Enrico Franceschini: Un’altra calciopoli, ma in Premier League

Enrico Franceschini: Un’altra calciopoli, ma in Premier League

Agenti e procuratori che offrono bustarelle, allenatori corrotti che le accettano, giocatori che cambiano squadra in virtù di imbrogli dietro le quinte. L’Italia di "Calciopoli"? No, questa volta succede in Inghilterra.
Michele Serra: Pescatori alla pesca dell'anima

Michele Serra: Pescatori alla pesca dell'anima

"Il denaro è lo sterco del demonio? No!" Ruoterà intorno a questo tema il dibattito centrale della prossima edizione del meeting di Rimini. I vertici di Cl sono già al lavoro per cercare nuovi ospiti e argomenti di discussione.
Vittorio Zucconi: Elfriede, la Ss che visse da ebrea

Vittorio Zucconi: Elfriede, la Ss che visse da ebrea

Negli Usa aveva sposato un ignaro membro della comunità ebraica. Attiva nelle charities ebraiche, sarebbe stata sepolta nel cimitero della comunità. Nessun segno di pentimento al momento del fermo "Era il mio lavoro".
Le intercettazioni come pratica di controllo sociale? La società sorvegliata di David Lyon

Le intercettazioni come pratica di controllo sociale? La società sorvegliata di David Lyon

Una ‟gabbia elettronica” ci imprigionerà dalla culla alla tomba. Parola di David Lyon, autore di La società sorvegliata. Un libro che, guardando alla cronaca – l’affaire delle intercettazioni illegali -, si rivela profetico.
Carlo Maria Martini: Sto col Papa ma forse ha parlato troppo da professore

Carlo Maria Martini: Sto col Papa ma forse ha parlato troppo da professore

Il cardinale del dialogo: ‟A Gerusalemme si tocca con mano che cristiani e musulmani hanno molto in comune come credenti e come uomini”.
Gian Antonio Stella: Un ticket sullo Stretto. Ma sindaco ed esattore sono la stessa persona

Gian Antonio Stella: Un ticket sullo Stretto. Ma sindaco ed esattore sono la stessa persona

Il conflitto d’interessi? ‟Supponiamo che il sindaco d’una grande città attui una politica di depurazione dell’aria. Se respira meglio anche lui, non c’è conflitto d’interessi”. Lo diceva il ministro berlusconiano Antonio Marzano…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 20 settembre 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 20 settembre 2006

Sappiamo tutti che la possibilità di un attentato jihadista a Roma, come in ogni altro luogo del mondo, è reale. Sarebbe bene, però, che le minacce tipo "conquisteremo Roma", o "l’Islam dominerà il mondo", non fossero prese proprio alla lettera…
Vittorio Zucconi: L’Onu non applaude la dottrina Usa

Vittorio Zucconi: L’Onu non applaude la dottrina Usa

Ha parlato davanti a un muro di indifferenza, greve come un voto di sfiducia. Un ripetitivo George W. Bush parla a 192 nazioni che lo ascoltano in un silenzio marmoreo, interrotto soltanto da colpetti di tosse e di starnuti.
Paolo Rumiz: Tre sbuffi lievi, musica da locomotiva

Paolo Rumiz: Tre sbuffi lievi, musica da locomotiva

Montai per la prima volta sulla locomotiva in un’alba di temporale a Firenze-deposito. Era la mitica, italianissima ‟640”, vorace, garretti alti, che aspettava in fondo a un binario. Vi scesi dopo 200 chilometri, completamente trasformato…
Massimo Mucchetti: Il rebus Malpensa e gli aeroportini

Massimo Mucchetti: Il rebus Malpensa e gli aeroportini

La protesta dell’associazione delle compagnie aeree contro le disfunzioni nella consegna dei bagagli a Malpensa è una febbre estiva. Le compagnie devono risarcire i passeggeri in prima battuta, e poi cercano di rivalersi sui gestori degli scali.
Giovanni Pons: Murdoch mette la parola fine alla trattativa con Telecom

Giovanni Pons: Murdoch mette la parola fine alla trattativa con Telecom

La partita tra lo "squalo" Rupert Murdoch e il manager-azionista Marco Tronchetti Provera è terminata. È stato lo stesso numero uno della News Corp ad affermare da New York che preferisce mantenere indipendente Sky Italia.
Ahmed Rashid: E per i troppi errori degli Usa ora Kabul rischia il collasso

Ahmed Rashid: E per i troppi errori degli Usa ora Kabul rischia il collasso

Sono oramai cinque anni da quando George W. Bush ha inneggiato alla vittoria in Afghanistan, dichiarando che il terrorismo era stato sconfitto. Perché, allora, l’Afghanistan si trova ancora una volta sull’orlo del collasso?
Gad Lerner: Oriana Fallaci. Così ha vissuto la battaglia più importante

Gad Lerner: Oriana Fallaci. Così ha vissuto la battaglia più importante

La rabbia e il tumore è solo uno stupido gioco di parole. Eppure c’è un nesso evidente fra la potenza suggestiva delle ultime, controverse opere della Fallaci e il declino del suo corpo aggredito.
Corrado Ruggeri: Quell’“aiutino blu” che fa impazzire i romani

Corrado Ruggeri: Quell’“aiutino blu” che fa impazzire i romani

Dal 1998 al 2005 oltre 4 milioni di pillole di Viagra consumate nella Capitale: è primato assoluto
Marina Forti: Malaria. Trent'anni dopo, torna il Ddt

Marina Forti: Malaria. Trent'anni dopo, torna il Ddt

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha deciso di tornare a usare l'insetticida Ddt nei suoi programmi per la lotta alla malaria. Ma la storia dell’insetticida è piena di ombre…
Michele Serra: L'amaca di domenica 17 settembre 2006

Michele Serra: L'amaca di domenica 17 settembre 2006

Due malavitosi siciliani sono stati arrestati per l’eccidio della famiglia Cottarelli, nel Bresciano: era un regolamento di conti. Mi chiedo dove si trovano, che cosa pensano e dicono, adesso, gli agitatori politici di quartiere…
Ahmed Rashid: Qui a Kabul dove prospera il terrorismo

Ahmed Rashid: Qui a Kabul dove prospera il terrorismo

A cinque anni dall’undici settembre, le truppe occidentali in Afghanistan potrebbero essere sul punto di subire una nuova sconfitta, e gli afgani potrebbero trovarsi a dover far fronte ad un nuovo, prolungato disastro.
Giovanni Pons: Telecom. La tentazione della public company

Giovanni Pons: Telecom. La tentazione della public company

Rossi dovrà decidere se portare avanti una politica destinata a privilegiare un solo azionista cioè la Olimpia, o se impostare una strategia destinata a fare l’interesse di tutti gli azionisti, come si usa in una vera e propria public company.
Gianni Riotta: Quando Oriana mise al tappeto Henry Kissinger

Gianni Riotta: Quando Oriana mise al tappeto Henry Kissinger

Gli americani adoravano Oriana, agli americani raccontò del cancro, agli americani aveva affidato, rognando, brontolando, protestando, urlando, sbattendo il telefono, la propria vita.
Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Non c’è forse Paese, nell’orbe terracqueo, dove sia più difficile dare le dimissioni. Al punto che Dino Zoff, una volta, si permise un filo di ironia: ‟Gli unici che si dimettono, da noi, sono gli allenatori”.