Lorenzo Cremonesi: E da Bagdad va in onda l'appello degli ulema

Lorenzo Cremonesi: E da Bagdad va in onda l'appello degli ulema

Le massime autorità sunnite: "Qualsiasi violenza contro i due reporter sarebbe un errore". Dall'Hezbollah libanese ai palestinesi di Hamas, coro di voci dal mondo arabo in favore di Chesnot e Malbrunot.
Gianni Riotta: Presidente di guerra

Gianni Riotta: Presidente di guerra

Per la prima volta, dal 1972 che vide la Realpolitik di Nixon battere il pacifismo di McGovern, la politica internazionale è banco di prova per la Casa Bianca. Il 2004 è anno di guerra. E a un Paese in guerra Bush chiede il voto.
Gianni Riotta: Fila B, poltrona 10: tra gli ultras di Bush c'è il regista nemico

Gianni Riotta: Fila B, poltrona 10: tra gli ultras di Bush c'è il regista nemico

L'Altra America. Michael Moore (Fahrenheit 9/11) alla Convention repubblicana. E a New York si sono sfidate le due Americhe.
Lorenzo Cremonesi: "Quel viaggio era un suicidio, noi li avvertimmo"

Lorenzo Cremonesi: "Quel viaggio era un suicidio, noi li avvertimmo"

Mazin Abdullah Salloum, del soccorso arabo: "Il convoglio per Najaf era una follia… L'attività di Scelli fa sembrare la Croce Rossa italiana non più neutrale agli occhi degli iracheni".
Lorenzo Cremonesi: Nuovo video, altre 24 ore per gli ostaggi

Lorenzo Cremonesi: Nuovo video, altre 24 ore per gli ostaggi

I due reporter costretti a chiedere ai francesi di manifestare contro il governo. Solidarietà a Chirac da molti leader islamici.
Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Zaino in spalla, duecento chilometri a piedi in quindici tappe. Dai vecchi covi dei banditi alla sfida del circolo della solitudine.
Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Da quando, nel 1995, Maurizio Maggiani è esploso sulla scena letteraria italiana, aggiudicandosi tanto il Viareggio come il Campiello, si sono cercate molte definizioni di questo narratore straripante e imprevedibile.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. New York, il capitale a congresso

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. New York, il capitale a congresso

La "Convention" nazionale repubblicana. Un evento generosamente finanziato dalle grandi corporation, grate all'amministrazione "che più ha fatto per noi"
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

È assurdo mischiare la guerra con lo sport. Una partita è una battaglia a tempo, alla fine ci si può anche abbracciare. Dopo una guerra, si può solo fare finta: i vinti non perdonano.
Lorenzo Cremonesi: La replica di Scelli. "Se la Mezzaluna sa dove si trova il cadavere di Baldoni vada a prenderlo"

Lorenzo Cremonesi: La replica di Scelli. "Se la Mezzaluna sa dove si trova il cadavere di Baldoni vada a prenderlo"

Il Commissario straordinario della Croce Rossa italiana replica alle dichiarazioni di Mazin Abdullah Salloum responsabile dell'ufficio relazioni internazionali della Mezzaluna Rossa a Bagdad: ‟sono gli stessi che lavoravano con Saddam”.
Gabriele Romagnoli. Le kamikaze

Gabriele Romagnoli. Le kamikaze

L’esercito delle donne-bomba. Discriminate in vita, ma uguali nel sacrificio, non hanno nome né volto. Rantisi, leader di Hamas ucciso dagli israeliani, rivelò: le loro famiglie ricevono 200 dollari al mese, la metà dei martiri uomini.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi: I ragazzi difficili di Portorico

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi: I ragazzi difficili di Portorico

I centroamericani contro la squadra di Recalcati in una partita che vale le semifinali del basket. Una squadra chiamat ‟Scream Team”, formazione da urlo: hanno battuto gli Usa. Ottimi giocatori e uomini che hanno sofferto e sbagliato non solo tiri.
Marco D'Eramo: la “Convention” repubblicana. Il podio dei falchi

Marco D'Eramo: la “Convention” repubblicana. Il podio dei falchi

La seconda giornata della convention repubblicana dà la parola a Schwarzenegger. Un contentino per i liberal, mentre la destra domina.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

L'importante è finire, ma si congegnano cerimonie di chiusura troppo complesse e cariche, questo è paradossale, di aspettative. I riti finali sono inevitabilmente di morte e noi, benchè ce lo rinfaccino con disprezzo, fieramente amiamo la vita.
Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Chi mette gli ordigni e chi lascia fare, la spietata lotta di potere all’ombra del Cremlino. L’obiettivo delle bombe è lui, Putin, che con il suo dominio quasi assoluto fa paura non soltanto ai separatisti ma anche alla nuova nomenklatura.
Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maurizio Maggiani con È stata una vertigine ha vinto il Premio Letterario Scrivere per amore; la premiazione si terrà a Verona il 10 settembre. Inoltre è finalista al Premio Chiara; la premiazione si terrà l'11 ottobre a Varese.
Vittorio Zucconi: Salute a suon di dollari

Vittorio Zucconi: Salute a suon di dollari

Gli americani sono convinti di avere la miglior medicina del mondo, come proclama ogni Presidente. Ma 40 milioni di cittadini, uno su 7, non hanno i soldi per comprarsela. È questa la sanità del futuro?
Massimo Mucchetti. Fondazioni, non rende il legame con le banche

Massimo Mucchetti. Fondazioni, non rende il legame con le banche

Sono state perse molte occasioni che avrebbero potuto valorizzare l'investimento.
Umberto Galimberti: Cercando un rapporto senza ieri né domani

Umberto Galimberti: Cercando un rapporto senza ieri né domani

La prostituzione viene in genere considerata inevitabile mentre è un fossile della nostra cultura, sintomo di una nostra arretratezza inconscia.
Massimo Mucchetti: Al via la stagione delle vendite di Stato. Ma i privati si ritrovano con pochi mezzi

Massimo Mucchetti: Al via la stagione delle vendite di Stato. Ma i privati si ritrovano con pochi mezzi

Fondazioni e investitori istituzionali potrebbero diventare bersagli per concorrenti o grandi fondi internazionali. Scalate sono possibili solo caricando le società obiettivo di molti debiti, con il rischio di strangolarle finanziariamente.