano Rodotà: Intercettazioni. Un decalogo per ripristinare le regole

Le intercettazioni hanno invaso lo spazio pubblico e pongono seri problemi di legalità. In due direzioni: la tutela della dignità delle persone e l'urgenza di ripristinare il rispetto di regole minime di diritto.
Renato Barilli: Che bella generazione quei barocchi!

Renato Barilli: Che bella generazione quei barocchi!

A Roma una grande mostra dedicata a Bernini, Borromini e Pietro da Cortona, tre protagonisti del rinnovamento architettonico e urbanistico della città.
Marina Forti: Pakistan. Scontro armato per l'acqua

Marina Forti: Pakistan. Scontro armato per l'acqua

C’è stata una battaglia in piena regola nel Pakistan nord-occidentale, al confine con l'Afghanistan. Oggetto del contendere: l'acqua e lo spostamento di alcuni canali d’irrigazione.
Gabriele Romagnoli: A pranzo con Victoria e le altre. Una giornata da mogliose

Gabriele Romagnoli: A pranzo con Victoria e le altre. Una giornata da mogliose

Vita da "Wags", le compagne dei giocatori inglesi. Un fenomeno da tabloid, tra diet coke e paparazzi, che dicono: ‟Ci hanno mandato a seguire gli hooligans, ma non sono arrivati, e adesso ci becchiamo queste”.
Massimo Mucchetti: Autostrade, tutti i dubbi sulla posizione del ministro

Massimo Mucchetti: Autostrade, tutti i dubbi sulla posizione del ministro

I nuovi sviluppi della trattativa per la fusione Autostrade-Abertis, con l’apertura del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, sembrano convergere in senso favorevole ai Benetton.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 21 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 21 giugno 2006

Seguite bene questo ragionamento (tratto dalla lettura dei giornali di ieri) e ditemi se non vi viene voglia di emigrare. Dunque: il manager Antonello Perricone è candidato alla direzione generale della Rai ma ha poche possibilità di farcela….
Vittorio Zucconi: Il mondiale felice della nuova Germania

Vittorio Zucconi: Il mondiale felice della nuova Germania

Il tecnico, odiato alla vigilia, ha fatto cambiare idea ai tifosi. L’avvio vincente, la festa dei tifosi e il calcio trasforma lo spirito del Paese. La Germania scopre l’ottimismo: ecco il miracolo di Klinsmann.
Paolo Di Stefano: Mondiali 2006. Sull'attenti tra orgoglio e minacce

Paolo Di Stefano: Mondiali 2006. Sull'attenti tra orgoglio e minacce

Un confronto tra i testi dei 32 inni della nazioni che partecipano a Germania 2006. Cosa curiosa, l’inno di Mameli, non c’è dubbio, rimane il più vittimista.
Michele Serra: Scandalo Savoia. Il lessico della Destra

Michele Serra: Scandalo Savoia. Il lessico della Destra

Il pezzo di destra italiana che esce dalle intercettazioni savoiarde di questi giorni (e da altre recenti inchieste giudiziarie) mette ulteriormente in crisi la credibilità di An come "nuova destra" fondata sui valori tradizionali.
Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

Questo è un appello. Urgente e personale. È rivolto alla rappresentanza del centrosinistra nel consiglio regionale della Liguria, cui chiedo di rinunciare alla propria poltrona Frau per il bene dei malati.
Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

Il governo Prodi intende affrontare con fermezza la questione del numero eccessivo di sottosegretari. Per studiare il problema, verrà nominato un nuovo sottosegretario, con la mansione di sottosegretario ai sottosegretariati.
Gabriele Romagnoli: La maledizione degli spot. È il torneo dei campioni spariti

Gabriele Romagnoli: La maledizione degli spot. È il torneo dei campioni spariti

Da Ronaldinho a Ballack, da Kahn a Totti, il flop dei testimonial dei mondiali 2006 è totale. Scarsa la condizione atletica, si spera in un recupero per le partite che contano, ma il tempo sta per scadere.
Michele Serra: L'amaca di martedì 20 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 20 giugno 2006

‟Non sfugge, agli osservatori più attenti, il clamoroso equivoco che ha trascinato in mezzo alle carte della magistratura anche il principe Simeone di Saxe Coburgo Gotha di Bulgaria…”
Cesare De Marchi: Un mare di bandiere tedesche

Cesare De Marchi: Un mare di bandiere tedesche

‟Alle finestre, sventolate a braccio per le strade… dappertutto per le città tedesche c’è un mare di tricolori nero rosso e oro. Se fosse la bandiera dell’Ecuador o del Lussemburgo nessuno ci baderebbe più di tanto…”
Marina Forti: Iran, la parola sanzioni scompare dal negoziato

Marina Forti: Iran, la parola sanzioni scompare dal negoziato

Gli ultimi sviluppi della vicenda Iran sono positivi, il negoziato pare ben avviato e anche da Washington arrivano conferme di piena disponibilità al dialogo.
Gianni Rossi Barilli: Carcere, un inferno per i transessuali

Gianni Rossi Barilli: Carcere, un inferno per i transessuali

Non si sa bene quante siano perché la burocrazia carceraria non comprende la loro identità. Una cosa però si sa: le persone transessuali detenute nelle nostre galere sono l'ultima ruota del carro nella gerarchia degli ultimi privati della libertà.
Gianni Rossi Barilli: Una legge “umana” dopo il Gay Pride

Gianni Rossi Barilli: Una legge “umana” dopo il Gay Pride

Il gay pride di Torino e le discussioni nate attorno a una dichiarazione del ministro delle pari opportunità, Barbara Pollastrini, hanno fatto risaltare, se ancora ce ne fosse bisogno, tutto il provincialismo del centrosinistra.
Giorgio Bocca: Referendum costituzionale. Riforme e populismo

Giorgio Bocca: Referendum costituzionale. Riforme e populismo

L’ex presidente della Repubblica Ciampi ha dichiarato che andrà a votare al referendum e voterà no, dimostrando di essere uno dei pochi per i quali amor di patria, unità della nazione, giustizia e libertà non sono contrattabili.
Furio Colombo: Referendum costituzionale. È in gioco l’Italia

Furio Colombo: Referendum costituzionale. È in gioco l’Italia

C’è un rapporto stretto tra la cosiddetta riforma della Giustizia dell’ex ministro Castelli e il grave danno che si vuole recare alla Costituzione con la Riforma Bossi-Berlusconi su cui siamo chiamati a decidere (decidere per il NO) con il referendum.