Fuori dalla guerra l’Italia potrebbe essere una grande potenza di pace in grado di aiutare gli americani che cercano una via d’uscita e quella vasta maggioranza di iracheni che patiscono il terrorismo e non vogliono l’occupazione.
Quattro personaggi guidati verso l’amore, dentro l’amore, dalla paradossale irruenza del destino. Il cerchio del destino è un romanzo di Sabrina Paravicini che nasce nel film Comunquemia, a firma della stessa autrice. La scheda del film.
Una sentenza della Corte di Cassazione molla un sonoro ceffone alla "riforma" della legge sulle droghe pervicacemente sostenuta dal vicepresidente del consiglio Gianfranco Fini e dal suo partito.
La mia generazione ha imparato più dai fumetti che dalla scuola. In molti abbiamo incontrato insegnanti pedanti e fumettari geniali. Disney ha creato una mitologia, Schulz è stato uno psicologo, Sclavi un sociologo, Stan Lee un filosofo.
Le due squadre preparano le sfide televisive: una lunga storia di trappole e gaffe che hanno deciso gli esiti delle presidenziali Usa. Rifiutare il confronto è impensabile: significherebbe un'ammissione di sconfitta.
La signora di Narmada, lbro che narra un intero universo di movimenti per la difesa del territorio, dell’aria e dell’acqua, vince il Premio Elsa Morante. A seguire la motivazione.
Scritto 80 anni fa, parla della corsa dei tori a Pamplona. Lo ha trovato il figlio di un amico del premio Nobel, dimenticato tra le carte del padre. Il racconto sarà venduto all' asta ma la famiglia vieta la pubblicazione.
Libere. Finalmente dopo 21 giorni libere. Simona Pari e Simona Torretta sono state accompagnate in auto non lontano dalla sede degli Ulema. Vestite da musulmane tradizionali. In fondo come negli ultimi tempi volevano loro.
La lezione è che dire "terroristi" serve solo a fare confusione e a perdere la battaglia contro il terrore. L’occidente deve imparare, con umiltà, a riconoscere il nemico.
A lungo la creatività è stata vista con sospetto, considerata una forma di hybris, una pretesa smisurata di modificare lo stato delle cose approvato dagli dei, o è stata giudicata una prerogativa divina cui gli uomini non possono avere accesso.
Sull'isola greca cambia tutto: cicale, fichi, lenzuola al vento, rumor di stoviglie. Tutto diventa accomodante in Grecia, culla del pensiero occidentale ma fedele alla mediterraneità, dunque alla capacità di capire l'Oriente.
Il diffuso giudizio negativo su un governo non si trasforma in una migrazione spontanea di elettori da uno schieramento all’altro. La migrazione è una risposta. La risposta richiede una offerta nettamente alternativa, diversa, opposta.
Come il bambino della favola che si alza e smentisce la vanità del proprio sovrano, il buon soldato Powell, il vecchio generale in abito da diplomatico che deve proteggere il volto buonista e internazionalista di Bush, questa volta sembra ribellarsi.
"Un popolo che soffre da sempre, adesso soffre meno: questa è la verità!" grida un giornalista discutendo di Iraq. "Ci avete crocifisso alla storia, i morti americani hanno un numero, i nostri neppure quello" lamenta l'esiliato iracheno.
"Gli ufficiali più giovani sono i soli a capire quello che accade al fronte". La caratteristica del nemico, ignorata dal Pentagono di Rumsfeld, è la netwar, la guerriglia senza struttura gerarchica.
L'uomo è l'unico animale che , gettato nei flutti del tempo, sa di dover morire: la filosofia si è a lungo misurata con questo tema fondamentale. Una frattura attraversa le convinzioni di tutti tra chi crede in un dopo e chi lo nega.
Erano stati pedinati e filmati i diplomatici italiani e chiunque frequentasse l'ambasciata nel quartiere di Waziriah. Lo raccontano fonti legate agli operatori internazionali che si occupano di servizi di sicurezza privati a Bagdad.
Tex, l’eroe Giustiziere e pistolero. Il suo mondo di riferimento è romantico e primitivo, quello di Tom Mix, di Jack London, dei personaggi di John Wayne.
Michele Ainis, ordinario di diritto pubblico: ‟La battaglia legale del sindaco di Drezzo è incostituzionale". E anche la proposta della Lega a Milano sul divieto di indossare il velo rischia di esserlo Allora bisognerebbe punire anche le monache”