Marco D'Eramo: Verso le primarie democratiche negli Usa. Obama, l'infanzia di un capo

Marco D'Eramo: Verso le primarie democratiche negli Usa. Obama, l'infanzia di un capo

Il lavoro sociale nel ghetto di South Side a Chicago ha segnato la carriera politica di Barack Obama. Resta però il paradosso: è più popolare tra i bianchi progressisti, istruiti e agiati che tra i neri.
Maurizio Maggiani: Vivere è darsi uno scopo

Maurizio Maggiani: Vivere è darsi uno scopo

Senza progetti la vita va sciupata, e si può soltanto far passare il tempo, si può solo invecchiare e aspettare che le cose finiscano. Così l’altra sera io e il mio ineffabile nipotino Richi abbiamo preso assieme una grossa decisione...
Paolo Rumiz: Frana una cima delle Dolomiti paura a Sesto

Paolo Rumiz: Frana una cima delle Dolomiti paura a Sesto

Mancavano pochi minuti alle 9. Il silenzio era perfetto, calma di vento e giornata radiosa. Una di quelle giornate in cui sei certo di andar per montagne con rischio zero. In ottobre niente frane, giurano i valligiani. E invece è arrivato il tuono.
Lessing. Una vita da Nobel

Lessing. Una vita da Nobel

Era in odore di Nobel fin da tempo del Taccuino d'oro il romanzo che rappresenta una sorta di summa dei suoi temi, della sue suggestioni, una panoramica della vita di una donna e di una scrittrice che cerca una via d'uscita dal caos...
Doris Lessing. Una scrittrice profetica scottante e trasgressiva

Doris Lessing. Una scrittrice profetica scottante e trasgressiva

Chissà se Doris Lessing sarà più soddisfatta per la definitiva incoronazione col premio Nobel o indispettita per la motivazione che le riconosce il merito di avere sempre scritto dal punto di vista delle donne. E’ vero, ma non ama sentirselo dire.
Il Nobel per la Pace ad Al Gore

Il Nobel per la Pace ad Al Gore

‟Per l’impegno a costruire e diffondere una più vasta conoscenza dei mutamenti climatici causati dall’uomo”. Dell’ex vicepresidente USA in imminente uscita per Feltrinelli L’assalto alla ragione. Vai alla scheda.
Goffredo Fofi: Doris Lessing. Una scrittrice oltre le trincee del male

Goffredo Fofi: Doris Lessing. Una scrittrice oltre le trincee del male

Tutta la sua opera è in definitiva un canto alla libertà e alle responsabilità dell’individuo di fronte al male della Storia e dell’uomo, un complesso e variegato canto d’amore e di rivolta per cento e cento personaggi...
"Erano trent’anni che l’aspettavo". La reazione di Doris Lessing al Nobel

"Erano trent’anni che l’aspettavo". La reazione di Doris Lessing al Nobel

Signora Lessing, le dice uno dei cronisti, ha sentito la notizia? ‟No”. Ha appena vinto il premio Nobel per la letteratura. ‟Cristo”, si lascia scappar detto la neolaureata. E come si sente? ‟Non potrei essere più contenta”.
Nobel 2007 per la Letteratura. Il Novecento d’oro di Doris Lessing

Nobel 2007 per la Letteratura. Il Novecento d’oro di Doris Lessing

Il Nobel alla scrittrice nata in Persia, cresciuta in Africa, dal ’49 a Londra. In più di 50 opere ha raccontato il secolo appena chiuso, dall’apartheid al comunismo, con una predilezione: ha dato vita a una schiera di straordinari personaggi femminili.
Fra donne e Africa, Doris Lessing fa poker

Fra donne e Africa, Doris Lessing fa poker

L’autrice inglese ha vinto il Nobel per la letteratura a 88 anni: negli anni ha rinnegato l’esperienza comunista e femminista. La sua storia...
Giuliana Sgrena: La vita sotto il burqa

Giuliana Sgrena: La vita sotto il burqa

La decisione recente del prefetto di Treviso, Vittorio Capocelli, di permettere l'uso del burqa è innanzitutto un fatto di inciviltà di cui sono vittime le donne. Vittime dell'arroganza e dell'intolleranza dei maschi...
Marina Forti: Il ventre molle del mondo virtuale

Marina Forti: Il ventre molle del mondo virtuale

Dove vanno i computer, dopo morti? Li ritira il produttore? Sì, dove le norme funzionano li ritira il produttore. Ma cosa ne fa? saranno riciclati, finiranno in una discarica per rifiuti ‟speciali” o nel cumulo indistinto dei rifiuti?
Umberto Galimberti: Bamboccioni. Quei giovani che vivono nella bolla familiare

Umberto Galimberti: Bamboccioni. Quei giovani che vivono nella bolla familiare

Non mi pare inopportuna la definizione di "bamboccioni" formulata da Padoa-Schioppa a proposito del 52 per cento delle donne e del 70 per cento degli uomini che a trent’anni vivono ancora con i genitori.
Marco D'Eramo: L'America avrà un presidente “etnico”

Marco D'Eramo: L'America avrà un presidente “etnico”

Presi tutti insieme, i candidati alle primarie per le prossime presidenziali sono uno vero e proprio choc. Un nero, una donna, un mormone, un italo-americano, uno di origine messicana. Mancano solo un navajo e un nippo-americano.
Maurizio Maggiani: Le regine di Samoa e i bamboccioni

Maurizio Maggiani: Le regine di Samoa e i bamboccioni

Nelle isole polinesiane delle Samoa Occidentali c'è una frase standard con cui le giovani donne rifiutano un'offerta di matrimonio: "Laititi a'u", sono troppo giovane. Di solito non sono affatto troppo giovani, semplicemente non desiderano cambiare vita.
Il Premio Elsa Morante a Enrique Vila-Matas

Il Premio Elsa Morante a Enrique Vila-Matas

Enrique Vila Matas ha vinto il XXI Premio Elsa Morante "Per l'originalità dell'opera, per la capacità di mescolare generi letterari, narrativa, saggistica, giornalismo colto". La premiazione si è tenuta sabato 6 ottobre a Roma.
Marco D'Eramo: Questa povera America

Marco D'Eramo: Questa povera America

La ‟stagflazione”, ovvero stagnazione più inflazione, malattia degli Stati Uniti. ‟Siamo nel bel mezzo della crisi” dice Geoffrey Smith, direttore del Woodstock Institute di Chicago, che studia e favorisce i quartieri a basso reddito.
Renato Barilli: L’inesorabile marea del colore di Rothko

Renato Barilli: L’inesorabile marea del colore di Rothko

Nel rinato Palaexpo romano un’eccezionale raccolta dell’opera dell’artista ebreo-lituano che fu tra i protagonisti della Scuola di New York. Il suo astrattismo ‟soft”.
Michele Serra: Il popolo in piazza. La malattia dell’odio

Michele Serra: Il popolo in piazza. La malattia dell’odio

Gridare ‟morte agli zingari” è molto più facile che istruire un processo. Questa facilità comincia ad apparire sempre più attraente a molti italiani stanchi delle complicazioni della politica, della giustizia e soprattutto della realtà.
Marina Forti: Debito ecologico, quando il Sud è creditore

Marina Forti: Debito ecologico, quando il Sud è creditore

Se facessimo un bilancio delle risorse naturali estratte da paesi del Sud del mondo a vantaggio pressoché esclusivo delle economie forti, risulterebbe lampante che il debitore è il Nord industrializzato e ricco, mentre creditore è il Sud.