Michele Serra: Il mostro che è in noi tradito dal rinfresco

Michele Serra: Il mostro che è in noi tradito dal rinfresco

Temo di essere uno dei numerosi esseri umani che soffrono di una vera e propria dipendenza da salatini, frutta secca, pizzette e cibo "digitale" in genere, del tutto simile a quella che Poldo Sbaffini ha per gli hamburger.
Marco D'Eramo: La Gatta nel Perù che scotta

Marco D'Eramo: La Gatta nel Perù che scotta

Come un ufficiale di polizia peruviano, Johnny Vásquez Carty, è diventato il più ricercato sequestratore del paese, legato alle più famigerate bande criminali. Senza che ciò meravigli nessuno.
Enrico Franceschini: Non siamo macchine perfette. Così va ridisegnato il corpo

Enrico Franceschini: Non siamo macchine perfette. Così va ridisegnato il corpo

Il ‟British Medical Journal” ha interrogato specialisti di mezzo mondo per scoprire come potrebbe essere "ridisegnato" il corpo umano. I risultati evidenziano gli "errori di design" presenti nel nostro corpo nonostante millenni di evoluzione della specie.
Beppe Sebaste: Novecento, parola di Bertolucci. “Tutto è partito dal rito del maiale”

Beppe Sebaste: Novecento, parola di Bertolucci. “Tutto è partito dal rito del maiale”

A fine mese compie trent’anni il film che portò sugli schermi l'Italia contadina della prima metà del secolo scorso. In questo colloquio il regista ripercorre la miniera di memorie d'infanzia che sono alla radice di quell'opera e molto altro ancora.
Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Noi, tifosi italiani dalla fede incerta

Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Noi, tifosi italiani dalla fede incerta

Sul consunto sofà del nostro calcio, la Nazionale ci costringe ancora una volta a sdraiarci e a confessarci. Siamo italiani, simpatici e inoffensivi pazienti cronici condannati a essere nel pallone quello che siamo nella vita, maniaci depressivi…
Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. Pekerman, un tipo da leggenda dal taxi all'Argentina dei sogni

Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. Pekerman, un tipo da leggenda dal taxi all'Argentina dei sogni

Ha fatto il barista, servito empanadas, guidato auto. Si dice parente di Gregory Peck. E fa il ct di una squadra fantastica. Ecco la storia di Josè Pekerman, l’anti-Dieguito.
Furio Colombo: Referendum costituzionale. È in gioco l’Italia

Furio Colombo: Referendum costituzionale. È in gioco l’Italia

C’è un rapporto stretto tra la cosiddetta riforma della Giustizia dell’ex ministro Castelli e il grave danno che si vuole recare alla Costituzione con la Riforma Bossi-Berlusconi su cui siamo chiamati a decidere (decidere per il NO) con il referendum.
Marina Forti: Iran, la parola sanzioni scompare dal negoziato

Marina Forti: Iran, la parola sanzioni scompare dal negoziato

Gli ultimi sviluppi della vicenda Iran sono positivi, il negoziato pare ben avviato e anche da Washington arrivano conferme di piena disponibilità al dialogo.
A Laura Restrepo il Grinzane Cavour

A Laura Restrepo il Grinzane Cavour

Delirio, il romanzo della scrittrice colombiana Laura Restrepo è il Supervincitore del Premio Grinzane Cavour nella sezione narrativa straniera. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 17 giugno 2006 al castello di Grinzane.
Enrico Franceschini: Vaiolo in vendita su internet. Niente controlli anti-terrorismo

Enrico Franceschini: Vaiolo in vendita su internet. Niente controlli anti-terrorismo

La minaccia del bioterrorismo corre su Internet. Fingendosi il responsabile di un'inesistente azienda farmaceutica, un giornalista del ‟Guardian” si è procurato senza difficoltà in rete la sequenza di Dna del vaiolo.
Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Gli Usa, i giovani e il soccer

Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Gli Usa, i giovani e il soccer

Il calcio negli Usa è semplicemente il contrario esatto del calcio in Italia: uno sport praticato da milioni e guardato da migliaia. Cioè, per farla corta, ancora uno sport.
Enrico Franceschini: Il "Che", mille volti in una foto

Enrico Franceschini: Il "Che", mille volti in una foto

In una mostra presso il "Victoria&Albert Museum", è esposta l’immagine del ‟Che” firmata da Alberto Korda, presentata nelle sue infinite interpretazioni: da quelle rivoluzionarie alla pop art fino al kitsch.
Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. Ahn, guarda chi si rivede adesso è l’incubo del Togo

Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. Ahn, guarda chi si rivede adesso è l’incubo del Togo

Tu accendi una speranza, passi la fiaccola di mano in mano a un intero popolo (togolese, italiano) poi arriva Ahn e te la spegne. Per chi l’avesse dimenticato è quel coreano che saltò più in alto di Maldini e cacciò l’Italia dal Mondiale asiatico.
Gianni Riotta: Il lupo dei giornali divorerà l'agnello dei blog. Ed è un bene

Gianni Riotta: Il lupo dei giornali divorerà l'agnello dei blog. Ed è un bene

Secondo i bloggers, i giornalisti ruspanti di Internet, i new media (blog) sconfiggeranno presto gli old media (giornali e tv), ma è solo un’utopia antica, i giornali tradizionali prevarranno ancora a lungo.
Gianni Riotta: E il Giornalismo si Fece Storia

Gianni Riotta: E il Giornalismo si Fece Storia

L'addio a Paolo Murialdi, partigiano, giornalista tra i più importanti in Italia, autore di saggi ancora oggi di riferimento sulla storia della carta stampata, è stato anche nel consiglio d’amministrazione Rai e presidente Fnsi.
Gabriele Romagnoli: Dick, Leo & Guus. I nomadi vincenti della scuola Olanda

Gabriele Romagnoli: Dick, Leo & Guus. I nomadi vincenti della scuola Olanda

Girano il mondo insegnando calcio, e fanno risultati: sono gli allenatori olandesi Advocaat, Hiddink e Beenhakker, tre tecnici bravi ma molto diversi tra loro.
Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Il calcio dell'Africa sta deludendo

Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Il calcio dell'Africa sta deludendo

Le quattro nazionali del continente, Ghana, Costa d’Avorio, Angola e Togo, hanno tutte miseramente perduto le partite d’esordio e specialmente brutta è stata la sconfitta del Togo, contro una Corea privata del proprio miglior uomo, l’arbitro Moreno.
Maurizio Caprara: Ritiro dall’Iraq. D'Alema a Washington per trattare

Maurizio Caprara: Ritiro dall’Iraq. D'Alema a Washington per trattare

Il ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, cercherà di attenuare gli attriti con l’Amministrazione Bush offrendo la permanenza di 32 ufficiali italiani già impegnati nell'addestramento delle forze di sicurezza irachene.
Giuliana Sgrena: Un pericolo chiamato Kabul

Giuliana Sgrena: Un pericolo chiamato Kabul

L'Afghanistan non è l'Iraq ma gli scenari di guerra si stanno sempre più sovrapponendo. Tanto da cominciare a preoccupare persino D'Alema, che pure conferma una nostra presenza militare sul territorio afghano.
Giorgio Bocca: La ricchezza degli impuniti

Giorgio Bocca: La ricchezza degli impuniti

Il caso Gea è impressionante come test sociale. Perché dimostra che i nuovi milionari trasmettono ai figli la loro stessa voglia di guadagni facili.