Paolo Andruccioli: Nuovo condono Tremonti

Paolo Andruccioli: Nuovo condono Tremonti

Nel maxiemendamento alla finanziaria, il concordato fiscale è stato trasformato in un vero e proprio condono fiscale, l'ultimo atto di un governo che ha condonato tutto quello che c'era da condonare, dal fisco all'edilizia.
Furio Colombo, Antonio Padellaro: Basta, sfidiamo il premier

Furio Colombo, Antonio Padellaro: Basta, sfidiamo il premier

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha accusato ‟l’Unità” di essere ‟il veicolo dell’odio e della menzogna”. Trattasi di insulti abituali, ma la novità è che adesso ‟l’Unità” dice basta alla diffamazione reiterata e insistente.
Giovanni Pons: Bnl, Unipol gioca le ultime carte

Giovanni Pons: Bnl, Unipol gioca le ultime carte

In un clima politico che si sta surriscaldando, Giovanni Consorte gioca le ultime disperate carte per ottenere il via libera a lanciare l’attacco sulla Bnl. Il destino dell’operazione è in mano agli uomini della Banca d´Italia e della Consob.
Riccardo Staglianò: Agricoltori e no global, assedio al Wto

Riccardo Staglianò: Agricoltori e no global, assedio al Wto

A Hong Kong si è aperta la sesta edizione del Wto, il vertice sul commercio mondiale. Numerose le manifestazioni di protesta di agricoltori e no global. Il Nobel Stiglitz: "Gli Usa smettano di applicare un doppio standard".
Paolo Andruccioli: La crisi mette a rischio altri 225 mila posti di lavoro

Paolo Andruccioli: La crisi mette a rischio altri 225 mila posti di lavoro

Migliaia di posti di lavoro in pericolo (quasi 226 mila), la cassa integrazione usata in modo forzato, l'occupazione che rallenta fino quasi a fermarsi. Rapporto su cinque anni di politiche industriali del centrodestra.
Furio Colombo: Amnistia. Perché Sì

Furio Colombo: Amnistia. Perché Sì

L’amnistia ha varie forma. Nel caso dell’Italia sarebbe una decisione che non fa riferimento alla volontà del legislatore o del governo, ma al realistico stato dei fatti: un atto di giustizia che risponde a uno stato di necessità.
Guido Olimpio: Abu Omar, indaga la Cia. Commessi troppi errori

Guido Olimpio: Abu Omar, indaga la Cia. Commessi troppi errori

Gli agenti Cia che hanno rapito Abu Omar in una via di Milano hanno lasciato tracce incredibili che hanno favorito il compito degli investigatori italiani. Così il direttore della Cia, Peter Goss, ha ordinato un’inchiesta interna.
Vittorio Zucconi: Iraq. Il prezzo terribile dei mille giorni

Vittorio Zucconi: Iraq. Il prezzo terribile dei mille giorni

Nonostante ‟più o meno trentamila morti Iracheni”, come ha detto con disinvoltura Bush, e ‟circa 2140” caduti americani, non ci sono rimpianti, ripensamenti né autocritiche in colui che ha voluto questa strage arrivata al millesimo giorno di guerra.
Michele Serra: Di Canio, fascista impunito

Michele Serra: Di Canio, fascista impunito

I "valori" fascisti, evocati da un attaccante in crisi di nervi come "senso di appartenenza al mio popolo", diventano l'incresciosa parodia domenicale del sangue (vero) versato a fiumi nella guerra del Duce, e del suo amico tedesco sterminatore...
Guido Viale: Se gli ecologisti dicono solo "no"

Guido Viale: Se gli ecologisti dicono solo "no"

È ora di mostrare che l'ambientalismo è un programma organico di riconversione produttiva e sociale, mentre i veri promotori della politica dei No sono le multinazionali, le associazioni imprenditoriali, il Wto e la Banca Mondiale.
Giuliana Sgrena: Black out in Iraq

Giuliana Sgrena: Black out in Iraq

L'Iraq è completamente oscurato. Nemmeno gli ostaggi occidentali fanno più notizia. Sono ancora sei: l'archeologa tedesca Susanne Osthoff, i quattro attivisti del Christian peacemaker e l'ingegnere francese Bernard Planche. E' il black out.
Marina Forti: Calcutta fra risciò e metropolitana

Marina Forti: Calcutta fra risciò e metropolitana

Tra il risciò e la metropolitana, l'abisso è evidente. Coesistono però in una grande metropoli come Calcutta, la capitale del Bengala occidentale.
Guido Olimpio: Un professore-soldato dietro la “vittoria” di Bush

Guido Olimpio: Un professore-soldato dietro la “vittoria” di Bush

La regola è semplice: il sostegno dell’opinione pubblica per la guerra in Iraq è legato al risultato finale. Se c’è una possibilità di vittoria sono con il presidente, altrimenti ‟tutti a casa”. Quindi è d’obbligo usare quella parola: ‟vittoria”.
Guido Olimpio: Ordine della Rice agli americani. Divieto di tortura anche all’estero

Guido Olimpio: Ordine della Rice agli americani. Divieto di tortura anche all’estero

Per placare la critiche crescenti, il segretario di Stato americano Condoleezza Rice ha annunciato un cambio nella politica degli interrogatori. In base al nuovo ordine sarà vietato sottoporre i prigionieri a tortura o crudeltà anche all’estero.
Alessandra Arachi: Un piano contro la cocaina. 18 centri per la cura

Alessandra Arachi: Un piano contro la cocaina. 18 centri per la cura

Alla fine l’allarme droga sembra avere un solo nome: cocaina. Un allarme nuovo, si intende, per una droga antica, un tempo d’élite e che da qualche anno, invece, si trova in giro nelle strade a pochi euro.
Paolo Andruccioli: Tremonti vuole cancellare la pornotax

Paolo Andruccioli: Tremonti vuole cancellare la pornotax

Maxiemendamento, il ministro dell'economia Giulio Tremonti cambia di nuovo le carte in tavola. Non è infatti d'accordo con la proposta della relatrice della finanziaria, Daniela Santanchè di Alleanza nazionale, sulla pornotax.
Beppe Sebaste: Buste di plastica uccidono Burri

Beppe Sebaste: Buste di plastica uccidono Burri

Ho visto il documentario di Mimmo Calopresti realizzato con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Come si fa a non amare Pasolini? Appunti per un romanzo sull’immondezza.
Marina Forti: Vanuatu, primi profughi ambientali

Marina Forti: Vanuatu, primi profughi ambientali

Gli abitanti del villaggio di Lateu, provincia di Tegua, a Vanuatu, sono tra le prime collettività umane a diventare ‟rifugiati ambientali” a causa del riscaldamento globale del clima.
Paolo Rumiz: Polonia, nell´aeroporto del mistero dove nessuno crede al carcere Cia

Paolo Rumiz: Polonia, nell´aeroporto del mistero dove nessuno crede al carcere Cia

L´aeroporto di Szymany, Polonia del Nord, è il luogo dove, secondo il ‟Washington Post”, l´Osservatorio per i diritti umani e molta stampa europea, sarebbero stati portati o rinchiusi in catene i terroristi catturati dalla Cia.
Paolo Rumiz: Voli Cia, la paura della Polonia. "Non siamo più noi a decidere"

Paolo Rumiz: Voli Cia, la paura della Polonia. "Non siamo più noi a decidere"

L’inchiesta sui voli Cia in Polonia ha portato alla luce un’oscura rete di potere alternativo a quello ufficiale: business, traffici e servizi segreti si intrecciano. Dietro le quinte un gruppo di affaristi uniti dai legami con gli Stati Uniti.