Francesco Fontana con L'imitatore di corvi ha vinto la XXXII edizione del Premio Mondello Opera Prima. La premiazione si è tenuta a Mondello il 25 novembre.
Tra i ristoranti da non perdere c'è la Boite Excellence del Bulgari Hilton. Lusso e raffinatezza, con il sommelier che circola tra i tavoli in Aston Martin e una lista dei vini scritta su un rotolo di pergamena lungo 60 metri.
L'infinita barriera costruita dagli Stati Uniti al confine sud non ferma gli immigrati, di cui il paese ha comunque bisogno, ma è un fondale scenografico per la demagogia razzista dei politici. E serve come sito per testare armi e tecnologie militari.
Sarà l'aria spagnola, l'abbraccio con Zapatero e l'intesa con Madrid sulle questioni dell'immigrazione che ha fatto fare al presidente del Consiglio Romano Prodi un passo in più .
Se gli pagassero il copyright, Calimero non andrebbe più ramingo col fagottino sulle spalle. Dopo Berlusconi, anche Prodi ha ripreso a fare il verso alla lagna del pulcino: ‟Uffa, ce l’hanno tutti con me...” Tutti chi? I giornali e i giornalisti.
A dicembre Kofi Annan andrà in pensione. A sostituirlo nei prossimi cinque anni sarà Ban Ki-Moon: un diplomatico sudcoreano di cui si sa soltanto che è un burocrate senza carisma e che gode del Washington consensus, come è naturale.
Giorgio Bocca interviene sulla contestazione di Reggio Emilia a Giampaolo Pansa: ‟Non sono l’anti-Pansa, non mi interessa. L’unico problema è il rigurgito di filo-fascismo che c’è in Italia”.
‟Il problema reale non è l’autorizzazione della fusione, ma il trasferimento della concessione al nuovo soggetto”. Un’intervista ad Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, sulla fusione Autostrade- Abertis.
È online checosamanca.it, il sito di Checosamanca®, film collettivo di giovani registi sullo stato presente dell’Italia. Nel sito tutte le info, il trailer, le musiche - Marlene Kuntz, Piccola Bottega Baltazar, Ivan Iusco - e tanto altro.
Il Nobel per l'economia a Edmund Phelps per i modelli tesi a dimostrare la neutralità delle politiche monetarie rispetto ai ‟mali” del capitalismo maturo. Un premio che giunge in soccorso di un neoliberismo sempre più in difficoltà.
Pur se mirabilmente descritto da Natalia Aspesi, escludo di andare a vedere "The departed", il nuovo capolavoro di Martin Scorsese. Ho come l’impressione di avere ampiamente pagato il mio tributo di spettatore alle sparatorie, ai gangsters
Romano Prodi le ha dedicato il viaggio più impegnativo da quando è presidente del Consiglio per la seconda volta. Il ministro degli Esteri Massimo D’Alema ci andrà in visita a novembre. La Cina attrae più che in passato l’attenzione del governo italiano.
L’Accademia di Svezia ha assegnato il premio Nobel per la Pace all’economista che in 30 anni ha strappato alla miseria più di 6,5 milioni di suoi connazionali con la forza di un’idea: prestare denaro ai più poveri senza chiedere in cambio garanzie.
Microcrediti al posto di grandi somme, donne come clienti ed una convinzione: che il mercato possa funzionare anche in base ad un principio solidale. Questa è la Grameen Bank del bengalese Muhammad Yunus.
Ricordiamo Mario Gozzini, a vent’anni dalla ‟sua” legge di modifica dell’ordinamento penitenziario approvata nell’ottobre 1986. Per Gozzini la politica non era mestiere, ma passione, volontà di dare risposte ai problemi concreti di persone reali .
Sandro Bondi, il coordinatore di FI, fedelissimo di Berlusconi, si prepara allo sciopero contro la riforma tv che costringerebbe l’emittente mediaset a trasmettere solo sul digitale terrestre.
Dietro a uno scherzo si può nascondere molta robaccia: razzismo, odio, meschinità, xenofobia. In certi tipi di scherzi il desiderio di ferire e umiliare è evidente