È il frutto per cui, secondo la Bibbia, Adamo ed Eva furono cacciati dal paradiso terrestre. Adesso rischia di mandare all’inferno gli ex-Beatles o i creatori dell’iPod
La testimonianza di Mustafa Mohamed Salman, terrorista o presunto tale, solleva alcune perplessità e interrogativi, soprattutto a chi dell'uccisione di Calipari è stata purtroppo testimone.
Capita di continuo nel conflitto politico che la storia venga adoperata come una favola. Per suggestionarci, per gettare discredito sull’avversario, per rivendicare fedi e radici inautentiche.
Un’iscrizione trovata a Roma e probabilmente rappresentativa di una diffusa opinione popolare recita, testualmente: ‟Terme, vino e sesso rovinano i nostri corpi; ma cosa rende la vita degna di essere vissuta se non terme, vino e sesso?”.
A Washington la Commissione Giustizia del Senato ha approvato con 12 voti contro 6 un disegno di legge che facilita la legalizzazione di 11 milioni di immigrati clandestini.
Uno studio commissionato dal governo indonesiano ha constatato che ci sono dei problemi ambientali nella gestione dei reflui della miniera di oro e rame di Grasberg, a Papua occidentale, il territorio all'estremo orientale dell'arcipelago indonesiano.
Francesco Dragosei, americanista autore de Letteratura e merci, è morto il 25 marzo 2006 a Roma. In quest’articolo Maria Serena Palieri ne ricorda la figura.
La questione della laicità è tornata, ormai da mesi, al centro del dibattito pubblico. Perchè? Le risposte possibili sono molte, alcune semplici, altre assai più complesse .
Per i padroni del mondo il tempo scorre invano. Nulla hanno ritenuto dei quattro, densissimi anni che sono trascorsi dal 2002, quando la Casa Bianca formulò la dottrina strategica della guerra preventiva.
L’arcivescovo di Canterbury, capo spirituale di ottanta milioni di fedeli anglicani sparsi per il mondo, antepone la scienza alla religione, Charles Darwin all’Antico Testamento, perlomeno sui banchi di scuola.
‟C’è per caso un’elezione imminente in Italia?” chiese ironicamente George W. Bush a Silvio Berlusconi nello Studio Ovale la mattina del loro ultimo incontro a Washington
Trent’anni fa, dal garage di una casa californiana, usciva un nuovo tipo di computer destinato a cambiare il mondo. Ma i seguaci della Mela non sono più una ‟setta”..
Bandiere verdi di fronte alla Basilica dell’Annunciazione. Con un colpo di mano gli attivisti del movimento islamico sono tornati a presidiare la piazza che conduce a uno dei luoghi santi più importanti per la cristianità in terra di Israele.
Dopo quattro anni di verdetti contrastanti, la battaglia sul velo islamico tra una giovane studentessa di religione musulmana e una scuola del Regno Unito si è conclusa una volta per tutte, con la vittoria di quest’ultima.
‟Il Caimano” è un film su Berlusconi, come ‟Il Vangelo secondo Matteo” è un film su Pilato, ‟Titanic” un film sul comandante del transatlantico, ‟Ben Hur” un film sull’imperatore Claudio, ‟I Dieci Comandamenti” sul faraone.
Il caimano fa il punto sulla berlusconizzazione della società. La descrive senza disprezzo, con severità e tenerezza, indugiando sulle difficoltà del privato - sogni compresi - in un mondo dove la sfera pubblica è disgregata.