Giulietto Chiesa: Informazione. Prigionieri del centro che non c'è

Giulietto Chiesa: Informazione. Prigionieri del centro che non c'è

Paolo Mieli,Gianni Riotta e Pigi Battista al ‟Corriere”. Costanzo si candida per la presidenza Rai. Lucia Annunziata in pectore per ‟L'Unità”. ‟La Repubblica” quando Berlusconi demolisce il potere giudiziario, titola: "È passata la riforma"…
Paolo Di Stefano: Trincale vende il suo mondo di cartone

Paolo Di Stefano: Trincale vende il suo mondo di cartone

L’ultimo cantastorie dice addio alla piazza: "Chiedo 120 mila euro per il mio archivio". Le ballate: Da Pinelli al San Berlusca, dalle proteste sociali al consumismo tra dischi e carteggi con il vertice del Pci:"Pajetta mi diceva che ero esagerato".
Marina Forti: Iran, Khatami bocciato dagli studenti

Marina Forti: Iran, Khatami bocciato dagli studenti

Erano la sua base, ora lo fischiano. "I ponti sono rotti già da tempo tra lui e noi", ha dichiarato Abdullah Mo'meni, uno dei leader della più grande organizzazione studentesca in Iran: "Sappiamo che non ha risposte da darci".
Gianni Riotta: Quel filo della felicità tra il Bhutan e Bologna

Gianni Riotta: Quel filo della felicità tra il Bhutan e Bologna

È Bologna, a stare all’inchiesta de Il Sole 24 Ore, la città italiana con il migliore tasso di Felicità Interna Lorda. Ricca grazie al mercato libero, Bologna lo stempera con un welfare che ha rivali solo in Scandinavia.
Gianni Riotta: Bush il Temerario "uomo dell’anno"

Gianni Riotta: Bush il Temerario "uomo dell’anno"

Scommessa facile, l’Uomo dell’Anno della tradizionale copertina sul settimanale ‟Time” premia il presidente rieletto George W. Bush.
Suad Amiry: Il funerale di Arafat

Suad Amiry: Il funerale di Arafat

Venerdì 12 novembre, Ramallah: la gente era salita su qualsiasi cosa sovrastasse il quartier generale: tetti degli edifici, serbatoi d’acqua, balconi, terrazzi, tetti dei garage, muretti dei giardini, mura di cinta del compound stesso, cumuli di macerie.
Premio Sandro Onofri a Amos Oz

Premio Sandro Onofri a Amos Oz

Lo scrittore israeliano Amos Oz ha ricevuto in Campidoglio, per Contro il fanatismo, il premio letterario Onofri per il reportage narrativo.
Stefano Benni: Tanti Natali tra shopping e condoni

Stefano Benni: Tanti Natali tra shopping e condoni

Non sarà un Natale di Pace e Solidarietà, ma di Condono e Shopping. La pace, come è noto, non fa rieleggere i presidenti, rallenta i rifornimenti petroliferi e evidenzia un sacco di problemi che la paura della guerra nasconde.
Danilo Zolo: La guerra riabilitata

Danilo Zolo: La guerra riabilitata

L'obiettivo del progetto governativo di riforma delle leggi penali è quello di attenuare sempre di più la differenza fra tempo di pace e tempo di guerra in modo da poter applicare, anche in tempo di pace, la legge marziale ai cittadini italiani.
Guido Piccoli: Colombia. Il laboratorio della barbarie ventura

Guido Piccoli: Colombia. Il laboratorio della barbarie ventura

Ad insanguinare la Colombia non è un conflitto qualunque. Comprenderlo è un esercizio utile perché la Colombia è terreno di sperimentazione delle teorie politiche, economiche e militari dominanti (democrazia formale, neo-liberismo, guerra privatizzata).
Giulio Marcon: "No all'intreccio tra armamenti e politica estera"

Giulio Marcon: "No all'intreccio tra armamenti e politica estera"

Questa è la cooperazione che piace al governo italiano: quella delle armi e delle imprese, degli affari e degli accordi sottobanco per il nostro business.
Vittorio Zucconi: Il prezzo alto che paga Bush

Vittorio Zucconi: Il prezzo alto che paga Bush

Il secondo Natale in Iraq ha regalato all´America il record di soldati uccisi in un singolo attacco di guerriglia e si deve tornare a Libano del 1983 e alla strage di Marines per trovare un numero più alto di caduti in un attentato.
Paolo Andruccioli: Finanziaria. Soldi solo a due radio: Maria e Padania

Paolo Andruccioli: Finanziaria. Soldi solo a due radio: Maria e Padania

La finanziaria per il 2005 stanzia dei soldi per le radio. Ma il finaziamento è destinato a radio che al momento della loro registrazione e costituzione hanno messo sotto la loro testata la dicitura radio "nazionali a carattere comunitario".
La trascrizione della chat con Federico Moccia

La trascrizione della chat con Federico Moccia

La trascrizione della chatline con Federico Moccia del 23 dicembre 2004. Per leggerla clicca su questo link.
Riccardo Staglianò: Maximulta per le e-mail spazzatura

Riccardo Staglianò: Maximulta per le e-mail spazzatura

Usa. Storica sentenza sullo spamming dopo la denuncia di un provider. Gli ‟untori” devono pagare un miliardo di dollari. Ma non tutti i mittenti sono rintracciabili.
Gianni Vattimo: Quale Croce?

Gianni Vattimo: Quale Croce?

Non solo fuori della Chiesa, ma forse soprattutto al suo interno, c'è oggi una presa di coscienza motivata dalla constatazione che i privilegi della chiesa cattolica sono un ostacolo alla fede più che un aiuto al lavoro di evangelizzazione.
Lorenzo Cremonesi: Kabul. Nel museo fantasma dove gli italiani salvano il passato

Lorenzo Cremonesi: Kabul. Nel museo fantasma dove gli italiani salvano il passato

Museo Nazionale delle Antichità di Kabul. Se non fosse per un piccolo gruppo di archeologi italiani impegnato a rimodellare e ricomporre i manufatti distrutti dalla furia talebana, la sensazione sarebbe di abbandono quasi totale.
Maurizio Maggiani: I veleni della Spezia

Maurizio Maggiani: I veleni della Spezia

Forse Spezia è una città avvelenata nell'anima perché lo è stata nel corpo. È vissuta e vive di veleno, ne muore. Il suo territorio è forse uno dei più indagati d'Europa, perché uno dei più appestati.
Umberto Galimberti: Le nostre ore senza qualità

Umberto Galimberti: Le nostre ore senza qualità

Ma che tempo misura l´orologio? Il tempo della natura, il tempo dell´uomo, il tempo di Dio? No, l´orologio misura un tempo che non ci riguarda come uomini, ma solo come funzionari di apparati tecnici, i cui valori sono la funzionalità e l´efficienza.
Gianni Rossi Barilli: Bruxelles contro Big Pharma

Gianni Rossi Barilli: Bruxelles contro Big Pharma

Ci prova almeno il parlamento europeo a dire che non si può tollerare che milioni di persone rischino di morire di Aids solo perché le industrie farmaceutiche devono riscuotere le royalties sui loro prodotti.