Beppe Sebaste: Virtuale, come un treno a Matera

Beppe Sebaste: Virtuale, come un treno a Matera

A favore della tesi (cara a Baudrillard) secondo cui la realtà è ormai solo virtuale, contribuisce molto la politica intrecciata al business (che virtuale lo è per definizione): virtuali sono le banche, Trenitalia, il craxismo, il crack Parmalat...
Enrico Franceschini: Bilancio Ue, l'ultima battaglia

Enrico Franceschini: Bilancio Ue, l'ultima battaglia

Se non fosse una cosa seria, la disputa sul bilancio dell’Unione Europea, destinata a risolversi con un fallimento o un successo nell’arco dei prossimi giorni, somiglierebbe a una partita a poker.
Marina Forti: Francia. La sfida dell'anti-Sarkozy

Marina Forti: Francia. La sfida dell'anti-Sarkozy

Ségolène Royal, deputata socialista francese e per tre volte ministro, è molto presente nei media francesi perché i sondaggi la indicano come la più credibile candidata socialista alla presidenza della repubblica francese.
Irene Bignardi: Buon compleanno Woody

Irene Bignardi: Buon compleanno Woody

Settanta candeline per Allen, amabile nevrotico. Dall’esordio del 1966 con Che fai, rubi?, al recente Match Point, la carriera del grande regista americano, che sembra aver ritrovato ‟il genio” perduto.
Furio Colombo: Legge proporzionale. Contro l’Italia

Furio Colombo: Legge proporzionale. Contro l’Italia

Andremo a votare con una legge elettorale meticolosamente studiata per renderci ciechi, irresponsabili, non in grado di eleggere candidati ma vincolati a pacchetti-partito identificati soltanto dal simbolo.
Paolo Andruccioli: Enigma Consorte

Paolo Andruccioli: Enigma Consorte

Nel mondo della cooperazione, per rispetto di milioni di soci che hanno appoggiato la scalata di Consorte alla Bnl, emerge un'idea ricorrrente: separare con nettezza i destini personali dei manager dall'operazione finanziaria.
Guido Viale: Tav. Il treno dei (cattivi) desideri

Guido Viale: Tav. Il treno dei (cattivi) desideri

La Tav Torino-Lione si profila come una sorta di suicidio per il centrosinistra. Sei punti per smontare un progetto che fa male all'ambiente, all'economia, alla democrazia.
Marina Forti: Non isolare l'Iran

Marina Forti: Non isolare l'Iran

Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadi-Nejad non ha detto nulla di nuovo alle orecchie degli iraniani, quando ha lanciato le sue invettive contro lo stato ebraico: ‟morte a Israele” è uno slogan ormai vecchio e stanco.
Giovanni Pons: Il Natale ricco di Via Nazionale, da Lodi doni per dirigenti e funzionari

Giovanni Pons: Il Natale ricco di Via Nazionale, da Lodi doni per dirigenti e funzionari

Tra i destinatari dei regali natalizi di Gianpiero Fiorani, non c´è solo Antonio Fazio e la sua famiglia, ma tutto il vertice e i funzionari più importanti di Bankitalia, in totale una cinquantina di persone.
Giuliana Sgrena. Elezioni in Iraq. L'ultima tappa

Giuliana Sgrena. Elezioni in Iraq. L'ultima tappa

Per chi ha voluto dare credibilità al processo di transizione in corso in Iraq, le elezioni dovrebbero rappresentare l'ultima tappa. Le truppe dovrebbero ritirarsi, ma gli americani lo escludono. Altrimenti sarebbe guerra civile.
Michele Serra: Piedino sì, ma solo con i moon-boots

Michele Serra: Piedino sì, ma solo con i moon-boots

Secondo la Chiesa sono da evitare i matrimoni misti, i rapporti prematrimoniali, i rapporti post-matrimoniali, i rapporti matrimoniali disgiunti dalla volontà di procreazione, l'erezione non coronata da matrimonio, i rapporti sessuali non ortodossi.
Lorenzo Cremonesi: “La Shoah? Leggenda”. L'Iran provoca il mondo

Lorenzo Cremonesi: “La Shoah? Leggenda”. L'Iran provoca il mondo

Mahmoud Ahmadinejad torna alla carica. Dopo aver fatto appello alla distruzione di Israele, il nuovo presidente iraniano ha negato l’Olocausto (‟è una leggenda”) e ha ripetuto che lo Stato ebraico va smantellato dal Medio Oriente.
Marina Forti: Tehran circola a targhe alterne

Marina Forti: Tehran circola a targhe alterne

A Tehran due milioni di scolari hanno avuto una inaspettata vacanza: scuole e uffici pubblici sono rimasti chiusi per ordine delle autorità. Era un tentativo di ridurre il traffico e alleggerire la coltre di smog sulla capitale iraniana.
Marina Forti: L'olocausto negato di Ahmadinejad

Marina Forti: L'olocausto negato di Ahmadinejad

Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad insiste: parlando nella città sud-orientale di Zahedan ha messo in dubbio che l'Olocausto degli ebrei sia mai avvenuto. Gelo tra Tehran e le nazioni occidentali.
Paolo Andruccioli: Tremonti appesantisce la manovra

Paolo Andruccioli: Tremonti appesantisce la manovra

Il ministro dell'economia rafforza di altri 3,6 miliardi la finanziaria 2006, che raggiunge così i 27,6 miliardi di euro. Il presidente della Camera, Casini, ha imposto la cancellazione di 17 commi dal maxiemendamento del governo.
Giorgio Bocca: Perfino Casini svela il fumo di Silvio

Giorgio Bocca: Perfino Casini svela il fumo di Silvio

Mai avrei pensato di trovare condivisibile e persino gratificante un discorso politico del presidente della Camera. Egli ha confermato ciò che per anni abbiamo sostenuto tra la finta indignazione dei cortigiani di Berlusconi.
Bijan Zarmandili: Un nuovo leader per l’Islam integralista

Bijan Zarmandili: Un nuovo leader per l’Islam integralista

‟L´Olocausto è una leggenda”. Quest’ultimo attacco di Mauhmaud Ahmadinejad contro Israele tralascia i preliminari ed esibisce senza equivoci il cuore del suo pensiero, attraverso il quale cerca di mobilitare le masse islamiche.
Vanna Vannuccini: Iran. "L'Olocausto, una leggenda"

Vanna Vannuccini: Iran. "L'Olocausto, una leggenda"

Nuovo attacco del presidente dell'Iran Ahmadinejad a Israele: ‟Hanno creato una leggenda che va sotto il nome di massacro degli ebrei, e tengono più a questa leggenda che a Dio stesso, alla religione e ai profeti messi insieme”.
Gianni Riotta: Ascoltiamo il Papa Facciamo del Natale il regalo più grande

Gianni Riotta: Ascoltiamo il Papa Facciamo del Natale il regalo più grande

Potiamo dal Natale il consumismo volgare, ricordiamoci nella lista dei regali di chi nulla ha, di chi, anche caro, vicino o poco amato, è solo, di chi langue in cella (con il dono dell' amnistia), di chi ha fame, in borgata e in Malawi.
Antonio Tabucchi: Ciampi, Castelli e la Grazia

Antonio Tabucchi: Ciampi, Castelli e la Grazia

Il ministro della Giustizia Castelli torna a negare a Ciampi il suo nullaosta previo affinché Ciampi possa concedere la grazia a Sofri, riaprendo il dibattito sulla delicata questione della competenza della grazia.