Antonio Prete a parteciperà a "Letras del mundo", il festival internazionale di letteratura che si svolge in Messico - tra Ciudad Victoria e Tampico - dal 7 all’11 novembre.
I gruppi radicali pakistani guidano le operazioni di aiuto nelle zone devastate dal terremoto. E, supplendo alla latitanza dello stato, guadagnano consensi.
Il processo di Norimberga ai 21 alti gerarchi nazisti fu il classico processo dei vincitori, l´unico possibile, ma non il giudizio perfetto. La guerra aveva lasciato segni troppo profondi per permettere ai nazisti di ‟difendersi in nome della legge”.
Per la popolazione terremotata del Pakistan, il peggio comincia ora: ‟Le strade bloccate, la neve, la mancanza di tende e la mancanza di fondi stanno creando una trappola mortale per chi è sopravvissuto al sisma”.
Nelle file dei conservatori l’oltranzismo del presidente Ahmadinejad desta malumore e alcuni deputati del partito conservatore tradizionale, il Motalefeh, avrebbero chiesto a Rafsanjani e a Khatami di intervenire nella politica estera iraniana.
I Pacs fanno insorgere la Chiesa. E i teocon di casa nostra. Ma le coppie di fatto sono in continuo aumento. E il loro riconoscimento chiama in causa la laicità dello Stato e ‟diritti inalienabili”.
Il problema non è stabilire se la legalità è un valore di destra o di sinistra, e nemmeno quello di schierarsi pro o contro Cofferati, ma vedere che tipo di problemi sollevano le ordinanze del sindaco di Bologna alle nostre coscienze beate...
I governi di Islamabad e di New Delhi sembrano giunti a un accordo per aprire alcuni varchi lungo la ‟Linea di controllo”, la frontiera di fatto nel Kashmir, e permettere il passaggio di persone, famiglie divise, e aiuti.
Quattro aziende del Regno Unito hanno ricevuto nello stesso giorno offerte di pubblico acquisto da società straniere. Senza particolari preoccupazioni. Il modello inglese, infatti, non prevede misure protezionistiche come quello francese e italiano.
Dove va il pensiero post-femminista? Luisa Muraro e Anselma Ferrara trovano nella teologia ratzingeriana forti elementi di interesse per le donne. Una parabola culturale ormai comune a molte delle protagoniste storiche del movimento.
La quota dolorosa dei duemila morti in Iraq. La goffa ritirata della signora Harriet Miers, incautamente candidata alla Corte Suprema. L’incriminazione di Libby, braccio destro del vicepresidente Cheney. Tutti i motivi della crisi di Bush.
L’analisi dell’escalation antiisraeliana del leader iraniano Ahmadinejad, secondo il quale l’‟Olocausto è una leggenda”, nell’intervista audio a Bijan Zarmandili e negli articoli degli autori Feltrinelli.
In quattro anni il totale dei doni di Berlusconi al premier inglese è arrivato a trenta. Ci sono anche braccialetti, collane e orecchini per la first lady Cherie.
Medici pessimisti: respira solo grazie al polmone artificiale. Nel 2002 lo salvò il trapianto del fegato. Ma non ha mai rinunciato agli eccessi. È l'icona del giocatore genio e sregolatezza: un talento immenso, alcol, donne e follie.
Quando l'opposizione politica rinunciava, per tattica o "riformismo", a dire e vedere che "il re è nudo", la satira riportava all'attenzione l'evidenza nascosta, con grido infantile di denuncia (come nella favola).
Sugli anniversari, compleanni compresi, ironizzava Giacomo Leopardi nei suoi Pensieri: come se essi ci rendessero più vicini agli eventi, e non fossero il risultato di un umano bisogno di simmetrie e superstiziose credenze.
Ho chiesto a Furio Colombo di commentare l’unanime, forse troppo unanime commemorazione di Pier Paolo Pasolini a trent’anni dal suo assassinio. ‟La sua assenza viene notata’, ma il giudizio è superficiale”.
Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad è tornato alla carica e ha confermato la sua intenzione ‟di far scomparire dalle mappe geografiche il regime che occupa la Palestina” (ovvero lo stato di Israele).
La dice lunga su chi sia il vero bersaglio del Cia-gate la violenza con cui il vicepresidente degli Stati uniti, Dick Cheney, ha difeso il suo (ormai ex) capo di gabinetto, I. Lewis Libby jr., appena incriminato da un Gran Giurì federale.