Maurizio Maggiani: Fuori standard

Maurizio Maggiani: Fuori standard

Il problema del mio paese non è il suo primo ministro, ma i milioni di milioni di persone che accettano, e gradiscono, questa normalità.
Maurizio Maggiani: Non posso dimenticare il mio debito con le donne

Maurizio Maggiani: Non posso dimenticare il mio debito con le donne

Oggi il Parlamento di questo Paese si sta prendendo una rivincita che pareva impossibile contro le donne. Contro la dignità, contro l'amore, contro la libertà, contro il corpo delle donne.
Maurizio Maggiani: Grandi speranze

Maurizio Maggiani: Grandi speranze

Ho viaggiato per quaranta minuti spiaccicato tra due ragazzi e la porta della latrina: li ho ascoltati per tutto il tempo parlare del loro lavoro. Lavorano in un call center, pagati in nero la miseria bastante a salire su quel treno al dì di festa.
Maurizio Maggiani: La storia che verrà

Maurizio Maggiani: La storia che verrà

Oggi si è compiuto il destino dell'Iraq. Così sento dire in questo momento alla tv, la tv che avevo giurato di non accendere mai, mai più finché tutto non fosse finito.
Maurizio Maggiani: Spirito repubblicano cercasi

Maurizio Maggiani: Spirito repubblicano cercasi

Ho sentito che il compagno Tremonti in questi giorni ha lanciato nel nostro Paese l'esprit republicain e allora mi è venuta in mente la signora Marguerite.
Maurizio Maggiani: Quegli E.T. tra la folla

Maurizio Maggiani: Quegli E.T. tra la folla

No, non sono andato a Roma, sono venuto a Brescia. A Brescia direttamente da Madrid. A Madrid ero andato a trovare i miei amici, a vedere con i miei occhi come stanno, qui sono venuto per parlare della memoria agli studenti.
Maurizio Maggiani: Ricchi e poveri

Maurizio Maggiani: Ricchi e poveri

Ho avuto il primo vero scontro con i miei genitori all'età di dieci anni: si trattava di decidere del mio futuro. Avevo appena superato, assai brillantemente, gli esami di quinta elementare.
Maurizio Maggiani: Il fantasma elettorale

Maurizio Maggiani: Il fantasma elettorale

Secondo la crema degli inviati speciali la cosa più probabile è che l'imprendibile Bin Laden sia tenuto a bagno maria in qualche buco in attesa che si trovi un accordo circa il suo prezzo sul mercato della propaganda planetaria.
Maurizio Maggiani: Non metterò una pietra sulle Br

Maurizio Maggiani: Non metterò una pietra sulle Br

Auspico ardentemente, civilmente, civicamente, che il sopraddetto Cesare Battisti sconti la pena per gli omicidi per cui è stato definitivamente condannato.
Maurizio Maggiani: Italiani primi in pacifismo

Maurizio Maggiani: Italiani primi in pacifismo

In una settimana, non ho visto molti cortei, non quotidiani, non affollati come altrove nel mondo. Ma ogni giorno, in ogni ora del giorno, potevo scegliere tra una quantità impressionante di dibattiti, conferenze, seminari.
Maurizio Maggiani: In guerra contro tutto

Maurizio Maggiani: In guerra contro tutto

À la guerre comme à la guerre.
Maurizio Maggiani: L'amore di una donna accanto a una tomba vuota

Maurizio Maggiani: L'amore di una donna accanto a una tomba vuota

Questa mattina una giovane donna si è alzata prima che facesse giorno, si è data coraggio ed è uscita per fare quello che doveva, quello che le spettava, quello per cui aveva già pianto tutto quello che poteva piangere.
Maurizio Maggiani:Il vuoto e le parole

Maurizio Maggiani:Il vuoto e le parole

Chi ha forza, titoli e lacrime per piangere, pianga, gli altri evitino, per rispetto, per coscienza, per dignità, di fare domande idiote, di dare lezioni stupide, e più che mai di riempire il cielo delle lacrime con la crema melmosa della retorica.
Lorenzo Cremonesi: Nassiriya, un giorno di guerra.Feriti 11 bersaglieri

Lorenzo Cremonesi: Nassiriya, un giorno di guerra.Feriti 11 bersaglieri

Gli sciiti attaccano, i nostri soldati sparano: 15 iracheni morti. Difficile tregua dopo dodici ore di scontri.
Lorenzo Cremonesi "Una scorta armata? Costa 900 dollari al giorno e rende troppo visibili"

Lorenzo Cremonesi "Una scorta armata? Costa 900 dollari al giorno e rende troppo visibili"

Faiz Ullah Ghulam: "E' vero che rappresento una ditta italiana. Ma sono un musulmano pakistano e per giunta di carnagione scura. Pensavo che bastasse a proteggermi. E invece no. I terroristi colpiscono chiunque lavori per le ditte occidentali.
Gianni Riotta: La sfida Bush-Kerry Quanto conta la fede?

Gianni Riotta: La sfida Bush-Kerry Quanto conta la fede?

Voto usa e religione: fede o opere? La questione finisce al centro della profana, materialista, televisiva e aggressiva campagna elettorale per la Casa Bianca.
Don Franco

Don Franco

Ciao don Franco, dove sei? Te ne sei andato da questo quartiere ospite insalutato, temo, dai più. E anche da me. Da me un po’ distratto, si sa, ma anche lontano. Lontano dalla tua chiesa don Franco, lo sai, ma non da te…
Gianni Riotta: Il sentiero di George W. tra le fazioni in lotta.

Gianni Riotta: Il sentiero di George W. tra le fazioni in lotta.

Il dilemma della Casa Bianca su rinforzi e guerra "pesante".
Gianni Riotta: Disastroso ritirarsi ma l'offensiva non basta

Gianni Riotta: Disastroso ritirarsi ma l'offensiva non basta

Il sito Titanic si affolla di messaggi irti di accuse reciproche, "pacifisti imbelli", "guerrafondai!". La verità è che abbandonare l' Iraq è slogan, in malafede o ingenuo, e che la sola offensiva militare non basta.