Non è questione di essere tradizionalisti: è che, per esempio, alle diciotto e quindici di ogni domenica, accendere su Raiuno e non trovare più Novantesimo minuto, sarà uno choc non richiesto, come l’abolizione della fermata d’autobus sottocasa.
Con le cosiddette cartolarizzazioni è nata una generazione di milionari che hanno comprato palazzi a prezzi stracciati per poi rivenderli subito a prezzi altissimi.
È questo il nuovo gioco dell'estate. Dopo Agag genero di Aznar e Pirro re dell'Epiro, il nostro paese è il punto di ritrovo preferito di speculatori e miliardari in cerca di una cordata nella quale infilarsi.
Si riapre il dibattito sulle percezioni prenatali: in molti Stati la madre viene informata che il feto "soffrirà" e quindi va addormentato mentre, secondo una ricerca, nelle prime 29 settimane non si prova dolore.
Letto per intero, il discorso pronunciato dal presidente del Senato Marcello Pera al Meeting di Rimini, non appare il fantoccio contro cui i critici si vanno accanendo.
Un reportage, aggiornato quotidianamente, di Lorenzo Cremonesi, inviato del ‟Corriere della Sera” in Israele e autore di Bagdad café, sullo sgombero dei coloni ebrei da Gaza. Con un' intervista ad Abraham Yehoshua.
La critica alla teoria dell’evoluzione è di moda: in 20 Stati a scuola vige il creazionismo. Cavalcando la nuova strategia repubblicana di inseguire il voto dei credenti il nuovo movimento ha ricevuto l´imprimatur di Bush.
Riemerge dopo più di quindici anni un delitto politico che sembrava insolubile, vittima un leader democratico e onesto. E finisce in carcere, come mandante, un leader di oggi
Le intercettazioni sono una violazione della privacy. Ora i principali esponenti politici preferiscono rilasciare dichiarazioni ufficiali anche al telefono con i parenti.
La bomba ha 60 anni. Già pochi mesi dopo Hiroshima e Nagasaki ogni critica venne messa a tacere in nome della verità ufficiale: il lancio delle atomiche aveva «salvato un milione di vite americane». Una verità che ancora oggi è tradimento discutere.
Dal meeting di Cl Giulio Tremonti, vicepresidente del consiglio attacca il leader dell'Unione e Monti che propone un grande centro. «Prodi è meglio che non parli di euro». «È buffo: Monti è un fautore del mercato, poi propone il monopolio in politica».
Il dissidente Akbar Ganji «sta bene», dice la moglie. E sospende lo sciopero della fame Prima crisi per il neoeletto presidente conservatore Ahmadi-Nejad. I deputati (conservatori) criticano la sua scelta per i futuri ministri.
Standard & Poor's considera l'Italia più a rischio a per il deficit dei conti pubblici che tocca quota 5%. Purtroppo, il problema italiano non è quel 5% di spese di troppo bensì quel 50% di furbetti di troppo che si annidano nella nostra classe dirigente.