Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maurizio Maggiani con È stata una vertigine ha vinto il Premio Letterario Scrivere per amore; la premiazione si terrà a Verona il 10 settembre. Inoltre è finalista al Premio Chiara; la premiazione si terrà l'11 ottobre a Varese.
Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Lorenzo Cremonesi: Corsica, i forzati del trekking sulla via perduta dei legionari

Zaino in spalla, duecento chilometri a piedi in quindici tappe. Dai vecchi covi dei banditi alla sfida del circolo della solitudine.
Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Maurizio Maggiani: Noi bambini amavamo Doris Day

Da quando, nel 1995, Maurizio Maggiani è esploso sulla scena letteraria italiana, aggiudicandosi tanto il Viareggio come il Campiello, si sono cercate molte definizioni di questo narratore straripante e imprevedibile.
Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Chi mette gli ordigni e chi lascia fare, la spietata lotta di potere all’ombra del Cremlino. L’obiettivo delle bombe è lui, Putin, che con il suo dominio quasi assoluto fa paura non soltanto ai separatisti ma anche alla nuova nomenklatura.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

L'importante è finire, ma si congegnano cerimonie di chiusura troppo complesse e cariche, questo è paradossale, di aspettative. I riti finali sono inevitabilmente di morte e noi, benchè ce lo rinfaccino con disprezzo, fieramente amiamo la vita.
Jean-Paul Fitoussi: Se la tesi di Keynes resiste alle mode

Jean-Paul Fitoussi: Se la tesi di Keynes resiste alle mode

La teoria economica keynesiana, vecchia o nuova che sia, contiene un dato resistente alle mode così come a ogni tentativo di smantellamento, in quanto indica la necessità di procedere a scelte ponderate tra gli obiettivi di politica economica.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'orgoglio dei vinti

È assurdo mischiare la guerra con lo sport. Una partita è una battaglia a tempo, alla fine ci si può anche abbracciare. Dopo una guerra, si può solo fare finta: i vinti non perdonano.
Lorenzo Cremonesi: Allawi:"Chi non combatte con noi si troverà il terrore in casa"

Lorenzo Cremonesi: Allawi:"Chi non combatte con noi si troverà il terrore in casa"

Il premier iracheno:"Impossibile la neutralità in questa guerra" "Dall'Europa ci aspettiamo aiuto, finché non cammineremo da soli".
Gianni Riotta: Presidente di guerra

Gianni Riotta: Presidente di guerra

Per la prima volta, dal 1972 che vide la Realpolitik di Nixon battere il pacifismo di McGovern, la politica internazionale è banco di prova per la Casa Bianca. Il 2004 è anno di guerra. E a un Paese in guerra Bush chiede il voto.
Marco D'Eramo: la “Convention” repubblicana. Il podio dei falchi

Marco D'Eramo: la “Convention” repubblicana. Il podio dei falchi

La seconda giornata della convention repubblicana dà la parola a Schwarzenegger. Un contentino per i liberal, mentre la destra domina.
Lorenzo Cremonesi: Croce Rossa, Mezzaluna e Ulema "Nessuno cerca il corpo di Baldoni"

Lorenzo Cremonesi: Croce Rossa, Mezzaluna e Ulema "Nessuno cerca il corpo di Baldoni"

La nostra ambasciata: non sappiamo nulla. I capi religiosi: non siamo stati contattati. Soccorritori arabi: senza autorizzazione da Roma non possiamo muoverci.
Marco D'Eramo: La “Convention” repubblicana. Compassione e ultradestra, tocca a Bush

Marco D'Eramo: La “Convention” repubblicana. Compassione e ultradestra, tocca a Bush

Fioccano gli arresti dei dimostranti a New York, ma alla convention del Madison Square Garden va in scena la faccia solidale dei repubblicani. E le delegazioni girano la città dipingendo scuole e ripulendo i parchi.
Paolo Rumiz: I forzati della sala macchine

Paolo Rumiz: I forzati della sala macchine

La rotta per Lepanto. A Pola il motore della nostra barca si rompe e proseguiamo a bordo di una nave che sembra, in piccolo, quella de La leggenda del Pianista sull'oceano. Ma la sorpresa vera è nelle sue viscere…
Vittorio Zucconi: Salute a suon di dollari

Vittorio Zucconi: Salute a suon di dollari

Gli americani sono convinti di avere la miglior medicina del mondo, come proclama ogni Presidente. Ma 40 milioni di cittadini, uno su 7, non hanno i soldi per comprarsela. È questa la sanità del futuro?
Paolo Rumiz: A Lepanto, sul mare della storia

Paolo Rumiz: A Lepanto, sul mare della storia

Isola di San Giorgio, il posto più bello del mondo la notte prima di salpare: neanche un turista e davanti Venezia che luccica dalla Giudecca all´Arsenale, La meta è Lepanto, che come ogni luogo del mito nessuno sa bene dove sia.
Paolo Di Stefano: Pasticcio erotico per un'infelicità da belle époque.

Paolo Di Stefano: Pasticcio erotico per un'infelicità da belle époque.

Questa è una storia incredibile. Di un amore né felice né disgraziato, un amore sublime e squallido, uno di quegli amori che si leggono nei romanzi e che raramente si possono riscontare nelle cronache. Eppure è accaduto realmente.
Paolo Rumiz: La baia delle navi fantasma

Paolo Rumiz: La baia delle navi fantasma

Rotta per Lepanto. L'ecoscandaglio si impenna di colpo, a sette miglia dal porto di Pola: siamo sopra ilBaron Gautsch, la prima nave colata a picco nella Grande Guerra…
Michele Serra: AAA. Lupo Solitario cercasi

Michele Serra: AAA. Lupo Solitario cercasi

Luciano Liboni come caso dell'estate ha molto deluso. La stampa contava almeno su una latitanza all'estero, o una cosa qualunque che durasse almeno fino a Ferragosto.
Vittorio Zucconi: New York vista da una tigre

Vittorio Zucconi: New York vista da una tigre

Felini, alligatori, serpenti e altre bestiole, spesso tenute illegalmente, combinano disastri girando l'America. Incauti padroni: il nostro mondo urbano è decisamente troppo feroce anche per loro.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Attesi a New York 250.000 manifestanti che invaderanno la città per protestare contro la Convention repubblicana. Ieri un corteo di ciclisti ha bloccato il traffico. Raffica di arresti.