«Girls just wanna have fun», cantava un tempo Cyndi Lauper. Ebbene, si sbagliava: più o prima di divertirsi, le ragazze preferiscono studiare, perlomeno all' università.
Non so quanti anni abbia Inge Feltrinelli, ma so che quando la incontro vedo una ragazza. E so ancora distinguere bene una ragazza da qualsiasi altra cosa animata dell’universo...
La gente si informa sulla sorte dei nostri soldati, ma appena cala la sera spuntano i posti di blocco dei miliziani: «I vostri militari non s'impiccino. Alla sicurezza e alle armi ci pensiamo noi».
Dunque una nuova riedizione del lontano romanzo di Jack London. Bene. Bene perché deve essere finita da tempo l'edizione BUR a lit 3200, che è poi quella chi io possiedo e che ho comprato nell'edicola profumeria cartoleria in un bel paese di mare...
Londra blindata per la visita di Bush. Si teme un attentato perché è stato l'unico continente risparmiato da Bin Laden. I servizi britannici parlano di "minacce imminenti e specifiche". Poliziotti col mitra pattugliano le strade delle maggiori città.
«Nam, nam lilsalam»: sì, sì alla pace, scandiscono in coro attraversando le vie della città. Manifestazione di sostegno di fronte al comando italiano distrutto dall'attentato.
Lucio Russo con Flussi e riflussi ha vinto la seconda edizione del Premio Giovanni Maria Pace per opere di saggistica scientifica di autori italiani. La motivazione.
Prima che la guerra cominciasse, poi a guerra iniziata, abbiamo riempito il paese di bandiere di pace. Molte sono rimaste appese a dimostrare che fu giusto metterle, perché la guerra non era affatto finita. Chi le ha lasciate aveva ragione.
Leggendo le carte del brigatista Morandi sulla preparazione dell' omicidio Biagi mi è parso di cogliere l'eco di qualcosa di già udito, anni fa, ma sì, nei giorni del processo Eichmann a Gerusalemme: l'orrore burocratico
La domanda che ci poniamo è: nell'età della tecnica e dell'economia globale, l'etica dell' intenzione è ancora praticabile? Direi che la risposta è no.
Quando il capitano della Finanza Michele Coccio comincia a gridare che è tutta colpa della moglie, lei quasi lo aggredisce. «Colpa mia? Ma tu a me mi devi solo ringraziare! Tu mi devi baciare la suola delle scarpe...».
A Milano la personale della celebre fotografa. Un reportage lungo 35 anni di avventure umane nel cuore degli States. Ma anche di grandi set hollywoodiani. Tutti con un denominatore comune: l'intimità autentica tra lei e le persone ritratte.